Il Re Della Mafia Italiana

CAPITOLO 3

Rimasi di stucco nel sentire la sua richiesta, dov'è finita la mia migliore amica !?
La persona che mi sta di fronte, non avrebbe mai proposto a me una merdata simile....!
Mi avrebbe difesa sempre, era la nostra promessa....era !!!

< Ascolta qui Daniela, digli chiaramente che può farsi fottere e che non sarò mai sua nemmeno se mi sparasse un proiettile in fronte. !!
Digli che se solo si dovesse permettere ad avvicinarsi al mio quartiere o se solo sognasse di mandarmi un'altra persona come oggi....lo sparo senza pensarci due volte !! >

Dopo la mia sfuriata, continuai a guardarla con fare omicida, così, senza degnarla di altro tempo, mi girai e mi incamminai a grandi passi verso il mio quartiere.
Come diavolo osava venire vicino a me per propormi una cosa simile....!???
Devo pensare seriamente di cambiare area, sarà difficile con un tipo come Mattia... è molto potente e di certo non gli mancano gli attributi per darmi la caccia !
Stasera ho un incontro molto importante alla stazione abbandonata, la puntata è molto alta e farò di tutto per vincerla e scappare via da questo schifo !
Penso e ripenso al da farsi, per prima cosa dovrò chiamare Marcus e so già che mi chiederà un sacco di soldi.
Ma poi, che scelta ho !??
Nessuna !!!
Mi vuole di sua proprietà, ma non voglio essere il suo.... non sono un oggetto da possedere, io sono io e di certo non vorrei mai un uomo come lui al mio fianco.

Fine flashback

La realtà da affrontare adesso, è che lui casualmente sia qui...adesso mi toccherà affrontarlo e non posso più evitarlo.
Penso che tutto questo sia una lezione di vita, quindi mi ci devo abituare al pensiero di ritornare ciò che ero prima, una criminale...!!!
So già che sarà rischioso per Lucas, ma in questo momento poco mi frega, tanto lui fa gli affari suoi !!!
Mi addormento mentre la mia mente viaggia in cerca di una soluzione rapida.
Il mattino dopo, la luce colpisce i miei occhi ancora chiusi, sono le nove di mattina e sono molto in ritardo.
Mi alzo quasi cadendo, dannazione, non oggi che ho una riunione molto importante.
Entro di fretta nella doccia, mi lavo ed esco applicando subito il trucco, poi prendo l'abito bianco che fascia per bene le mie generose curve e mi infilo i tacchi.
Dopo aver preso tutti i documenti e la mia enorme borsa, salgo in macchina scappando verso la mia azienda.
Oggi devo incontrare un amministratore delegato, questo affare è molto importate e sicuramente frutterà parecchi soldi all'azienda.
Poi devo scappare a Verona per organizzare la sfilata che si terrà quest'anno, insomma un bel casino dalla testa ai piedi.
Spero solo che questa giornata già iniziata storta dalla sveglia al traffico intenso, migliori con il passare delle ore, oggi sono pure di umore poco socievole....
Dopo mezz'ora arrivo davanti al mio parcheggio privato, scendo correndo e entro dentro salutando tutti i miei dipendenti come faccio ogni mattina... con il sorriso !

< Buongiorno Martina.. >

< Buongiorno Clara, allora, è arrivato il nuovo pseudo socio?>

Era inutile nascondere il mio nervosismo, anche perché più cercavo di sorridere e più mi usciva una smorfia.

< Si, è con un altro signore, dice di essere il suo avvocato. >

 < Bene, li hai già fatti accomodare nella sala riunioni !? >

< Si, la stanno aspettando. >

 < Ok, portaci dei caffè e ovviamente a me corretto alla sambuca come sempre angelo... >

Le feci l'occhiolino e si mise a ridere facendo alleggerire il mio stato d'ansia, ovviamente con i miei dipendenti sono severa, ma nel giusto, non faccio mai mancare l'umorismo.
Entro nell'ascensore schiacciando il terzo piano, cioè il mio piano...
Attraverso di corsa gli uffici rischiando di far cadere il malloppo di documenti nelle mie mani più e più volte, fermandomi vicino alla mia segretaria.
Sorrisi a tutti per incoraggiarli, si vedeva nel loro volto che erano più in ansia di me.