Capitolo 9. Beccati?

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"Chi è?" Domanda spiando.

"Ci vedessi ti saprei dire" Sorrido da dietro. Si volta,vede che non sto scherzando e si sposta.

"Alto,un po' grosso al tavolo sette" Rispondo.

"Capito...Vabbè,dai...Ci penso io." Conclude. Poi riparte:"Ma scusa,da quanto non lo vedi?"

"Da quando avevo sette anni"

"Ma stai scherzando?!" Mi guarda malissimo.

"No..."

"Muoviti!" Mi spinge fuori dirigendosi proprio al suo tavolo...Io non ci voglio credere.

Lavoro cercando di passare inosservata destreggiandomi con quanta più rapidità riesca, quando una voce mi chiama:"Luce!" Io lo sapevo.

Guardo Marco,che capisce e guarda male il signore avvicinandosi:"Mi scusi?" Mi copre ed io scappo, a passo svelto tentando di non dare nell'occhio e soprattutto senza attirare l'attenzione dei clienti.

"No,è che mi sembrava di aver visto una persona che conosco...Scusa"

"Ah...Nulla,si figuri. Scusi lei...E buon appetito!" Risponde il mio amico tornando indeitro.

"Luce?!" Mi guarda.

"E' il mio soprannome" 

"Che bello!" Esclama Davide. 

"E azzeccato" Aggiunge il mio amico. 

"Come quella che hai adesso negli occhi" Lo provoco.

"Non ti credere,non sei da meno" Mi fa la linguaccia e sgattaiola tornando a lavorare. Mi volto verso l'altro ragazzo che ha osservato tutto e non posso fare a meno di diventare paonazza. Lo vedo sorridere,poi si dilegua anche lui e io torno a servire i tavoli fino all'ora di tornare a casa.

All for a Game #WATTYS2020Where stories live. Discover now