I'm In Love With You! || Jyatt

capitolo 23

Wyatt Pov's

Eravamo quasi alla fine del film.

Era stato abbastanza intrigante, ma niente di eccezionale.

In pratica mancava solo un quarto d'ora.

Sospirai guardandomi attorno: Sophia stava guardando attentamente il film con Millie dietro che si nascondeva per le scene spaventose; Sadie stava semplicemente dormendo; Chosen e Caleb si erano messi sotto ad una coperta, pft fifoni; Gaten stringeva il braccio di Joe che invece sembrava entusiasta della scelta del film, così come Charlie che abbracciava Noah.

Girai ancora lo sguardo e vidi che anche Keean era molto preso dal film mentre... Jaeden era rannicchiato su se stesso: la schiena premuta sul petto del più grande mentre quest'ultimo lo stringeva a sé. Il mio piccolo dormiva beatamente tenendo in due pugni la maglia di Keean.

Era una scena troppo dolce ai miei occhi che non mi trattenni dal fare una foto.

Keean se ne accorse e mi guardò sogghignando <Ma così sembri uno stalker, Wyatt.>

Io lo guardai male riponendo il cellulare <Non ci posso fare niente, è troppo tenero.>

Lui guardò un attimo il ragazzo addormentato <Come biasimarti!> disse poi voltandosi di nuovo verso di me.

Sorrisi.

In quel momento ci fu una scena spaventosa, ma io non ci feci caso, troppo occupato a guardare Jaeden per badare al film.

Millie strinse la mano di Sophia con un verso strozzato e Gaten lanciò un urlo del tutto discutibile che fece ridere me, Charlie e Joe.

<Non c'è niente da ridere!> sbraitò il ragazzo senza denti.

<Zitto, che c'è chi sta dormendo!> ordinai indicando Jaeden, Sadie e Noah.

Gaten alzò le mani in segno di resa prima di dare uno schiaffo alla coperta.

Da sotto arrivò un lamento <Eh la volete smettere di nascondervi!?> fece scuotendo la testa.

Chosen e Caleb si guardarono prima di mettersi composti.

Il film finì dieci minuti dopo e Millie era in lacrime <È stata lei ad aiutarla! Oh mio Dio, se non fosse stato per l'amica sarebbe morta. Ecco a cosa servono le migliori amiche. Anche da fantasmi si aiutano a vicenda!> disse piangendo e stringendo il busto di Sophia con le braccia.

Sophia sorrise intenerita accarezzandole le braccia.

Io alzai gli occhi al cielo, non mi aveva fatto né caldo né freddo quel film.

Forse perché non lo avevo guardato seriamente, ma comunque non era niente di entusiasmante.

<Ah, Maya mi ha scritto che stanno per tornare.> disse ad un certo punto Joe osservando il telefono.

<Ok, vado a preparare il pranzo. Voi, andate ad apparecchiare la tavola.> disse Keean indicando i tre sul divano.

<Va bene, rompipalle, ora andiamo!> rispose Gaten alzandosi e buttando giù anche Chosen.

Keean, il più piano possibile, si alzò lasciando Jaeden a dormire da solo, poggiato sul divano.

Controllò un attimo che non si fosse svegliato prima di lanciarmi uno sguardo malizioso <Ho un'idea!> disse.

Io corrugai la fronte osservandolo.

Il più grande prese delicatamente Jaeden facendomi segno di allargare le gambe. (non pensate male)