Capitolo 75+ringraziamenti

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"Andiamo?" Chiede Mattia
"Si" rispondo prendendo le ultime cose per andare all'acquapark.

Entrambi mano nella mano usciamo dalla mia camera, scendiamo le scale e usciamo dalla porta d'ingresso.

"Ragazzi andiamo?" Chiede Mattia verso tutti gli altri ragazzi del nostro gruppo, dove ci stavano aspettando fuori casa mia.

"Siamo proprio stupidi, dovevamo prenotare per andare all'acquapark" dice Kairi ridendo
"Allora già che siamo qui, facciamo un pool party a casa mia, nella mia piscina" dico sorridendo e invitando tutti ad entrare.

Ci dirigiamo tutti verso il giardino.
"Ragazzi? Non andate più all'acquapark?" Chiede mia mamma venendo verso di noi

"No mamma, dovevamo prenotare, non è un problema per te se rimangono qui?" Chiedo sperando in una risposta positiva

"No,tranquilli, fate come se state a casa vostra. Ora vado a preparare tanto cibo" dice mia mamma saltellando dalla gioia

"Si comporta sempre così quando ci sono ospiti" dico scuotendo la testa mentre gli altri se la ridono e ringraziano per l'ospitalità.

Ci accomodiamo tutti nel mio giardino e ci siamo proprio tutti.
Io,Mattia,Kairi,Alejandro,Roshaun,Alvaro,Margot,Taylor,Robert.

Iniziamo a buttarci in piscina,schizzarci a vicenda,altri si siedono sulle sdraio prendendo il sole.

Salgo sulle spalle di Mattia mentre Taylor su quelle di Kairi e facciamo una sfida.

"E ovviamente i vincitori sono Sofia e Mattia" urla Roshaun mettendosi tra di noi
"Come sempre vinciamo" dice Mattia
pavoneggiandosi e subito dopo mi bacia

Un bacio intenso che mi provoca un brivido su tutta la schiena.
È ora di pranzo e ci dirigiamo verso il barbecue dove cuciniamo hamburger e altre cose...

"Non incendiare la casa Mattia" grido dalla piscina
I ragazzi stanno a petto nudo vicino al barbecue a cucinare mentre io,Margot e Taylor stiamo in piscina, bevendo cocktail analcolici.

"Ragazzi ho preparato anche un ciambellone alla nutella e delle crêpes" urla mia mamma con entrambe le mani occupate da grandi vassoi pieni di cibo.

"Cibo!" Grida Kairi prendendo le crêpes
"Vieni Alvaro, mangia anche tu" dico portandoli una fetta di torta
"Sei strano oggi" li dico

In effetti era vero oggi era proprio strano, non si stava divertendo come ci stavamo divertendo noi.
Dopo aver mangiato ci sdraiamo sulle sdraio.
Io mi appoggio a Mattia.

"Fammi spazio" li dico
Si gira e per sbaglio mi fa cadere sul erba
"Ma che cazzo Mattia" li urlo picchiandolo amichevolmente

"Oddio amore, non volevo, scusami, sono sbadato" mi dice facendo gli occhi a cuoricino e baciandomi il braccio dove mi ero quasi fatta male.

"Che sottone" urla Kairi ridendo
"Ti prego non iniziamo a litigare" dico sdraiandomi accanto a lui e appoggiando la mia testa su di lui.
"Anche no" mi dice baciandomi e appoggiando la sua mano sul mio lato b

"Atti osceni in pubblico anche no" grida Kairi buttandosi su di noi
"Coglione!" Urla ridendo Mattia, lo prende in braccio e si buttano in piscina.

Iniziamo tutti a ridere e ci buttiamo anche noi
È quasi sere, tutti se ne vanno nelle proprie abitazioni e rimaniamo solo io e Mattia, andiamo in camera insieme.

