Capitolo 8- Buon Natale

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È lunedì, sono passati due giorni dal bacio con Gaia e non la sento da allora, non un messaggio, non una telefonata niente. Oggi mi dovrà parlare per forza visto che dobbiamo presentare il lavoro e spero tanto di poter chiarire. Entro in classe e mi siedo al mio solito posto vicino a Gaia ma lei non mi saluta e non mi degna nemmeno di uno sguardo.

"Buongiorno eh."

Non ottengo risposta, sto per richiamare la sua attenzione ma il professore entra in classe e io devo tacere.

"Bene ragazzi iniziamo. Oggi ci dedicheremo alla presentazione dei vostri lavori. Jade, Rojas, iniziate voi."

Talisa e Javier sono i primi a presentare il loro lavoro, è una cosa molto semplice ma nel complesso ben fatta. Il loro rapporto è cresciuto parecchio particolarmente in questi ultimi due mesi, Talisa mi racconta spesso di loro e di come si stia innamorando sempre di più di Javier. In effetti sono proprio una bella coppia.

Ormai quasi tutti in classe hanno presentato il loro lavoro, sono tutti abbastanza simili ma il nostro ha quel tocco di inventività in più che può farci avere il voto più alto secondo me.

"Il nostro è il migliore bibi."

Anche stavolta Gaia non mi risponde e il sorriso che avevo prima si spegne, anche lei sembra notarlo e sospira leggermente. Perchè fai così Gaia?

"Gozzi, Beltrami, mancate solo voi. Prego."

Arriviamo alla cattedra e Gaia mette la Pennetta USB nel computer e inizia col spiegare il nostro lavoro, l'ultima parte spetta a me e parlo anche del mio disegno. Il professore sembra soddisfatto e una volta finito ci fa accomodare al nostro posto.

"Bene ragazzi dopo aver visto tutti i lavori ha deciso che il migliore è quello di Gaia e Martina. Complimenti ragazze."

Mi giro verso Gaia alzando la mano per battere il cinque, lei ricambia timidamente, quasi controvoglia. L'atteggiamento che ha oggi mi sta ferendo incredibilmente male e vorrei solo capire cosa le ho fatto. Non faccio in tempo a chiederglielo che entra la prossima professoressa e dobbiamo iniziare la lezione.

La giornata è appena terminata e Gaia non mi ha dato nemmeno il tempo di salutarla che è corsa via, sistemo le mie cose nello zaino e vado verso Talisa.

"Ehi Tali, oggi ho l'auto quindi non verrò alla fermata, la nostra chiacchierata quotidiana salta, a meno che tu non voglia un passaggio."

"No baby, thank you but mi accompagna Javier."

Mi fa l'occhiolino e io sorrido, le cose tra loro due sembrano andare proprio bene, al contrario di me e Gaia.

"Ok, a domani baby, ci sentiamo su WhatsApp."

Do un bacio sulla guancia a Talisa e vado verso la mia auto. Accendo la radio e parto verso casa ripensando al comportamento di Gaia oggi. Non voglio trarre conclusioni affrettate ma ho paura che si sia pentita del nostro bacio e di aver rovinato il nostro rapporto.

...

La mia  paura si è avverata.
È passato un mese dal bacio e come pensavo, Gaia se ne è pentita. Non me l'ha detto lei direttamente ma l'ho capito dal fatto che da allora non mi rivolge la parola e ha voluto addirittura cambiare posto, difatti sono circa tre settimane mi siedo vicino a Giorgia e lei vicino a Nyv. Io non ho più avuto il coraggio di aprire il discorso, o meglio, lei non me ne ha dato la possibilità. Fatto sta che domani inizieranno le vacanze di Natale e io e il mio solito gruppetto di amici siamo seduti vicino durante l'intervallo per decidere cosa fare a Capodanno, c'è anche lei seduta allo stesso tavolo ma al lato completamente opposto al mio, non mi guarda nemmeno in faccia e non mi rivolge parola, andiamo avanti così da allora e questa cosa mi fa tremendamente male. Mi manca. Mi manca la sua voce, il suo sguardo nei miei confronti, le sue braccia e mi mancano quelle labbra che, anche se per poco, ho potuto assaggiare e imprimere per sempre nei miei ricordi.

"Allora Marti sei d'accordo?"

È Talisa che mi risveglia dai miei pensieri, peccato che non abbia sentito niente di quello che hanno detto negli ultimi dieci minuti.

"Scusa Tali ero distratta, potresti ripetere?"

"Sempre con la testa tra le nuvole tu. Io, Javier, Jacopo, Stefano e Gaia avevamo deciso il 31 dicembre e il 1º gennaio di affittare un B&B sulla neve. Mio zio ne ha uno quindi potrebbe farci uno sconto."

"Devo chiedere ai miei ma al 90% ci sono."

Non è una brutta idea e poi il fatto che ci sia anche Gaia mi spinge ancora di più ad accettare.

"Ok fammi sapere baby."

...

L'ultima campanella suona e io sfreccio a casa impaziente di avere l'ok dei miei genitori per passare il weekend di Capodanno con i ragazzi.

Arrivata a casa poso tutto nella mia camera e scendo giù in salotto e do un bacio a mia madre.

"Mamma posso chiederti una cosa?"

"Sentiamo."

"Sto organizzando con i ragazzi di andare sulla neve il weekend di Capodanno. Che dici posso?"

Le chiedo provando a fare gli occhi dolci, di solito con lei funzionano.

"Ok, ma fa attenzione e promettimi di non bere."

"Mamma ma lo sai che sono astemia."

"Sì dicono tutti così finquando non si ritrovano in bagno a vomitare."

Ridiamo insieme e dopo aver mangiato mando un messaggio a Talisa.

-Martina
Baby preparati, dovrai sopportarmi per due giorni di fila.

-Talisa
Ci sarai?

-Martina
Yesss.

-Talisa
Ok, se you soon baby.

Spengo il telefono e mi metto a suonare. Durante questo mese ho scritto molto soprattutto sull'allontanamento mio e di Gaia. Credo di avere pronta già la seconda canzone. La canto e la registro sul telefono, sperando sempre che un giorno qualcuno possa ascoltare quello che canto.

...

È la vigilia di Natale, mancano pochi minuti alla mezzanotte e qui c'è un grande clima di festa che io non riesco a godermi appieno. Penso ancora a Gaia e al fatto che ormai sono quasi due mesi che non ci rivolgiamo la parola. Quasi tutti i giorni le vorrei inviare un messaggio per riallacciare i rapporti ma non so mai cosa scrivere.

Ormai è mezzanotte ed è ufficialmente Natale. Decido così di inviarle un messaggio di auguri sperando che mi risponda, anche freddamente, una sua risposta significherebbe che non è tutto completamente perduto e che forse un minimo le manco anche io.

-Martina
Buon Natale Gaia.

Invio il messaggio e sento l'ansia salire.

Sono passate ormai due ore e mi ritrovo nel mio letto col telefono acceso sulla schermata home in attesa di una notifica da WhatsApp. Sto quasi per addormentarmi quando sento il rumore di una notifica.

-Gaia
Auguri Marti.

Quasi stento a credere che sia lei, questa sua risposta ha acceso una luce in me che si stava spegnendo. Ci vediamo a Capodanno Gozzi. Lì non puoi sfuggirmi, lì mi dovrai dire tutta la verità.

Anima Fragile A Cui Devo Tanto Tahanan ng mga kuwento. Tumuklas ngayon