Mia
Drin
<< si ora ti spengo >> sussurro addormentata rivolta alla sveglia.
Drin
Uffa quanto è insistente.
Apro gli occhi sbuffando e faccio per spegnerla, quando mi accorgo che non è quella che sta suonando.Infatti sono le otto, ieri sera avevo impostato la sveglia alle 9 e trenta visto che grazie ad una assemblea sindacale oggi entriamo alle 10 a scuola.<< mamma >> provo ad urlare ma poi mi ricordo che i miei sono a lavoro.
Drin
Mi do coraggio e scendo dal letto, ma me ne pento subito non sentendo più le coperte morbide e calde intorno al mio corpo. Mi stringo le braccia al petto per scaldarmi e corro ad aprire.Appena spalanco la porta mi trovo davanti la faccia di luca che mi sorride quindi la richiudo subito.
Mi appoggio alla porta e cerco di calmare il battito del mio cuore.Che cavolo ci fa qui ?
Oddio dovrò avere un aspetto orribile.Vado davanti allo specchio in bagno, ho i capelli tutti spettinati e gli occhi gonfi e indosso un pigiama rosa con i gattini. Mi sciacquo la faccia, ma suona di nuovo.Mi sistemo velocemente i capelli. Non ho il tempo di mettermi neanche un po' di mascara.
Vado ad aprire.<< ciao >> mi sorride poi il suo sguardo cade sul mio pigiama e tocca un gattino << mi piace >> ride.
Lui è bellissimo, ha il ciuffo perfettamente pettinato e nessuna imperfezione sul viso .<< Luca che ci fai qui ?>> chiedo imbarazzata
<< ti porto a scuola >>
<< ma sei in anticipo sono solo le 8 >> dico a Luca
<< lo so >> si fa spazio ed entra in casa mia . Io lo seguo con lo sguardo fino a che non si siede sul mio divano. Fai pure con comodo eh.Lo guardo con una faccia interrogativa .
<< sentivo la tua mancanza >>
<< ma ci siamo visti solo ieri sera >> chiedo ancora immobile davanti alla porta.
<< appunto >> esclama poi mi fissa e chiede << pensi di rimanere lì tutto il tempo e vieni qui vicino a me ?>>
<< potevi avvertirmi, mi sarei preparata >> mi siedo sul divano tenero una piccola distanza.
<< nah sei più carina con il pigiama con i gattini e i capelli sparati in aria.
Mi porto immediatamente le mani ai capelli e cerco di pettinarli mentre lui mi guarda divertito.<< cosa vuoi fare? >>
<< io ho qualche idea ma non credo che ti piaccia >> mi chiede con un sorrisetto malizioso. Io gli lancio un cuscino arrossendo.
<< hey mi hai fatto male >> si massaggia la spalla.
<< davvero ?>> mi avvicino preoccupata.
<< no >> mi afferra e inizia a farmi il solletico mentre io mi dimeno ridendo.
<< Luca smettila >>
<< solo se mi dai un bacio >>
<< ok ... >> a disagio gli lascio un veloce bacio a stampo.
<< ti va di guardare un film?>> chiedo poi alzandomi.
<< va bene>>
Iniziamo a cercare su Netflix un fil decente. Decidiamo di guardare "tutte le volte che ho scritto ti amo"
Mi siedo sul divano e lui mi afferra e fa combaciare i nostri corpi.<< patetico >> ogni tanto Luca insulta Noah Centineo per le sue tecniche di corteggiamento, che io invece trovo molto dolci.Magari qualcuno mi trattasse in quel modo.
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Apro gli occhi .
No, ci siamo addormentati !
Guardo l orologio sono le 11.35.Dovevamo essere a scuola alle dieci.<< cacchio >> impreco a voce alta , svegliando Luca .
<< che c è piccola>> sussurra con la voce ancora impastata dal sonno e gli occhi ancora mezzi chiusi .
La sua voce mi calma subito .
Aspetta mi ha appena chiamato piccola .
Arrossisco e lo vedo avvicinarsi a me .
Dio quanto è bello pure appena sveglio , come fa ?
Mi prende per i fianchi e inizia a darmi dei piccoli baci sul collo che mi rilassano subito .
<< cos'è successo ?>> mi sussurra all orecchio provocandomi la pelle d'oca .
<< s siamo i in ritardo >> balbetto .
Lui sorride e mi risponde << non possiamo rimanere a casa oggi ?>> continua la sua tortura.
<< s si >> rispondo godendomi il tocco delle sue labbra sulla mia pelle .
Mi volto verso di lui e ci fissiamo per qualche istante prima di unire le nostre labbra . Lui mi chiede l'accesso della lingua, io non ho mai limonato con qualcuno. Apro leggermente la bocca e la sua lingua inizia a giocare con la mia. Ci stacchiamo dopo un po' senza fiato.Fa un caldo terribile in questa stanza.
<< torno subito >> dico prima di chiudermi in camera mia per cambiarmi. Mi metto un un paio di leggings e una canottiera grigia che però mi sta molto lunga e larga quindi l'accorcio facendo un nodo in vita.
Torno da Luca e lo trovo intento ad aprire tutti i cassetti della mia cucina. << che fai ?>>
Lui si volta, ha la faccia come quella di un bambino che è appena stato beccato mentre cercava di rubare delle caramelle.<< ho fame >> dice sorridendomi.
