VALERIE'S POV
<< credi davvero che sia bella? >>
La domanda mi viene spontanea ma mi pento subito di averla posta
Silenzio dall'altro capo della linea
Ecco lo sapevo che mi ero solo illusa
<< si certo... e dovresti imparare ad avere più autostima >>
Sorrido mordicchiandomi l'unghia del pollice
<< grazie... >>
<< mi prometti che domani li mandi tutti a fanculo i tuoi compagni? >>
Rido e sento anche lui dall'altro capo che ridacchia
<< va bene te lo prometto >>
<< brava... ci vediamo domani allora >>
<< ciao >>
Chiude lui la telefonata
Mi rannicchio sul divano
Do un'occhiata ai miei orari di lavoro e sollevata scopro che oggi non devo andare
Meno male che ho scelto di fare il tempo part-time
Resto rannicchiata sul divano a pensare
Domani, dopo essere andata ad aiutare quella ragazzina a fare i compiti magari potrei uscire con Zayn
Non vedo l'ora di rivederlo
Mi alzo dal divano controvoglia ma devo sistemare un po' casa
Diventerebbe un immondezzaio se fosse per mia cugina
Mi dirigo infondo al corridoio e busso alla sua porta
Nessuna risposta
Non è nemmeno a casa
Apro la porta e uno spettacolo rivoltante mi si presenta davanti
Vestiti sul pavimento
Bottiglie di vodka e di chissà quale altra robaccia sperse per terra
Il letto ovviamente sfatto e pure qualche carta di preservativi a terra
Tanto per non farci mancare niente
È un mese che non gliela pulisco
Entro e inizio a dare una sistemata ai vestiti
La maggior parte sono da lavare
Raccolgo le bottiglie vuote e l'odore nauseante dell'alcool mi inonda le narici
Chissá come si fa a bere queste robe
Ma almeno mia cugina è considerata una di quelle fighe
Tutto l'opposto di me
Forse se facessi come lei attirerei di più Zayn
A lui piaciono quelle così
Non quelle che piagniucolano per dei capelli tagliati
Me li tocco involontariamente e arriccio le ciocche più corte
Vado in cucina e butto le bottiglie nervosamente nel sacco nero della spazzatura
Non voglia cambiare per nessuno
Ma voglio anche stare con Zayn
Perchè è così bello e gentile
Il primo che si sia interessato a me per davvero
Rientro in camera di mia cugina e ammiro il mio capolavoro
La stanza è come nuova
Ma un pensiero si insinua a mia mente
In punta di piedi vado al grosso armadio e lo apro
Pesco un vesitito a caso
È nero e cortissimo
Mi spoglio e me lo infilo
È molto stretto e aderente sulla vita
È corto appena a coprirmi il fondoschiena e molto scollato davanti
Mi ammiro allo specchio per qualche minuto
Sono magrissima, sembro rinsecchita e lo odio
Le clavicole spuntano spigolose dove il vestito scollato le lascia scoperte
Non sono anoressica
Sono così di costituzione
... è quello che mi ripeto da un anno a questa parte
Mi tolgo il vestito quasi a strapparmelo di dosso
Lo rimetto sulla gruccia e infine chiudo l'armadio con un tonfo
Molto meglio la mia tuta
Comoda e pratica
Vado dritta in camera mia e mi metto a studiare
Domani ho una interrogazione e devo riuscire al meglio per mantenere la mia media
- to be continued -