𝑽𝒌𝒐𝒐𝒌 -𝑳𝒐𝒍𝒍𝒊𝒑𝒐𝒑 𝑺𝒉𝒐𝒑

- 15. Ramen e Ricordi-

Yoongi era sempre stato una testa di cazzo da ubriaco, ma stavolta aveva esagerato.

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TAEHYUNG POV.

Erano le otto di sera quando aprii la porta.
Una melodia invase le mie orecchie. Piano piano mi avvicinai alla fonte di quelle note: era la stanza del ballerino.
La porta era accostata, non sarebbe stato difficile guardare all'interno della stanza, e il mio occhio cadde proprio in quel piccolo spiraglio.

Il mio neo-coinquilino stava ballando.
Era vestito con una maglia a maniche corte ormai troppo sudata per non far scorgere le curve del suo corpo.
Aveva dei pantaloncini corti attillati, da lontano chiunque avrebbe potuto dire che erano mutande, ma Taehyung era più attendo ai dettagli degli altri.
I suoi capelli ondeggiavano seguendo i suoi movimenti, a volte andavano anche a coprirgli il viso ma il ballerino li spostava con gesto fulmineo senza fermare i suoi passi.
Alla fine notai le scarpette ai suoi piedi. Erano le stesse che avevo visto oggi nel suo studio. Da come me le aveva strappate di mano capii che erano importanti per lui, ma erano così rovinate, come faceva a ballarci ancora?
Il suo viso era l'ultimo dettaglio che non avevo notato. Non lo avevo mai visto così felice.

Jungkook mi notò sull'uscio della sua porta e corse a spegnere la musica.
"Non si spiano le persone lo sai vero?"
Mi disse.
Nel suo viso potevo leggere tutto il fastidio che provava in quel momento.
"Ok va bene mi coprirò gli occhi" Risposi con tono scherzoso mettendo la mano in viso.
"Oddio ma che ti è successo?"
Mi guardai la mano e vidi le ferite che mi ero fatto nel colpire Yoongi.
"Diciamo che il mio migliore amico è uno stronzo". Dissi ridendo.
"Hai dato un pugno a Min Yoongi? Ma perché lo hai fatto? E lui sta bene?" Jungkook si preoccupava per lui mentre l'altro lo chiamava puttana.
Rimasi in silenzio, senza dargli risposta.
"Ok non mi vuoi dire niente. Dammi quella mano che te la disinfetto"
Io annuii e lui mi disse di mettermi sul divano.
Si levò le scarpette e le mise nella loro scatola.
Prese il disinfettante e si avvicinò a me.

"Jungkook come mai tieni tanto a quelle scarpette? Erano di una ragazza importante?"
A lui scappò una risata.
"Come fai?" Che intendeva?
"A fare cosa?" Chiesi curioso.
"A capire tutto..." Caro Jungkook nel futuro imparerai che notare ogni singola cosa non è un bene alla fine.
"Voi sapere veramente da cosa lo so?" Quasi speravo mi dicesse di sì.
"No... Preferisco rimanere nell'ombra" Disse sorridendomi triste.
"Comunque hai ragione" Aggiunse.
Non sbaglio mai.
"Erano di una ragazza al liceo, solo grazie a lei adesso amo ballare, era come una sorella per me" Non stava piangendo ma perché aveva usato il passato?
"Che le è successo?" Aspettai ansioso la sua risposta.
"Tranquillo è solo andata via, ora vive in Italia e balla alla scala di Milano: è un grandissimo onore!" Era molto fiero di lei.
"Lo so lo so, conosco il teatro della scala" Lui mi guardò stupito.
"Lo conosci? come?" Era sempre più eccitato.
"Beh, non sono mica un ignorantone e guarda che mi stai stringendo troppo la fascia, inizia a fare male" Lui guardò le nostre mani e dopo aver fatto un nodino si staccò subito.

Iniziò a mettere le medicazioni al loro posto.
"Non mi ha ancora detto perché hai dato un pugno a Min Yoongi, anzi probabilmente più di uno se ti sei ridotto così il dorso".
Non volevo rispondergli: l'idea di dovergli raccontare le offese mi faceva ribrezzo.
Gli dissi che avevamo litigato di una cosa sul passato.
"Non avrei mai pensato che avesti usato di nuovo quella tecnica: farlo innamorare di te".
A Jungkook non avevo mentito, quella frase faceva parte di una "avventura" successa al liceo.
Era troppo presto per raccontargli quando potessi superare Yoongi nell'essere una testa di cazzo.

Pochi minuti passarono.
"Jungkook dove vuoi andare a mangiare?" Lui mi rispose che era uguale.
Decisi che andare a mangiare del ramen sarebbe stata la scelta più facile.
"Diavolo vatti a preparare che usciamo" Lui si girò.
"Cos'è sei a corto di soprannomi?" Mi fulminò con lo sguardo.
"Beh chiamarti sempre Jungkook è noioso" Feci un piccolo broncio.
Lui avvicinò il suo viso al mio, era in segno di sfida.
"Beh caro Fotografo chiamami Kook quando ti annoi" Mi avvicinai al suo orecchio.
"Ora siamo da soli ma solo sicuro che chiunque avrebbe detto che ci saremmo baciati da un momento all'altro". Mi girai e vidi le sue orecchie diventare rosse fin quando non sentii un dolore al piede, il pomodoro me lo aveva pestato.
"Aia! Brutto stronzetto! Mi hai fatto male!" urlai.
"Così impari a chiudere quella boccaccia" Era pazzesco come ero più grande di lui e a lui non interessava minimamente.
"Fotografo ce la fai a guidare con quel piede da nonno che ti ritrovi o guido io? non vorrei morire per colpa tua" Strafottente del cazzo.
"Non hai le chiavi bimbo" Gli sventolai le chiavi davanti e uscii prima che mi potesse colpire di nuovo.

Il ristorante era inanimato, il metallo lo rendeva austero, ma per quella sera un po' arrangiata sarebbe andato benissimo. Almeno il cibo era buono.
Jungkook mangiava allegro, avevo scoperto qualcosa che gli piaceva, avrei potuto farglieli in casa per non dover uscire ogni santa sera.
"Tae tu bevi?" La sua domanda mi distrasse dai miei pensieri.
"Mh? Bere? Si, a volte, il vino mi piace" Lui annuì e mi porse un'altra domanda.
"Ti ubriachi spesso?" Scossi la testa deciso.
"No, odio vomitare, però quando ero al liceo lo facevo, mi piaceva la sensazione di confusione che ti fa provare l'alcol" Lui mi guardava e mi porse un ultima domanda.
"Perché adesso non lo fai più più?" Lo guardai negli occhi.
"Ho imparato che quando si è ubriachi si fanno tanti errori" A uno avevo assistito proprio oggi.
Jungkook si pietrificò guardando la porta del ristorante.
Io davo le spalle all'entrata quella sera, mi dovetti girare di spalle per vedere.
Appena voltai il viso mi arrivò un sonoro schiaffo sulla guancia: me lo aveva dato Jimin.

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Spazio Autrice:
Tutti abbiamo un passato, anche Jungkook e Taehyung.
Sarò più costante negli aggiornamenti anche perchè la scuola sta finendo e avrò molto più tempo libero!

By _serendipity-x_