Finalmente luglio è iniziato! E tra sei giorni sarà il compleanno di mio fratello! Scendo le scale e trovo Lucas, Irina, Michael e Easton in cucina che fanno colazione.
-Avete dormito qui?- chiedo stranita, non mi risulta che fossero rimasti ieri sera.
-Niente affatto, siamo venuti solo a fare colazione.- dice Irina e le sorrido.
-Okay, be', buongiorno allora!
-Come mai tanta felicità?- mi domanda Easton abbracciandomi.
-Perché tra sei giorni compi ventitré anni!
-Ah ah! A fine luglio è anche il mio di compleanno!- esclama Lucas riflettendo.
-Wow, duecentoquattro anni! Hai tutta la vita davanti!- lo prendo in giro.
-In effetti per gli standard di noi athánatos, duecentoquattro anni equivalgono alla giovinezza più assolutam- mi informa Michael.
-Uhm...un umano può essere trasformato in athánatos?- domando timidamente.
-Ehm...sì...- mormora Michael.
-Come?
-È complicato.- mi liquida Irina duramente guardando un punto indefinito nella stanza.
Annuisco senza dire nulla, ha improvvisamente cambiato umore da quando ho fatto quella domanda, meglio che mi faccia i fatti miei questa volta.
Il mio cellulare squilla, lo afferro e rispondo ritornandando in camera mia.
《Pronto?》
《Alyssa!》
《Ciao, Kevin!》
《Come va?》
《Tutto okay, te?》
《Non mi lamento! Allora? Tra te e Zac?》
《Beh....questa mattina siamo usciti...》
《E...?》
《E ha detto che dovrò cambiare il mio stato sentimentale su Facebook!》
《Evviva! Kevin non è più single!》
《Hahhah! E te? Cosa mi dici?》
《Ehm...ieri...》
《"Ieri" cosa? Andiamo!》
《Ieri Lucas è venuto in camera mia, abbaimo parlato un po' e...d'improvviso ci siamo baciati...》
《Oddio! E?》
《E abbiamo deciso di provarci!》
《Stupendo! Siamo entrambi non-single!》
《Hahahah! Credo possiamo definirci "impegnati in una sottospecie di relazione".》
《Già. Scusa devo proprio andare, mia madre mi sta chiamando, ciao!》
《Ciao, Kev!》
Appena stacco la chiamata e torno in cucina, Lucas si alza in piedi.
-Io e Alyssa vi dovremmo dire una cosa...- inizia a dire. È ora. Ti prego, a te che sei lassù, fa che Easton rimanga docile come un agnellino!
-Io e Alyssa abbiamo deciso di provare ad avere una relazione.- ha sganciato la bomba!
Osservo attentamente mio fratello. È rimasto con la tazza di caffè a mezz'aria, interdetto, mentre Michel e Irina esultano come due quattordicenni ad un concerto di Justin Bieber.
-Easton?- lo richiamo dolcemente e lui si volta verso di me molto lentamente senza espressione. Poi fa un sorriso raggiante. Come?
-Sì!- e si mette ad esultare con gli altri due disagiati. Io e Lucas ci guardiamo sconvolti. Cosa succede?
-Sapevo che sarebbe successo!-esclama felice e mi abbraccia.
All'improvviso si blocca e urla il nome del mio ragazzo, il diretto interessato si è nascosto in un nanosecondo dietro il ragazzo tinto di blu e Irina, la morettina.
-Fa soffrire mia sorella e ti fucilo quaranta volte! Sarai pur immortale, ma sentiresti dolore!- esclama minaccioso per poi sorridere di nuovo e saltellare via verso il salotto con gli altri due.
-Be', direi che l'ha presa bene.- afferma Lucas venendo verso di me. Mi posa le mani sui fianchi e mi bacia, in poco tempo le nostre lingue si trovano.
Non è un bacio dolce, ma passionale e pieno di desiderio. Mi accarezza i fianchi e sorrido sulle sue labbra.
***
Siamo tutti sul divano a guardare After, sotto richiesta di mio fratello.
Wow, non lo avrei mai detto.
È davvero un bellissimo film e...sì, mi sono innamorata di Hardin Scott.
Mi accoccolo al petto di Lucas, il suo braccio si posa sul mio fianco.
-È così bello.- sussurro sospirando e mi guarda tra il confuso e il sospettoso.
-Hardin, no?- rispondo alla sua domanda e mi guarda male.
-Grazie eh, davvero.- mi sussurra offeso,mi lascio scappare una risatina.
-Hardin Scott può essere bello quanto vuole, ma il mio Lucas Valmur resta il migliore.- lui fa un sorrisetto soddisfatto e gli lascio un bacio leggero sulle labbra.
-Hey, voi due! La finite o no?!- ci riprende Michael, io e Lucas sbuffiamo e ci fulmina con lo sguardo.
-Gli servirebbe una ragazza...- sussurro e il biondino annuisce.
-Ti ho sentita!- esclama indignato Michael mentre scrollo le spalle ridendo insieme agli altri.