Tutti i ricordi
si possono seppelire,
ma non si può dimenticare
di aver scavato le loro fosse.
- Pablo Ducali
Hayden's Pov
Sentivo una presenza sul mio addome ed è quella che mi fece svegliare dal mio sonno. Aprì piano piano gli occhi e quasi mi uscirono fuori dalle orbite quando capì di non essere nella mia camera da letto: il mio soffitto non era nero, era bianco.
Mi iniziai a preoccupare e i miei occhi si riempirono di lacrime.
No, non di nuovo, ti prego!
Cercai di calmarmi e di alzare la testa per guardare com'era la situazione intorno a me, ma appena ci provai il mio cranio iniziò a pulsare come se al suo interno non contenesse il mio cervello, ma il mio cuore.
Provai a guardare il mio addome per vedere che cos'era quella presenza e quel che vidi mi fece rimanere sorpresa.
C'era un gatto bianco e nero che dormiva beatamente sulla mia pancia con la testa appoggiata in mezzo ai miei seni. Il mio rapinatore era un gatto?
Ero così concentrata ad osservare quel tenero gatto che non mi accorsi di una terza presenza in quella stanza.
Mi girai appena sentì una leggera risata provenire dalla porta.
E quel che vidi mi fece accaldare.
Davanti a me c'era Kyle James con un solo misero tessuto a fasciargli il suo bellissimo,muscoloso,corpo.
Avevo sentito dire in giro che senza vestiti sembrava un dio greco ma non pensavo che fosse vero. E poi tutti quei tatuaggi che ricoprivano magnificamente il suo corpo
Un vero dio greco, cioè hai visto che muscoli che ha?!
Ed eccola la mia fantastica coscienza.
Ti ero mancata, ammettilo!
Si, continua a crederci.
Ma adesso la domanda veramente importante era: ma dove mi trovavo e perché con me c'era pure Kyle James?
Kyle mi guardava sorridendo, anzi guardava me e il gatto con un ghigno malizioso stampato in faccia.
《Sai, in questo momento vorrei essere al posto del mio gatto.》 Mi disse con ancora quel ghigno stampato in faccia. Quanto avrei voluto toglierlo dal suo viso con un bello schiaffo, ma adesso la mia priorità era un'altra.
《Che ci fai tu qui? Anzi, che ci faccio io qui? E dove mi trovo?》Gli domandai mentre mi guardavo intorno e cercavo di non posare il mio sguardo sul suo corpo perfetto.
《Ti trovi a casa mia.》 Rispose semplicemente come se per lui la situazione fosse normale.
《E che ci faccio a casa tua? Mi hai per caso rapita?》Lo guardai cercando di non far trasparire la mia paura.
《Ma come? Non ti ricordi? Ieri sera siamo andati al letto insieme!》 Nel sentire quelle parole mi immobilizzai e i miei occhi per poco non uscirono dalle orbite. Kyle nel vedere la mia attuale espressione si mise a ridere.
《No...no aspetta!》 Disse tra le risate. Ma perché rideva? 《 Tu credevi davvero che io e te fossimo andati a letto insieme!》 Disse, per poi scoppiare di nuovo a ridere.
《Non sei il mio tipo, sai.》
Quindi non siamo stati a letto insieme, ma allora che ci faccio a casa sua? Un'idea mi balenò in testa.
《Mi hai rapito perché ho assistito a un omicidio in cui eri coinvolto e avevi paura che lo dicessi a la polizia?》
Dissi con una certa preoccupazione.
Che cosa voleva farmi? Al contrario di quel che pensai facesse, si mise a ridere di nuovo.
