Capitolo 17- Fine

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Sono passati due mesi da quando abbiamo consegnato la canzone per il progetto, da un giorno all'altro potrebbe arrivare l'e-mail che decreta la nostra vittoria o la nostra sconfitta, anche se poco importa, l'importante per me e Gaia è averci messo il cuore. Certo vincere darebbe una grande mano alla nostra carriera ma se è questa la nostra strada in una maniera o nell'altra ce la faremo.

Io e Gaia siamo in camera mia a guardare un film sul PC. Le ho lasciato scegliere il film, non l'avessi mai fatto, è uno di quei classici polpettoni rosa che mi fanno salire la glicemia. Non so nemmeno il titolo del film, difatti ho smesso di guardarlo dopo dieci minuti circa ed ho preferito concentrarmi sul collo della mia ragazza. Mentre io e Gaia ci scambiamo effusioni sento il suono di una notifica arrivare dal computer, mi giro e vedo un numero 1 sulla casella della posta, "risultati concorso artisti in erba", recita il titolo della mail. È l'esito del concorso. Io e Gaia ci scambiamo uno sguardo di intesa e annuiamo assieme. Apro l'e-mail e inizio a leggere:

"Care signorine Martina Beltrami e Gaia Gozzi
Abbiamo ascoltato attentamente i vari brani ricevuti e dopo un'attenta selezione abbiamo deciso che il vostro elaborato è quello più affine alle nostre richieste, di conseguenza la vittoria del concorso, per quanto riguarda la categoria musica, è tutta vostra. Dopo gli esami siete invitate alla nostra sede situata a Milano per registrare il brano professionalmente e metterlo in commercio, nel caso il brano dovesse avere i risultati sperati, speriamo vivamente di sì, è già pronto un contratto per voi due."

La mail si conclude così.
Abbiamo vinto.
Non mi sembra vero.
Sorrido.
Sorride.
Ci baciamo.

"Non ci credo, abbiamo vinto."

Dice Gaia appena ci stacchiamo.

"Già bibi, neanche io, insieme possiamo fare di tutto."

Mi lascia un altro bacio, sono incredibilmente felice, siamo incredibilmente felici.

"Che ne dici se stasera organizziamo un'uscita con i ragazzi per festeggiare e ne approfittiamo per dirgli di noi?"

Mi domanda Gaia, rimango stupita per l'ultima parte. Vuole dire di noi? Non poteva darmi notizia migliore. La ribacio stavolta con più foga, in questo caso le parole sarebbero di troppo.

"Mando subito un messaggio ai ragazzi."

Dico euforica. Prendo il telefono e faccio per aprire WhatsApp ma Gaia me lo sfila di mano e si siede a cavalcioni su di me spingendomi all'indietro.

"Che ne dici se il messaggio ai ragazzi glielo mandiamo dopo e adesso pensiamo a festeggiare?"

Dice lasciandomi un passionale bacio sulle labbra. Facciamo l'amore per coronare questo fantastico pomeriggio e dopo un paio d'ore avvisiamo i ragazzi dei festeggiamenti di stasera alla solita pizzeria. Diremo finalmente di noi, non vedo l'ora di poter amare Gaia alla luce del sole, senza doverci nascondere come due fuorilegge. So che per lei non è facile e che già dirlo alla sua famiglia è stato molto difficile ma sono felice stia facendo questo per me, per noi.

"Dai Gaia muoviti o faremo tardi."

Le urlo da fuori la porta del bagno. Ha deciso di prepararsi qui, anzi, l'ho quasi obbligata perché conoscendola ci avrebbe messo una vita e saremmo arrivate in ritardo, non che ora fossimo in anticipo, anzi.

"Un attimo ho quasi finito."

Dopo un paio di minuti esce dal bagno con un vestito corto bianco, un trucco leggero che le evidenzia gli occhi e dei tacchi che la fanno risultare più alta di me, rimango a bocca aperta appena la vedo e a farmi tornare nel mondo dei comuni mortali è la sua risata divertita dalla mia reazione.

Anima Fragile A Cui Devo Tanto Where stories live. Discover now