VALERIE'S POV
Mi alzo dal divano riluttante, ma sono le cinque e devo andare al lavoro.
Mi metto la felpa e il giubbino e prendo la borsa di scuola in spalla.
Zayn mi sorprende abbracciandomi da dietro.
Mi bacia il collo e lo mordicchia.
<< Ahi Zayn! >>
Mi lamento e mi massaggio i collo, ho la pelle dolorante per tutti i piccoli morsi di prima.
Non voglio immaginare quanto sia rosso, e non posso pensare alla ramanzina di Liam che mi aspetta, una volta che li avrà visti.
<< scusa >>
Ridacchia e stringe ancora di più la presa.
<< siamo sempre alle solite vedo... io devo andare e tu non vuoi >>
<< non vorrei mai te ne andassi in realtà >>
<< Me ne vado solo fisicamente. Con il cuore sono con te >>
Rido e faccio una smorfia per rendere questa mia frase meno smielata di quanto volessi.
<< dolce lei. Ci vediamo domani >>
Mi fa voltare e mi bacia.
Mi fa passare la voglia andarmene.
Lui lo sa e lo fa apposta.
Stronzo oppostunista.
Ma io lo amo.
Chiudo la porta dal suo appartamento mandandogli un bacio volante.
Lui fa finta di afferrarlo al volo e portarselo al cuore con aria sognante.
Che stupido.
Non posso credere che tutto questo sta accadendo a me.
Ho il cuore che trabocca di amore per Zayn Malik.
E chi lo avrebbe mai detto?
Nessuno.
Nemmeno io.
Prima nessun ragazzo era mai andato oltre l'apparenza.
Io ero quelle diversa e isolata.
Quella stronza e acida.
Amica di nessuno.
Ma adesso io avevo il ragazzo che tutte volevano o avevano sognato almeno una volta.
Il fascino del cattivo ragazzo non mi aveva scalfita per niente all'inizio.
Mi aveva fatto cedere la sua parte dolce e problematica.
Volevo aiutarlo.
Volevo stargli vicina, perché avevo capito che nonostante tutto anche lui aveva le sue fragilità.
Preferivo la sua parte fragile a quella da duro.
Mi aveva fatto perfino capire che mi voleva, ed era stato dolce a rispettarmi.
Forse stavo vivendo quella storia che tutti una volta nella vita vivono.
Quella storia da sogno.
Continua a pensare a lui e le mie gambe mi portano fino al bar.
Mi do una sistemata ai capelli prima di entrare e li sposto a lato, per coprire il collo.
Spingo la grande maniglia e il sorriso di Liam mi saluta caldamente.
Io rispondo al sorriso.
Un profondo senso di colpa mi assale.
Perché Liam é innamorato di me e tenta disperatamente, in ogni modo possibile di attirarmi a lui.
Ma io lo faccio soffrire.
Perché per me esiste solo Zayn.
<< buongiorno bellissima >>
Mi abbraccia e io ricambio.
Appoggio la borsa di scuola nel retro e torno.
Pronta per il mio turno di lavoro.
<< eri appena tornata da scuola? >>
Chiede Liam sorpreso nel vedere che ho lo zaino in spalla.
Ho finito di lavorate ed é ora di tornare a casa.
<< no... mi sono fermata a casa di Zayn. A mangiare >>
Preciso le ultime due parole in modo da evitare incomprensioni.
<< ah... ecco... >>
China la testa e torna a lavate le tazze.
<< allora ciao >>
Mi avvicino e lo abbraccio.
Ma lui con il mento mi colpisce leggermente il lato del collo.
<< ahia cavolo >>
Impreco, la sua barba corta ma incolta mi irrita la pelle gia delicata.
<< che ho fatto? >>
<< no niente >>
Sollevo i capelli e mi massaggio.
<< ma che cavolo ti ha fatto? >>
Esclama alterato.
Ecco ci siamo.
Quelle che avevo cercato di evitare per tutto il tempo era una sua sfuriata.
- To be continued -