《Paura? Io? Kyle James non ha mai paura. E poi perché rapirti, avrei potuto direttamente piantarti una pallottola in fronte. Comunque sei qui perché sei un incosciente .》 Disse, calmandosi. 《Ieri sera eri al Moloyo eri ubriaca fradicia. Io ti ho trovata in bagno che ti lamentavi mentre un ragazzo cercava di portarti a letto, e ti ho salvata da lui.》 Iniziai a ricordare tutto. 《 Poi volevo portarti a casa ma tu hai iniziato a piangere e a dire che dovevo lasciarti andare, e
all' improvviso ti sei addormentata e io non sapendo dove tu abitavi, ti ho portato a casa mia. Fine della storia.》
Si diresse verso il suo armadio e ne tirò fuori un paio di jeans neri e una maglietta bianca. Ripensare agli avvenimenti di ieri sera mi fece sentire una stupida incosciente e mi fece imbarazzare.
Kyle James mi ha salvata. Wow! Quindi anche lui ha un cuore.
《Beh, allora grazie per avermi salvata.》 Lui rispose solo con un cenno della testa. Provai ad alzarmi, ma solo in quel momento mi accorsi di star indossando una maglietta larga al posto del mio vestito di ieri sera, e sotto alla maglietta non indossavo neppure il reggiseno.
《 Come mai sono mezza nuda?》 Gli chiesi, supponendo già quale sarebbe stata la sua risposta.
《Beh, non potevo lasciarti dormire con quel vestito scomodo, così ho deciso di cambiarti e penso che quella sia stata la scelta più giusta che abbia mai fatto. Hai delle tette bellissime ed è stato un vero piacere toglierti quel reggiseno con un fiocchetto in mezzo alle coppe!》Disse malizioso e divertito per l'ultima parte. Tutto questo mi fece diventare ancora più rossa di quanto già non ero. Non compravo mai biancheria intima sexy perché non mi serviva a niente, era solo fastidiosa e dava prurito.
Alla mia reazione scoppiò a ridere.
Si divertiva proprio a prendermi in giro.
《Vai a lavarti e vestiti, che ti riporto a casa!》 Mi disse tornando improvvisamente serio.
《Okay》Mi alzai realizzando solo ora che il gatto che prima giaceva sopra il mio stomaco era scomparso. Passai di fronte a Kyle e sentì il sguardo sul mio corpo.
《Ehm, dove si trova il bagno?》 Gli chiesi imbarazzata dalla situazione in cui mi trovavo.
《Appena esci, la porta di fronte a te!》
Mi avviai verso la porta e sentì il suo sguardo insistente seguirmi finché non mi richiusi la porta del bagno alle spalle.
Il bagno era veramente grande e carino. Le piastrelle erano bianche e azzurre, e l'arredamento era bianco e moderno.
Accesi il getto della doccia affinché l'acqua si riscaldasse e mi iniziai a spogliare.
Entrai dentro la doccia e iniziai a pensare a una miriade di cose.
Tutto questo era assurdo. Kyle James, il capo di una delle gang più pericolose di Brooklyn, non solo mi aveva salvata da un tizio che voleva violentarmi, ma mi aveva pure portata a casa sua e si era preso cura di me. Mai nessuno lo aveva fatto per me, tranne Lui.
Mi ricordai di quella volta in cui ero entrata in camera sua piangendo e tremando, piena di lividi e sangue sparsi per tutto il corpo e di come lui si fosse preso cura di me, disinfettandomi le ferite, lavandomi via tutto lo sporco e cullandomi fra le sue possenti braccia cercando di tranquillizzarmi.
Lui ci riusciva. Lui era l'unico che riusciva a tranquillizzarmi e farmi sentire protetta solo con uno sguardo.
Lui era l'unico che riuscisse a farmi sorridere in tutta quella merda in cui eravamo costretti a vivere.
Lui era la mia ancora mentre Kyle James era uno sconosciuto che mi aveva aiutato.
Non mi ero neanche accorta di aver iniziato a piangere, finché non mi sfuggì un singhiozzo. Le lacrime continuavano a mescolarsi con l'acqua che scorreva sul mio viso.
Il tempo passava mentre le mie lacrime continuavano a scorrere senza sosta.
