XXI. Una piramide misteriosa

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T/n's pov
Sento del movimento fuori dalla camera. Credo sia mattina, guardo l'orologio e vedo che sono le 7.00. "Chi è che si alza così presto?"

Mi rigiro nel letto cercando di prendere sonno, ma non ci riesco. Ho dormito con Natsu alla fine, ma non abbiamo fatto nulla. Lui dorme a pancia in giù e con un braccio mi tiene vicino a sé. "È così carino quando dorme. Ci sono meno possibilità che faccia casini." penso divertita guardando il ragazzo dai capelli ciliegio che, a petto nudo, dorme con me. Come dicevo non sono riuscita a prendere sonno e mi sono messa a guardare il soffitto.

Inzio a pensare a cosa possa essere successo ieri notte tra Laxus e Mirajane. Oggi le chiederò spiegazioni. Sento ancora movimento, però stavolta al piano di sotto. Mi volto di nuovo verso l'orologio e vedo che sono le 7.45. Credo sia arrivato il momento di alzarci, anche se non sono abituata a svegliarmi così presto.
Mi giro verso Natsu che dorme tranquillo. Inzio a scuoterlo delicatamente per svegliarlo e lui apre leggermente gli occhi.

-Hey, dobbiamo alzarci- dico sottovoce e il rosato mi guarda ancora con gli occhi socchiusi

-Ma t/n che ore sono? - chiede assonnatissimo

-Le 7.45- lui mi guarda alla "ma sei seria?" e io sorrido divertita dalla sua espressione

-Dai restiamo ancora un po' qui, almeno fino alle 8.00- mi supplica lui e io accetto. Mi avvicino al suo corpo e gli infilo una mano tra i capelli, iniziando a fargli i grattini.

-Dormito bene? - chiedo e lui si alza su un gomito per guardami

-Lo sai che dormo meglio se ci sei tu- dice sottovoce e mi da un bacio. Io ricambio e mi metto seduta, lui pure e io mi metto sopra le sue gambe, continuando a baciarlo.

-Natsu, dobbiamo alzarci- dico guardandolo negli occhi verdi e lui sbuffa

-Ma dobbiamo alzarci per forza? Non possiamo restare qui a fare altro? - chiede malizioso mettendomi una mano sul sedere. Io al suo tocco sobbalzo leggermente, lui se ne accorge e inizia a baciarmi sul collo. Sa benissimo che quello è il mio punto debole. Io mi faccio guardare negli occhi, prendendolo dietro al collo e alzandogli la testa verso di me, poi prendo le parola:

-Natsu. Dobbiamo alzarci.- dico categorica e lui sbuffa

-Sei una rompiscatole- dice mettendo il broncio

-E tu uno sfaticato, fiammifero- dico dandogli un bacio veloce e poi mi alzo dal letto liberandomi dalla sua presa. Avrei voluto restare nel letto con lui, ma abbiamo del lavoro da fare. Apro le tende per far entrare della luce solare all'interno della stanza e mi fiondo in bagno. Quando esco Natsu è ancora qui.

-Non vai in camera tua? - chiedo guardando il fiammifero in piedi con la schiena appoggiata alla porta

-In realtà vorrei vederti mentre ti cambi- dice con tono seducente e io arrossisco. Lui si avvicina a me e mi prende per i fianchi ma io lo guardo male

-Sei un pervertito. Fuori. - dico guardandolo negli occhi e lui ghigna e non si sposta dalla posizione in cui siamo -Dico sul serio. Fuori o per te finisce male- dico minacciandolo e lui non si toglie quel ghigno irritante che ha stampato in volto. Mi bacia e poi va verso la porta. Io resto allibita dal suo comportamento e lo guardo aprire la porta per uscire. Prima di andarsene prende la parola. Mi guarda e sorride divertito.

-Adoro stuzzicarti- dice e poi esce. Resto immobile alle sue parole. "Ma è cretino o fa apposta?" forse entrambe. Sorrido imbarazzata e poi inzio a ridacchiare.

-Baka- sussurro tra me e me.

Mi vesto con i vestiti che avevo ieri mattina e scendo per la colazione. Quando Mira è rientrata in stanza per vestirsi, le ho chiesto che cosa fosse successo, ma lei mi ha liquidato dicendo che me lo avrebbe spiegato dopo. Facciamo colazione e ci dirigiamo al porto per prendere la barca che ci porterà sull'isola. Per tutto il tempo Mira e Laxus si guardano imbarazzati e parlano pochissimo. "Che diavolo è successo ieri notte?!"

Fire in the water ||Natsu x reader||Where stories live. Discover now