Jeon's 7 |taekook|

16. fidati, ti piacerà

-"e quale sarebbe?"- chiese Taehyung curioso.

-"dato che non vuoi uscire con me ho trovato un altro modo per farlo senza che le persone ti vedano in compagnia"- 

Jungkook poi si avvicinò piano all'orecchio di Taehyung spiegandogli per filo e per segno la sua idea lasciandogli infine un bacio sulla guancia.

-"Jungkook ma sei un animale"- reagì Taehyung alla proposta appena ricevuta colpendo il corvino sul braccio.

-"fidati, ti piacerà da morire"-

...

Taehyung si ritrovò quello stesso pomeriggio davanti al bar, era vestito in modo tranquillo un paio di jeans chiari, un maglioncino verde e un cappotto lungo leggero. 

Prese un grande respiro e si guardò intorno con imbarazzo per poi entrare finalmente dentro il locale. Si avvicinò piano al balcone dove un ragazzo sorridente prese il suo ordine.

-"un semplice tè freddo"- disse Taehyung lasciando poi i soldi sul balcone. 

Con la sua bevanda in mano si allontanò dal balcone per prendere posto in un tavolino in un angolo. Si sedette, tolse il cappotto e da lì a poco il suo cellulare vibrò.

-"come sta andando?"- una voce cantilenante gli domandò.

-"per ora tutto bene, non sento quasi nulla"-

-"è perché ormai sei abituato a me"- e quelle parole fecero arrossire le guance del modello -"aumento un altro po'"-

Dopo quella frase Taehyung lasciò uscire dalla bocca un sospiro godurioso e le sue gambe presero a muoversi involontariamente. Il grigio cercò di non farci troppo caso, prese fra i denti la cannuccia ed iniziò a bere il suo amato tè. 

Il cellulare che aveva lasciato sul tavolo vibrò un'altra volta, questa volta un messaggio comparve sullo schermo di Taehyung e recitava quattro semplici parole, lo stai facendo apposta?

Il maggiore sorrise appena prendendo a sorseggiare più animatamente la bevanda, giocando e muovendo la cannuccia per tutta la sua bocca utilizzando anche la lingua. Le conseguenze di questo suo comportamento non tardarono ad arrivare.

Una scossa più forte si prese possesso del modello provocandogli un brivido per tutto il corpo, si coprì la bocca con una mano cercando di ovattare tutti i suoni peccaminosi che stavano piano piano uscendo da essa ed un altro messaggio arrivò, non coprirti o sarà peggio.

Taehyung riportò la mano sul tavolo e chiuse gli occhi per godersi al meglio tutte le sensazioni che in quel momento stava provando. Successivamente accavallò anche le gambe cercando di trovare una posizione più comoda e che gli facesse tremare meno il corpo.

-"ehi ciao, sei per caso Taehyung?"-

Un ragazzo si palesò davanti al grigio che, provato da tutta quella sensazione, in un primo momento non lo aveva neanche notato.

-"sì"- rispose Taehyung con un tono di voce un po' troppo alto.

-"sono un tuo grande fan, mi faresti un autografo?"- domandò timido.

Taehyung sorrise alla gentilezza dell'altro ragazzo ma, ancora una volta il suo cellulare vibrò, manda via quel tizio o saranno guai. Questa volta però il modello non ascoltò il comando, prese il foglietto bianco e la penna che il ragazzo aveva in mano e subito scarabocchiò sopra il suo nome.

-"ti ringrazio tanto"- si inchinò il ragazzo -"ti seguo dagli inizi e sei seriamente il migliore"- sorrise.

-"sono io quello che dovrebbe ringraziarti"- parlò educatamente Taehyung. 

Subito dopo aver detto quella frase, un'altra scarica, ancor più forte, partì dal fondoschiena del maggiore. Un suono strozzato uscì dalla bocca del grigio e subito il ragazzo in piedi si preoccupò. 

-"Taehyung stai bene?"- domandò serio.

-"certo, non ti preoccupare"- sorrise Taehyung cercando di non ansimare -"solo una fitta alla testa a causa del tè troppo freddo"- mentì per rassicurarlo. 

-"ah d'accordo"- si tranquillizzò l'altro -"ora devo andare, grazie ancora"- e si allontanò dal tavolo del modello tutto contento.

Taehyung, ridotto ormai uno straccio, abbassò lo sguardo notando come la sua erezione era ormai sempre più evidente. Passò lentamente una mano sopra il rigonfiamento, cercando di alleviare un minimo quella tremenda situazione.

Iniziò a pizzicarsi le cosce per distrarsi il più possibile ma ormai c'era poco da fare, il sudore gli scendeva dalle tempie fino ad arrivare al collo, le labbra sigillate insieme per cercare di non lasciare uscire un singolo suono e le gambe che ormai si muovevano in totale autonomia.

Ma così come tutto era iniziato all'improvviso la scarica si fermò, Taehyung ricominciò a respirare normalmente ed asciugò la fronte perlata di sudore. Un quarto messaggio illuminò il telefono del maggiore, vieni in bagno, e coprendosi l'erezione col maglione, il grigio ubbidì.

Appena entrato fu spinto velocemente dentro uno dei bagni ed i suoi occhi incontrarono quel sorriso che in quel momento si stava prendendo tanto gioco di lui.

-"sei un cretino Jungkook"- sbraitò spintonando il minore contro la porta chiusa del bagno -"ma cosa ti salta per la testa"-

-"sapevi benissimo quello che sarebbe successo"- gli fece notare l'altro. 

-"ma non pensavo che avresti aumentò l'intensità anche mentre parlavo con un fan"- parlò Taehyung sempre ad alta voce.

-"perché quello era un fan?"- domandò cadendo dalle nubi.

-"certo, chi se no?"-

-"pensavo fosse qualcuno che ci stava provando con te"- sorrise Jungkook portando una mano alla nuca imbarazzato.

-"sei proprio un cretino"- la sua voce si addolcì. 

-"questo lo hai già detto"- sorrise il minore.

-"ma è la verità"- disse Taehyung legando le braccia al collo del minore -"avresti voglia di aiutarmi con questa"- disse poi indicando con lo sguardo la sua eccitazione.

-"molto volentieri"- disse Jungkook sbottonando i jeans dell'altro -"ma è stato così tremendo?"- chiese curioso il piccolo.

-"no, solo un po' imbarazzante perché ero in pubblico"-

-"qui non sei in pubblico"- disse Jungkook tirando fuori dalla tasca un piccolo telecomando -"cerchiamo adesso di farti venire come si deve"- disse sorridendo per poi cliccare un tasto ed il sedere di Taehyung riprese a vibrare nuovamente.

...

Ho adorato scrivere
questo capitolo.

Ditemi cosa ne pensate, ci
vediamo la prossima settimana♡