"Ora che siamo qui, da soli..." dice Mattia

"Ehy,dimmi" li dico sedendomi accanto a lui
"Volevo dirti una cosa che ho pensato quando ancora non stavamo insieme, precisamente quando sei venuta quel giorno nell'aeroporto e pensavi che fossi morto.
Tu mi sei piaciuta da quel giorno in quel vincolo, ma non abbiamo mai avuto un "noi" perché eravamo due persone completamente diverse.
Noi non potremmo mai essere solo amici, ho anche provato ad immaginarlo il problema è che finivamo anche a letto nei miei pensieri, non riusciamo a perderci perché sappiamo sempre dove trovarci. Perché sappiamo che il nostro posto è metà tra un ti odio urlato fino a perdere la voce e un facciamolo ancora, ancora una volta,come se fosse la prima,come se fosse l'ultima, ora che siamo tutto quello che due persone possono essere l'uno per l'altra. Noi siamo o tutto o niente" dice Mattia sorridendomi

"Sei la cosa più importante che ho più di me stessa, ti giuro Mattí, ti amo" li dico baciandolo
"Tu mi hai cambiato, siamo cambiati entrambi, te lo dico in inglese "you change me" per sempre" mi dice baciandomi
Iniziamo a farlo questa volta con più passione di sempre.

*1 settimana dopo*

Oggi si parte per l'Italia per le vacanze estive e non vedo l'ora di ritrovare la mia famiglia e amici italiani.

Ieri ho salutato tutti e anche Mattia, anche se mi sembrava abbastanza strano.

Salgo in macchina e smanetto al cellulare.

*squilla il cellulare*

"Pronto?" Chiedo
"Sofia! Sono Alvaro dove sta Mattia?" Chiede in ansia
"Non sta con me, io sto per partire" li dico non capendo

"Mattia è qui, con i tipi brutti e lo stanno per..." dice lui ma si interrompe
Sentiamo uno sparo.

Non parlo più.
Mi sono bloccata.

"Sofi-a, Mattia è morto..." dice lui chiudendo la chiamata
Cosa ho appena sentito? Cosa cazzo sta succedendo
"Devo scendere dalla macchina" urlo aprendo la portiera

Inizio a correre non so neanche io dove
Inizio ad urlare, piangere non e possibile
Non è assolutamente possibile

Mattia no no impossibile
"Sofia!" Urla Alvaro venendo verso di me
"Dove cazzo sta" urlo picchiandolo
"Mi dispiace" dice lui fermandomi e portandomi dietro a un muro

"Non puoi andare lì, starai ancora più male" dice lui
Mi sento distrutta, esausta, non ci posso credere a ciò che è appena successo

Mattia è morto? Cosa farò adesso
Avevamo programmato questa estate insieme e tutto ciò che abbiamo fatto?

Che abbiamo costruito ci siamo difesi a vicenda sempre
Siamo persone legati

L'amore mio, la mia anima gemella una delle persone più importanti per me è morta
Non ci voglio neanche pensare

Non riesco ad immaginare a una vita senza di lui
Non riesco a muovermi
Il mio cervello lo sento in mille pezzi

Mille pezzi come il mio cuore, la mia anima il mio tutto.
Mi stendo sul pavimento,piegandomi dal grande dolore

Ora mi vengono in mente solo le sue belle parole, il suo volto il suo magnifico sorriso
Non riesco più a respirare

Non riesco a muovermi
Mi sento bloccata
Sto malissimo
Alvaro's POV
"Tutto va secondo i piani" dico
"Lei?" Chiede
"Sta male, ovviamente, il gioco è fatto, capo" dico
"Perfetto" Dice lui

"Lei ci ha creduto e anche bene" dico ridendo e chiudo la telefonata ritornando a casa mia e lasciando lei, li da sola.

Ringraziamenti
Allora da dove iniziare,siamo arrivati alla fine di questa prima storia, credo proprio che scriverò il continuo in un secondo libro perché ovviamente non posso lasciarvi così e ho già una mezza idea su cosa fare... stay tuned 🤫❤️
Ho iniziato questa il 23 marzo 2020 per puro caso, all'inizio ero molto timida nel pubblicare capitoli e non so neanche io il motivo 😂
Fatto sta che adesso sono davvero tanto orgogliosa di essere arrivato fino qui.
E ringrazio sopratutto voi per essermi stata accanto.
Grazie per aver scelto questa storia, per aver messo le stelline, per i vostri FANTASTICI commenti, che ho amato da subito e ho sempre risposto a tutti.
Se volete darmi qualche consiglio o dirmi cosa ne pensate fatemi sapere nei commenti.
Se volete potete scrivermi anche su instagram: casciabanca_giovanna
Grazie dal profondo del mio cuore.
Vi auguro una buona estate e passatela al meglio! Vi voglio bene a tutti voi! Grazie ancora.
-Vanna❤️🦋

You change me 🦋|| Mattia Polibio Nơi câu chuyện tồn tại. Hãy khám phá bây giờ