XXIII. Primo

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È mattino presto ma tutti quanti veniamo svegliati di un forte rumore. Un tuono. Ci svegliamo di soprassalto all'udire del tuono rimbombante, non facciamo in tempo a prendere coscienza di dove siamo, chi siamo e cosa stiamo facendo, che un forte scroscio d'acqua inizia a picchittare sempre più velocemente il tetto della catapecchia. Per qualche istante penso che pioverà dentro, invece no, la catapecchia regge alla perfezione. "Fiu meno male". Vedo Mira stiracchiarsi e Natsu che si sta svegliando. Bush è praticamente abbracciato al cuscino per la paura del rumore dei tuoni. Bel risveglio devo dire. Era il sogno della mia vita essere svegliata, in una catapecchia che solo a guardarla crolla, da un temporale, di prima mattina e con una missione in corso. Credo proprio che se continua a piovere così oggi staremo qui dentro.

-Il buongiorno si vede dal mattino- dice Gray entrando nella stanza femminile

-E che buongiorno- dice Bush e mi scappa un sorrisetto e poi uno sbadiglio

-Ma che ore sono? - chiedo e Gray guarda l'orologio da muro sulla parete in cucina

-Le 6.00- sospiro sconsolata. "Come le 6.00? Perché il destino vuole farmi alzare all'alba?"

-E io che oggi avrei voluto dormire- interviene Natsu e io gli do un bacio sulla guancia

-Credo che lo farete minna, piove troppo forte per fare qualsiasi cosa- dice Laxus facendo il suo ingresso e appoggiando la schiena al muro. Appena vede il biondo entrare, Mira arrossisce leggermente.

-Cos'è? È diventata un'aula magna la stanza delle ragazze? - chiedo ironica e Gray mi guarda ammiccante

-Quindi devo dedurre che la fiammella sia una ragazza? - chiede Gray ridendo da solo e Natsu inizia a scaldarsi

-Ripetilo nudista! - lo minaccia Natsu e per poco non scoppia una lite. Manca qualcuno. Happy.

-Ma Happy? - chiedo e Natsu fa spallucce

-Sono qui t/n- dice Happy entrando nella stanza, stropicciandosi gli occhi assonnato -Perché siete tutti qui? -

-Bella domanda- dico e i due exceed mi vengono in braccio e io inizio a coccolarli

-Yo Happy, hai intenzione di rubarmi la ragazza? - chiede ironico Natsu e l'exceed ride divertito.

Ci dirigiamo in cucina, ancora in pigiama, a fare colazione con della frutta avanzata dal giorno prima; spremiamo delle arance e mangiamo dei frutti di bosco. Poi ognuno torna nei propri meandri per vestirsi e quello mi sembra un buon momento per parlare con Mira.

-Allora hai intenzione di parlare con il parafulmini? - chiedo e Mira mugugna qualcosa di incomprensibile

-Non lo so- dice poi e io mi blocco con ancora mezza gamba dentro i jeans.

-Come non lo so?! - chiedo e lei mi guarda sconsolata

-Non so se sia la cosa migliore da fare... - dice lei infilandosi il vestito

-Ma mi prendi in giro? Certo che devi farlo baka! - dico sottovoce per non farmi sentire dai ragazzi nella stanza accanto

-Vedró vedró- dice lei e io inizio ad alterarmi. Mi infilo velocemente i jeans e la maglietta in similpelle nera all'interno, in due nano secondi infilo gli anfibi e vado di nuovo verso l'albina sbattendo i piedi

-Vedrò un cazzo. Tu ci parlerai ok? Devi, altrimenti ti obbligo con la forza- dico categoricamente ma lei non batte ciglio, anzi, mi sorride divertita

-Okok tranquilla scricciolo- dice ridacchiando e io metto il broncio. "Scricciolo? Questa è nuova". Vado davanti allo specchio, si c'era uno specchio, anche se rotto, e cerco di sistemarmi la zazzera c/c che avevo in testa. Mira mi guarda maliziosa e afferma qualcosa che mi lascia oltremodo pietrificata e imbarazzata:

Fire in the water ||Natsu x reader||Opowieści tętniące życiem. Odkryj je teraz