Mentre nella campagna periferica di Busan Jungkook e gli altri ragazzi stavano cercando di sistemare la questione rapina, nel centro della città, in un altissimo edificio di vetro, Taehyung, in compagnia dell'amico Namjoon, stava ancora lavorando.
-"Tae è tardi, andiamo a casa"- disse Namjoon stremato sbadigliando.
-"ancora qualche minuto"- rispose l'amico concentrato davanti al computer -"piuttosto perché non mi parli un po' del tuo Jimin?"-
-"cosa vorresti sapere?"- chiese Namjoon.
-"un po' tutto dato che non so nulla di lui"- bugia -"come vi siete conosciuti?"-
-"ci siamo conosciuti per caso, in un locale"- iniziò a spiegare il maggiore -"inizialmente la nostra relazione era puramente fisica, ci vedevamo solo per farlo e per soddisfare i nostri bisogni"-
-"mi ricorda qualcuno"- sussurrò immerso nei suoi pensieri Taehyung.
-"hai detto qualcosa?"- domandò Namjoon guardando curioso l'amico.
-"oh no, vai pure avanti"- sorrise il modello evitando la domanda.
-"poi ho notato di voler stare sempre di più in sua compagnia, volevo vederlo ogni giorno e che la nostra relazione solo notturna ormai non mi bastava più"- il maggiore sorrise -"quindi mi sono buttato, ci siamo fidanzati ed ora siamo molto felici"-
-"sono tanto contento per te Nam"- sorrise anche il grigio -"ti meriti una brava persona al tuo fianco e Jimin lo sembra proprio"-
-"e tu invece Tae?"- chiese Namjoon curioso.
-"io cosa?"- domandò il modello sperando tanto che la conversazione cessasse lì, non voleva nuovamente fronteggiare il suo passato.
-"ti vedi con qualcuno?"- si spiegò meglio il maggiore.
-"uffa Nam"- sbuffò il più giovane -"lo sai che non mi piace parlare della mia vita sentimentale"-
-"ma io ti ho raccontato di Jimin"-
-"ma questo non c'entra niente"- disse serio.
-"dai dai dimmi"- lo pregò Namjoon.
-"non ho nessuno hyung"- rispose sbrigativo.
-"non ci credo"- negò subito l'amico -"ultimamente sei sempre di ottimo umore, quando guardi il telefono ti brillano gli occhi e hai un sorriso da ebete e poi è da un po' che non mi racconti di una tua conquista fatta in discoteca e ti dirò anche il perchè"- sorrise Namjoon -"perchè ormai non vai più in discoteca e non ti porti più a letto ogni cosa che respira, questo vuol dire che hai conosciuto qualcuno"-
Dopo quella volta con Jungkook effettivamente non sono più andato in discoteca, pensò Taehyung accorgendosi che tutto quello che aveva detto l'amico era assolutamente vero.
-"va bene Tae, non ti costringo a dirmi niente però solo felice che dopo due anni tu sia riuscito ad uscire dal quel tunnel buio"- disse felice Namjoon massaggiando la spalla del grigio.
-"sono passati tre anni"- si incupì il minore -"non due"-
-"scusami"- parlò il maggiore dopo qualche secondo di silenzio -"non volevo riportare alla luce quella ferita"-
-"ma lo hai fatto"- disse Taehyung alzandosi dalla sedia -"vado un attimo fuori a prendere aria, aspettami qui"- parlò serio uscendo poi dall'ufficio.
Con i nervi a fior di pelle ed il respiro pesante, Taehyung uscì dall'edificio. Fuori era ormai già buio pesto e si contavano solo pochi lampioni ad illuminare la strada. Il modello mise una mano in tasca, estrasse un accendino ed una sigaretta, portò poi quest'ultima alle labbra e la accese.
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Jeon's 7 |taekook|
ActionDopo 3 anni di isolamento Jeon Jungkook, ladro più conosciuto della Corea del Sud, finisce la sua pena ed è pronto per tornare alla vita di tutti i giorni. Prima però di calare definitivamente il sipario sopra la sua carriera da ladro decide di chia...