《Hai intenzione di uscire da lì prima o poi, o devo entrare e prenderti su con la forza?! È da mezz'ora che stai lì dentro e dobbiamo andare!》 Ero così presa dai miei ricordi che non mi ero neanche accorta che Kyle stesse bussando.
Senza dire una parola, spensi il getto della doccia e uscì fuori da lì. Presi uno degli asciugamani che erano appesi asciugamano e mi asciugai per bene. Non mi ero neanche lavata con il bagnoschiuma per quanto ero assorta nei miei pensieri.
Quando ebbi finito mi resi conto di non avere dei vestiti da indossare per tornare a casa, così mi legai l'asciugamano, che avevo utilizzato in precedenza, attorno al mio corpo e uscì da quel bagno.
Entrai nella camera di Kyle e lo trovai impegnato a litigare con qualcuno al telefono. Quando si accorse di me chiuse subito la telefonata, liquidando con un 《 ci sentiamo dopo.》chiunque stesse dall'altra parte del telefono e spalancò gli occhi per le condizioni in cui mi trovavo. Sembrava che si fosse paralizzato alla vista del mio corpo mezzo nudo, anche se, come aveva detto lui, mi aveva già vista mezza nuda, quindi non capivo quale fosse la differenza.
《Non ho vestiti da mettermi.》 Lo risvegliai dai suoi pensieri. Lui scosse la testa e mormorò un 《per me potresti pure rimanere così.》mentre si avviava verso il suo armadio bianco lucido.
Mi lanciò un paio di pantaloni della tuta e una sua maglietta nera.
Senza dire niente mi avviai verso in bagno e mi cambiai velocemente.
I suoi vestiti mi stavano un po' larghi ma poco importava, l'importante in questo momento era riuscire ad uscire da questa situazione il più in fretta possibile.
Uscì dal bagno e lo trovai ad aspettarmi appoggiato al muro di fronte. Senza dire una parola mi porse il miei vestiti dell'altra sera e il mio telefono. Mancava solo una cosa: il mio giacchetto, che speravo lo avesse preso Elisabeth.
Elisabeth...Quanto si sarà preoccupata non vedendomi tornare a casa l'altra notte.
Mentre camminavamo per andare alla sua macchina controllai il cellulare e non c'era neanche una chiamata o un messaggio da parte sua.
Strano. Forse è rimasta a dormire a casa della conquista dell'altra sera.
Arrivammo di fronte a quella che doveva essere la sua macchina e la mia bocca si spalancò. Una Lamborghini Huracan nera lucida brillava di fronte a me in tutta la sua bellezza. Quella macchina costerà almeno 200.000 dollari!
《Ti sbrighi a portare quel tuo bel culetto dentro la mia auto o preferisci andare a piedi?》 Mi risvegliò dai miei pensieri su quella macchina e ci salì dentro.
《Dove abiti?》Gli dissi la via e lui accese il motore per poi partire alla massima velocità.
Il viaggio proseguì tranquillo e in rigoroso silenzio. Da quando Kyle aveva ricevuto quella telefonata il suo umore era cambiato in peggio, stringeva il volante talmente forte che le nocche gli erano diventate bianche.
Accostò di fronte al mio appartamento e mi salutò con un semplice 《ciao》quando uscì dalla sua macchina.
Che ti aspettavi che facesse? Che ti baciasse e ti dichiarasse i suoi insistenti sentimenti per te?
Ma certo che no! Solo che era così strano...
Mi incamminai verso il mio palazzo quando vidi scomparire la sua macchina dietro l'angolo. Presi l'ascensore e arrivai davanti alla porta di legno del mio appartamento.
Entrai e quel che vidi mi fece paralizzare sul posto.
*****
Kyle's Pov
Era successo.
Il mio incubo si era realizzato.
Erano appena stati scarcerati.
♡♡♡♡
Ehyyy
Sono tornata con il
quarto capitolo.
Spero vi sia piaciuto! ♡