- 3. Diavolo Provocatore -

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La musica finì, il ballerino aveva terminato la coreografia con le ginocchia che sfioravano il pavimento.

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TAEHYUNG POV.

Si alzò dal pavimento del palco e si guardò intorno, osservava gli occhi delle persone, però, non cercava complimenti e gratificazione, cercava altro, forse, proprio l'amore di uno spettatore. La sua vista si muoveva veloce, sembrava un leopardo che cercava una nuova preda, anche se come metafora era più giusto un coniglietto indifeso nella foresta che ha sentito un rumore di zampe e sta cercando una via di fuga. Sconsolato dalla sua ricerca vana si inchinò, mentre rialzava il busto i suoi occhi si illuminarono, e un largo sorriso trasformò l'espressione di tristezza in una di felicità, però spostò troppo in fretta lo sguardo perché io potessi capire a chi fossero indirizzate queste attenzioni.

Si rimise la vestaglia e andò nel retro scena, dove c'era l'altro ballerino, il primo si mise seduto e il secondo andò in scena. L'atmosfera era cambiata, il ragazzo era sicuro di se stesso, lo si notava dalla sua camminata, i piedi non tremavano, i passi erano grandi, erano spavaldi, sapeva di essere guardato con desiderio, e avidamente ingurgitava quegli occhi. Arrivato a metà passerella iniziò a levarsi la vestaglia in modo sensuale, sembrava che il tessuto bruciava sui suoi polpastrelli, le piume gli solleticavano il collo, la seta gli scorreva sulla pelle senza attrito, la stoffa toccò terra nello stesso istante nel quale il ballerino arrivò a fine passerella.

Non avevo parole per descrivere il suo costume, era dannatamente provocante, ma non era eccessivamente scoperto. Era simile a un costume della danza del ventre, era un due pezzi: Il superiore assomigliava a un reggiseno sportivo senza le spalline unite dietro, quest'ultimo era ricoperto di stras e brillantini, tutti bianchi e neri, poi due maniche, sembravano essere state strappate da un vestito ottocentesco, poi ci avevano aggiunto dei fili di nylon rosso fuoco. Il sotto era più semplice del previsto, dei pantaloncini di jeans neri, delle calze a rete rosse con sopra due giarrettiere di pelle nera. Per finire il tutto il choker con il cuore di metallo dai riflessi color sangue.

Il ballerino sfilò la cinta di piume dalla vestaglia e se la mise al collo, poi iniziò a ballare. I suoi movimenti erano fluidi e alcune mosse consistevano nel toccare il suo corpo in modo provocante, non lo trovavo però ipnotizzante quanto il primo, erano cose già viste, un ragazzo che balla in maniera provocante per attirare gli sguardi degli uomini.
A distrarmi dai miei pensieri fu la mano di Yoongi che mi toccava la spalla, mi disse che doveva andare in bagno, io m raccomandai solo di non farsi troppe canne, lui fece un sorriso sghembo e si avviò. Chissà perché quel sorrisino? Forse avevo ragione sulle canne e lo aveva trovato divertente.
La mia attenzione fu richiamata da degli urli di acclamazione, il ballerino aveva scartato un lecca lecca e se lo era messo in bocca, nel mentre stava scendendo dal palco, si diresse verso un ragazzo giovane con poca esperienza, si sedette sulle sue gambe, e gli diede un bacio, che grazie alla caramella era diventato al sapore di ciliegia, il ragazzino si era pietrificato nel mentre, il ballerino si alzò lasciandogli il dolcetto e ritornò sul palco, si stava dirigendo verso i camerini. Durante tutta la performance del diavolo tentatore l'angelico cigno nero era sparito, non era più seduto sul divano in retro scena.

Lo spettacolo era finito, e nel totale non era stato tanto male.

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Spazio autrice:
Eccomi qua!
Spero questo capitolo vi sia piaciuto
Però sono qui per un indovinello!
Secondo voi chi sono i due ballerini?
Chi l'angelico cigno nero?
Chi il diavolo tentatore?

By _serendipity-x_

𝑽𝒌𝒐𝒐𝒌 -𝑳𝒐𝒍𝒍𝒊𝒑𝒐𝒑 𝑺𝒉𝒐𝒑Where stories live. Discover now