Capitolo 2

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Dopo 5 ore di viaggio arriviamo all' USY, solo quando varchiamo l'ingresso del campus realizzo che sto sudando freddo, sento le mie gambe tremare e il respiro accelerare, vedo gente camminare avanti e dietro alcuni con una certa sicurezza altri con visi un po' persi. Blake mi prende la mano, io lo guardo disperata
<<Siamo al college>> stringo la sua mano più forte, lo tiro giù e gli do un bacio sulla guancia in segno di ringraziamento, non sono proprio convinta che lui volesse venire a questa università, so che ama tanto la musica ma pur di restarmi accanto mi ha seguita in questa folle pazzia.
<<Prendiamo i bagagli e cerchiamo gli alloggi>>
<<Blake posso prendere io la tua borsa?>>
<<Emma è il nostro primo giorno e la tua valigia rosa non è il massimo per la mia nuova reputazione>>
quando tenta di scendere la mia valigia dall'auto capisce il motivo della mia gentile richiesta.
<<Cazzo Emma cosa ci hai messo dentro? Se apriamo questa valigia esce anche quel macigno del tuo fratellastro>> sapevo che voleva pungermi su Logan e che si era trattenuto fin troppo.
<<Blake non esagerare ti giuro che dentro c'è solo lo stretto necessario più qualche altra sciocchezza>> mi guarda un po' accigliato ma da galant'uomo che è mi porta la valigia rosa con scrito 'Baby K'. Dopo aver sudato un po' per trovare il suo dormitorio finalmente ci siamo, stanza 269.
<<Be il finale del numero di questa stanza non mi dispiace, sento che sarà un anno fortunato>>
<<Blake sei un porco>> apriamo la stanza e restiamo scioccati
<<Wow fratè non avrei mai immaginato che il mio compare avrebbe portato il primo giorno una gnocca nella nostra stanza>> il massimo che riusciamo a dire all'unisolo è <<Ehm..>> Ci ritroviamo davanti un ragazzo alto quasi quanto un armadio, magro, con una carnagione bianca sembra quasi fatto di porcellana, le treccine, un cappello alla Bob Marley, in canotta bianca da carcerato e i jeans sotto al sedere, ma la ciliegina sulla torta sono le mutande verde fluo.
<<Bella fratè io sono Lewis piacere di conoscervi>> non ci tende la mano come chiunque ma ci abbraccia come se fossimo amici da una vita.
<<Piacere il sono Blake e lei è  Emma>>
<< sono sicuro che ci divertiremo insieme! Ti dispiace se monto il mio pc e la play? Metto un doppio joystick così più tardi facciamo qualche partita insieme. Ah ei raga stasera c'è la prima festa conosco gente figa che ci farà entrare senza problemi>>
<<Oh bè..grazie..non so se ci saremo sai, domani il primo giorno vogliamo essere riposati.. però ci penseremo!>> cerco di essere più normale possibile e di non scoppiare a ridergli in faccia, non tanto per Lewis, lui sembra un bravissimo ragazzo ma per la faccia scioccata di Blake sarà un lungo anno per lui.
<<Lewis accompagno Emma ci vediamo dopo>> ci salutiamo e non siamo costretti a camminare troppo, questa volta per fortuna i nostri dormitori sono vicini. La mia stanza è molto più grande della sua ed è vuota, appoggiamo le cose per terra e ci buttiamo sul letto sfiniti. Intrecciamo le dita e giocherelliamo, lo facciamo sempre credo che ci rilassi e ci trasmetta sicurezza, restiamo in silenzio, nonostante le mille cose da fare ancora, le palpebre iniziano a farsi pesanti, saranno le troppe ore di viaggio o l'adrenalina che lascia i nostri corpi, ad ogni modo veniamo subito svegliati dal cigolio della porta che si apre e ci alziamo di scatto.
<< Cazzo, cioè minchia, dio che cazzo scusate non volevo svegliarvi ne dire tante parolacce in una singola frase, piacere Asuna>> la mia compagna di stanza è bellissima, ha dei lineamenti orientali, capelli scuri occhi color nocciola, entrambi le sorridiamo e ci presentiamo.
<<questo posto sembra un labirinto, prima sono finita in camera di un coglione che si stava masturbando, dio chi si masturba così? Io lo faccio certo ma almeno chiudo la porta o avviso insomma>> dopo le sue parole cala un attimo di silenzio, e dopo esserci fissati per qualche secondo scoppiamo a ridere.
Io e Blake ci aiutiamo a vicenda a sistemare le nostre postazioni, il tempo vola si fa sera, mangiamo qualcosa al volo, ci dirigiamo alle docce comuni e lui mi sorveglia come un soldatino mi fa sorridere ma infondo non sarei riuscita ad affrontare neanche mezza di questa giornata senza di lui.
<<Ciao Asuna>>
<<ragazzi già in pigiama??>>
<<si siamo sfiniti>> Blake si getta sul mio letto e prende una posizione fetale
<<Asuna può rimanere un po' qui con noi? Se ti da fastidio lo gettiamo fuori!!>> Blake mi tira un pizzicotto e guarda con pietà Asuna
<<Certo può venire e restare quanto vuole, io ad ogni modo sto uscendo non mi aspettare sveglia, anche se insomma vedendo la tua faccia penso che crollerai appena oltrepasserò quella porta>>
<<Dove stai andando ?>> chiede Blake curioso, effettivamente mentre tornavamo in stanza abbiamo visto parecchia gente uscire agghindata
<<Mhh non mi sembrate molto informati, ad ogni modo qui fanno festa ogni sera, e nei fine settimane ci sono quelle a tema, mi immagino ubriaca fradicia vestita da Maria Antonietta!!>>
<< E con chi ci vai a questa festa?>>
<<Con il masturbatore, gli posso dare una possibilità lo aveva bello grosso, è uno spreco sfruttarlo solo con la mano>> a Blake gli si illuminano gli occhi, credo che si innamorerà presto di Asuna ha proprio tutto quello che lui ama.
<<Bè ragazzi buonanotte! Non fate troppe porcatee>> noi ci guardiamo e scoppiamo a ridere, avrà pensato che siamo una coppia, infatti nessuno dei due le ha detto che siamo semplici amici, non lo specifichiamo mai perché lo diamo per scontato ma forse da fuori può sembrare il contrario. Io prima di mettermi a letto preparo la borsa con i libri, appoggio sulla sedia gli abiti per l'indomani <<Emma dai vieni a letto è tardi>>
<<Preparando tutto ora posso dormire 5 minuti di più domani>>
<<Emma davvero la tua è tutta furbizia>>
<<Ma tu non devi andare nel tuo dormitorio? Si è fatto già abbastanza tardi se qualcuno passa a controllare finiremo nei guai>>
<<Maddai, chi viene a controllare nei dormitori? E poi nella mia stanza Lewis sta giocando alla play e sta urlando, ho bisogno almeno di un paio d'ore di sonno poi giuro che vado via prima del ritorno di Asuna>>
<< Sei davvero uno scocciatore, due ore poi sparisci>>
<<Sei la migliore ma ora vieni a letto>>
<<Ok>> mi infilo sotto le coperte, cerco di rannicchiarmi più che posso vicino a Blake e ci prendiamo per mano e iniziamo il nostro solito giochino con le dita.
<<Buonanotte Emma>>
<<Mmhh Notte.. Log..>>

Lea EluiWhere stories live. Discover now