<< cosa vuoi mangiare ?>> chiedo avvicinandomi sorridendo mentre il suo sguardo brucia sull'intero mio corpo .
<< uhm, mi sbagliavo prima quando ho detto che eri più carina in pigiama >> mi prende per i fianchi e fa per far scendere scendere le mani ma io lo blocco .
<< giu le mani >> ordino .
<< eddai, non puoi vestirti così e non farmi toccare >> Lo ignoro e chiudo i mobili che ha aperto.
<< prepariamo una pizza ?>> chiede Luca .
<< se sapessi preparare una pizza volentieri >>
<< non la sai fare ? >> chiede sorpreso .
<< no perché tu si ?>>
<< si, ok ti insegno >> dice per poi iniziare a riaprire nuovamente tutti gli scaffali per trovare gli ingredienti .
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Metto la pizza in forno e mi volto a guardarlo.<< abbiamo finito, tra circa venti minuti dovrebbe essere cotta>> mi spiega
<< ottimo >> prendo uno straccio e inizio a pulire il tavolo.
<< aspetta Mia >>
<< si ?>> chiedo bloccandomi .
<< sei sporca >>
<< dove ?>>
<< proprio qui >> dice toccandomi la punta del naso con un dito sporco di farina per poi scoppiare a ridere.Io allora ne prendo una manciata e gliela tiro addosso .
<< questa me la paghi >> dice poi prendendone un po' e facendo la stessa cosa.
Allora noto che il sacchetto è praticamente finito quindi mentre si siede soddisfatto sulla sedia intorno al tavolo io gli passo dietro e glielo rovescio in testa. Si alza un polverone tutto intorno a lui.
Lui inizia a ridere e tossire contemporaneamente e io lo seguo.<< veh la mia monella >> dice prendendomi in braccio e facendomi sdraiare sul divano e mettendosi sopra di me.Si passa le mani sui capelli e fa cadere tutta la farina sulla mia faccia.Io continuo a ridere perché i capelli di Luca sono completamente bianchi e la farina che scende piano sul mio viso mi fa il solletico.Poi si blocca e mi osserva .<< sei bellissima quando ridi >>
<< ehm grazie >> rispondo arrossendo .
<< Mia Riggi, vuole diventare la mia ragazza e di amarmi e rispettarmi coperto di farina e non >> mi chiede cercando di essere serio .
<< piantala >> gli do un piccolo pugno sul petto prima di alzarmi per tornare in cucina a pulire. Anche lui si alza e toccandomi con un braccio la vita mi fa fare, non so come, una giravolta. Mi ritrovo tra le sue braccia e uno spazio piccolissimo tra i nostri volti.<< non sto scherzando, Mia vuoi diventare la mia fidanzata >> mi sussurra serio con la sua voce profonda a un millimetro dalle mie labbra.
Oddio sta davvero dicendo sul serio? Non so cosa rispondere. Sono stata fidanzata solo una volta per dieci giorni con il mio amico del mare. Con Luca mi trovo molto bene e non posso negare che mi fa provare cose che non ho mai provato. Ma non sono sicura di volere una relazione .Senza rendermene conto annuisco. Lui mi prende in braccio euforico e mi stringe forte. Le famose farfalle ormai alloggia nel mio stomaco.sorrido come un ebete. Menomale che Luca non mi sta guardando.
<< dai iniziamo a pulire , che se arriva mia mamma mi uccide >> dico quando mi rimette per terra riprendendomi.
<< io prendo la scopa >> si mette avanti Luca . capendone il motivo sorrido scuotendo la testa.
Quando è tutto in ordine e pulito, il forno suona, segno che la pizza è pronta.Finito di mangiare, tra una chiacchiera e l'altra, ci mettiamo a studiare perché domani abbiamo la verifica di chimica.
<< come è andata la verifica di matematica l'altro giorno?>> chiedo
<< mistero >> muove le mani davanti alla faccia.
<< dai voglio sapere come vai a scuola?>> insisto
<< ehm >>
<< fammi vedere >> dico correndo a prendere il suo diario nel suo zaino .
Lui cerca di prendermi ma io sgattaiolo via e non ci riesce .
Mi chiudo in bagno e apro la pagina dei voti .
Oh . Mio . Dio .
Esco con la bocca spalancata e me lo ritrovo lì davanti che mi guarda disperato .
<< tutti nove e dieci !!>> urlo << tu mi devi dare ripetizioni >> continuo << ma perché non volevi farmeli vedere , sono bellissimi >>
<< i secchioni sono sfigati >> cambia espressione immediatamente.
<< ma tu non sei ne secchione, ne sfigato , sei il ragazzo più figo che conosca >>
Lui mi guarda con gli occhi spalancati e solo lì mi rendo conto di ciò che ho detto . << ehm ... cioè ... volevo dire ...>> e divento tutta rossa.
<< tranquilla piccola lo sapevo già >> si vanta
<< sei sempre il solito >> alzo gli occhi al cielo .
Ciao belli ❤️😍❤️
Scusate se non ho aggiornato spesso questa settimana, ma sono piena di compiti.
Alla prossima
baciiiiiiii 😘😘❤️