Capitolo 69

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Ormai è buio e la situazione si sta facendo pesante.
Alejandro,Kairi,Roshaun,Roberts,Alvaro sono venuti ad aiutarci.

"Che cazzo fate,andatevene. Questa guerra è mia" dice Mattia avvicinandosi ad Alejandro
"So che non siamo in buoni rapporti" dice Alejandro guardando me e Mattia

"Ma noi siamo qui per combattere con voi" dice Alejandro mettendo una mano sulla spalla di Mattia
"Dobbiamo farci forza a vicenda" interviene Kairi
Tutti insieme ci giriamo verso di loro.

Sono molto di più di noi,alti e muscolosi,pieni di tatuaggi.
"Vattene,tu non puoi stare qui. Non voglio che ti facciano del male" dice Mattia

"No,io rimango qui,al tuo fianco. Come sempre" rispondo prendendolo per mano
"Ti sei portato i rinforzi?" Chiede il capo mettendosi davanti a tutti

Sento che Mattia è nervoso,infatti ha lo sguardo duro e vuoto fisso su quel signore e scruta piano piano tutti gli altri ragazzi.
Mattia lancia uno sguardo a Kairi e lui capisce al volo.

"Andiamo,ti porto al sicuro" dice Kairi prendendomi da un braccio
"No,voglio rimanere qui" rispondo
"Aaa" dice Kairi prendendomi in braccio e portandomi dietro al muro della scuola

"Ho dovuto farlo perché se no tu saresti rimasta lì,non puoi farti del male. Rimani qui e stai sicura" dice Kairi raggiungendo gli altri.
So perché si sta comportando così Mattia,non vuole che mi faccia del male, ma ormai siamo entrati in questo casino e ne usciamo insieme.

Mattia avanza verso di loro e inizia a parlare con il capo.
"Dobbiamo mettere fine a questa storia" dice Mattia
"Si,tu hai ciò che ci spetta?" Domanda il capo
"Si" risponde

"Vieni,andiamo lì e mi dai tutto" dice il capo
Mattia con Roshaun per sicurezza si dirigono verso il capo dietro un cespuglio, e Mattia lì da ciò che spetta al capo.

All'improvviso un ragazzo del capo inizia a tirare calci e pugni verso Alvaro.
Mattia salta dallo spavento e tira un pugno sul viso del capo.

"Qualunque cosa succederà,ti amo" dice Mattia venendo verso di me e baciandomi
"Anche io,stai attento" li dico mentre mi nascondo
Dal muretto con la coda degli occhi noto tutta la scena e spero che non finisca in un bagno di sangue.

Sono preoccupata per Mattia,sento il mio cuore che batte all'impazzata, sento urla, alcuni cadono per terra...

Mattia è lì che aiuta i suoi amici a rialzarli mentre tira altri calci e pugni verso i ragazzi del capo.
Sono in minoranza e vedo che ce la stanno mettendo tutta per farli a pezzi.

Mattia cade e noto che prende la sua gamba e la porta al petto, si è fatto male. E sta urlando dal dolore.
Mi alzo immediatamente ma qualcuno mi mette una busta in testa e con violenza mi prende in braccio.
"Fermi!" Grida il capo mettendomi in mezzo alla strada e togliendomi il cappuccio

Tutti si fermano, si asciugano qualche parte del loro volto che ormai e distrutta o si rialzano.
"Sofia!" Grida Mattia sgranando gli occhi e correndo verso di me

"Fermo" dice Alejandro fermando Mattia
"Vediamo cosa hanno da dire,se le fanno del male" dice Kairi scuotendo la testa
Vedo lo sguardo di Mattia diventare nero,vuoto senza emozioni ma solo rabbia.

Quest'uomo mi tiene stretto dalle braccia che so già che mi lascerà qualche livido.
"Fermi o la uccido" dice il capo puntandomi una pistola alla testa

Sento la testa girare,mi manca il respiro, sto sudando freddo per l'ansia.
"Prendi me" dice Mattia mettendosi in ginocchio
"Ci sarà tempo per te" urla il capo facendo la sua risata malefica.

All'improvviso sentiamo le sirene della pulizia.
Tutti ci guardiamo attorno e iniziamo a scappare.
Io cado a terra.

"Sofiaaaa" urla Mattia con un urlo straziante con gli occhi lucidi
Ma ormai non vedo più niente,vedo tutto sfuocato...

-

Mi sveglio,ma non sono a casa mia.
Sono in una stanza buia,vuota solo con un letto.
Dolorante mi alzo e vado a vedere se c'è qualche finestra, ma niente zero.
"Fatemi uscire!" Urlo mettendo la mano sulla mia testa

Dove cazzo mi trovo, dov'è Mattia, dove sono tutti.
Mattia's POV
"Dove cazzo è andata!" Urlo girando per tutta casa con le lacrime a gli occhi
"Calmati" urla Kairi

"Calmati un cazzo,dove sta la mia Sofia" urlo lasciando gli oggetti per la troppa rabbia
"Mattia,ti prego, amico. Calmati" dice Alejandro anche lui triste mettendo una mano sulla mia spalla e abbracciandomi

"La mia Sofia,dove sta" dico piangendo e abbracciando Alejandro
"Io lo uccido,come cazzo si permette." Urlo andando verso la porta

"Fermati,non puoi ora" dice Alejandro
Lei non doveva stare in tutto questo casino, preferisco che mi uccidono ma lei,lei non devono toccarla per nessun motivo.

Lei è una delle persone più importanti per me, lei è la mia metà, è una parte di me.
Se toccano lei è come se abbiamo toccato me, mi sento distrutto.

Mi fa male tutto il corpo per il dolore, sanguino da alcune parti del corpo.
Mi hanno tolto una parte di me e di sicuro diventerò più forte di prima.

Ma ho paura di entrare di nuovo nella parte buia di me stesso, ho paura che questa volta non riuscirò più ad uscirne, ho paura di tutto. Sto cadendo a pezzi ma non devo cadere,devo farlo per lei.

Ciao a tutti! Spero che questo capitolo vi piaccia!
Cosa succederà a Sofia?
Grazie per tutto e al prossimo capitolo❤️🦋

You change me 🦋|| Mattia Polibio Where stories live. Discover now