Un amore combinato- Emily Riddle

Cap.29

Povs Emily

È passato qualche giorno da quando mio padre mi fece sua seguace, non è stato piacevole vedere quel marchio sulla mia pelle, ma l'ho voluto io e non dovrei lamentarmi. Poi l'ho fatto solo per lui, per Draco. Tutti erano curiosi di sapere se tra me e lui ci fosse qualcosa. Beh non posso negare che a me piace da morire ma noi non siamo fidanzati quindi è meglio non esagerare con tutto questo affetto che ci diamo. Astoria non ci ha dato particolari problemi in questi giorni, anche se ci fissava davvero male e chissà come reagirà quando scoprirà che Draco vuole annullare il matrimonio. Mi chiedo come si faccia a decidere di sposarsi a 16 anni. È venerdì quindi mi tocca andare a lezione. Dopo aver mangiato mi dirigo verso l'Aula di Pozioni. Il professor Piton mi ha messo in coppia con Astoria, bene sono davvero felice, pensai ironicamente.

Astoria:"Guarda un po che coincidenza Riddle"

Emily:"Puoi stare un po zitta? Sto cercando di fare una pozione al contrario tuo che nemmeno quello sai fare "Lei si avvicinò ancora di più a me pericolosamente, la guardai con la coda dell'occhio mentre tagliavo un ingrediente per la pozione. Lei mi toglie il coltello dalle mani e avvicinò la lama alla mia mano, con una leggera pressione quasi conficcò il coltello alle estremità delle mie dita. Dovevo stare ferma sennò mi sarei tagliata.

Astoria:"Prova a dire un'altra parola contro di me e le tue dita saranno un nuovo ingrediente per questa maledettissima pozione"

Emily:"Ne saresti davvero capace? "Lei fece ancora più pressione e mi tagliai, non ci feci caso e continuai a parlare. "Se Draco venisse a sapere che sei stata tu.. Ahh mi dispiace davvero molto ma lui tuo marito non lo sarà mai "Dissi con un ghigno stampato in faccia, lei lasciò il coltello e sospirai. Astoria prese la sua borsa e uscì dalla classe.

Piton:"Signorina Greengrass" La richiamò il professore ma lei se ne fregò altamente. Tutti mi guardarono confusa e la prima cosa che feci era nascondere le mie dita, il sangue continuava a uscire ma non m'interessava in questo preciso momento. Nessuno si era accorto di quello che Astoria mi aveva fatto. Finita la lezione Draco si avvicinò a me.

Draco:"Cosè successo?"

Emily:"Oh niente Dra tranquillo "Draco fece l'occhiolino, mi girai e vidi Blaise che mi stava afferrando la mano ferita, cercai di staccare la presa ma la teneva ben salda. Blaise alzò la manica e sbuffai.

Draco:"È stata Astoria? "Mi girai verso Draco e sentii la presa allentarsi e subito staccai la mano da quella di Zabini.

Emily:"Non è nulla ti ho detto" Dissi in tono fermo.

Draco:"Ci parlo io con lei "Disse Draco uscendo dalla classe, iniziai a seguirlo e ad urlargli contro che non doveva parlarci ma lui sembrava non ascoltarmi, mi misi a correre e lo raggiunsi. Lo presi per il braccio e lui si girò finalmente." Se lei fa tutto questo per me mi fa sentire terribilmente in colpa"

Emily:"Non è colpa tua lo sai Draco, lei è ossessionata cosa ti aspettavi? Che sarebbe stata felice di vederti con me? Non penso proprio."

Draco:"Non è una buona ragione per farti del male" Ha ragione ma Astoria è una psicopatica innamorata e nessuno potrà cambiarla.

Lui lasciò la mia mano e andò verso laula della prossima lezione: Difesa Contro le Arti Oscure.

Blaise:"Gli passerà tranquilla, però ha ragione. Astoria sta impazzendo è vero ma non può farti del male quando vuole."

Emily:"L'ho provocata, ho in pugno il suo punto debole e la farò soffrire come lei ha fatto con me quando ha baciato Fred "Blaise mi mise una mano sulla spalla per incoraggiarmi.

Blaise:"Non sai di cosa è capace di fare"

Emily:"Neanche lei "Vedo Blaise mettersi di fianco a me