VI. La nuova casa e il festival di Magnolia

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Rientriamo in casa mia e cominciamo a montare i mobili, dopo aver verificato che la pittura fosse asciutta e dopo aver tolto la carta protettiva e il tappeto in feltro.
Io e Levy ci occupiamo del letto, Natsu della libreria e Gray e Erza del tavolo e le sedie. Intanto iniziamo con questi e poi inizieremo a montare il resto e arredare casa.

Io e Levy ci posizioniamo in camera e iniziamo a montare il letto seguendo le istruzioni. Sbagliamo circa 20 volte prima di riuscire a montarlo giusto, inseriamo la rete in legno e mettiamo sopra il materasso bianco. Lo posizioniamo appoggiato alla parete sinistra, sul lato opposto a dov'è la finestra, iniziamo a montare il comodino e lo mettiamo di fianco al letto; montiamo la scrivania e la sedia e le mettiamo sul muro a sinistra della porta, la quale si apre verso destra. Poi tocca al pezzo grosso. L'armadio. Per quello ci impieghiamo solo 40 minuti a capire le istruzioni e alla fine, in qualche modo alieno, riusciamo a montarlo completamente, appoggiandolo alla parete frontale rispetto alla porta.

Io e Levy ci battiamo il cinque e andiamo nell'altra stanza dove Natsu non ha ancora finito con la libreria e sembra piuttosto in difficoltà e invece Gray e Erza sono a buon punto con la credenza. Mi avvicino a Natsu e lo guardo dall'alto in basso

-Ma guarda, quello che sosteneva di voler fare da solo non è capace- rido prendendolo un po' in giro

-Zitta tappetta- controbatte ma io mi accuccio vicino a lui e inzio a leggere le istruzioni -Non mi serve il tuo aiuto- mi dice ma io non gli do retta

-Natsu per forza non ci riesci. Stai usando le viti sbagliate e l'asse è al contrario- gli faccio notare e lui mi guarda come se fossi aliena - Natsu... Le hai lette le istruzioni? - chiedo e lui scuote la testa. Pensavo fosse stupido, ma non del tutto deficiente.
-Adesso smonta tutto quanto e ricominciamo da capo- ordino io e lui esegue.

Mentre rimontiamo la libreria mi ritorna in mente il festival del giorno prima
-Minna, ma che festa c'è in questi giorni a Magnolia? -

-La festa della fondazione della città. Ogni balcone espone dei fiori colorati per festeggiare e tutte le magnolie della città vengono decorate con luci e lanterne. Ci sono anche moltissimi chioschi e bancarelle e un sacco di giochi da fare e poi l'ultima sera c'è un ballo in maschera- mi risponde Levy facendo una spiegazione dettagliata

-Anche tutti gli interni delle abitazioni vengono decorate e pure i negozi- aggiunge Gray

-Ogni casa e negozio mette fuori dalla finestra una lanterna con disegnato sopra il fiore della magnolia, che si accende l'ultima sera e si aspetta che si spenga da sola- continua Erza

-E i chioschi vendono del cibo fantastico sopratutto gli spiedini di carne- dice Natsu con la bava alla bocca

-E delle fritture di pesce non dici niente? - dice Happy, anche lui con la bava -Io personalmente il pesce lo preferisco fresco di fiume ma anche la frittura mi fa venire l'acquolina in bocca-

-E i giochi?- chiedo

-Sono i classici giochi da fiera, la cosa più bella è il ballo- dice Gray che si era tolto la maglietta mostrando il fisico da dio greco e subito mi viene in mente Juvia

-Perchè che succede al ballo? - chiedo incuriosita e faccio cenno a Gray di rivestirsi, lui sobbalza non sapendo quando si sia tolto la maglietta

-Beh le ragazze si preparano con dei vestiti eleganti e colorati e si mettono una maschera abbinata, invece i ragazzi sono tutti in smoking anche loro con le maschere. Si radunano nel parco sotto la grande magnolia e iniziano a ballare a ritmo di musica per tutta la sera- mi risponde Levy -Il festival dura circa una settimana, quindi finirà Domenica prossima-

-Voi ci andrete? Al ballo intendo- chiedo e tutti annuiscono, tranne Natsu

-Perché tu no? - chiedo voltandomi verso di lui

-Perché non mi piace vestirmi elegante- risponde il fiammifero

-Eddai Natsu vieni anche tu- dice Gray ma Natsu non ne vuole sapere, tutti cerchiamo di convincerlo a venire ma continua a rifiutare; poi Erza scatta verso di lui, lo prende per la sciarpa lo tira su e dice:

-Natsu Dragneel, tu verrai a quel ballo. Siamo intesi? -

Natsu la guarda, deglutisce per la paura e dice:
-S-si signora- e tutti esultiamo.

🔹🔹🔹

Passa un'altra ora. Ormai sono le 18.00 e la mia casa è quasi completata. I mobili sono tutti a posto, manca il divano, e mancano anche i soprammobili, ma almeno il letto è fatto e le tende sono state messe. Così quella sera avrei dormito in casa mia.

-Direi che è venuta bene- dice Erza

-Si è vero, forse manca qualche pianta- afferma Levy

-Si forse hai ragione. Ma è venuta davvero bene. Grazie a tutti davvero- rispondo e inzio a ringraziare tutti quanti mille volte. Li accompagno alla porta e li saluto. Prima di ritornare di sopra mi sento prendere per un braccio, mi giro e Natsu mi chiede di aspettare un attimo, mi fa chiudere gli occhi e quando li riapro vedo al pseudo cuccia di Bush.

-L'avevi lasciata da me. Tieni e tua- dice porgendomela e io la prendo

-Grazie Natsu, davvero, per tutto quanto- dico abbracciandolo e lui ricambia. Inizia ad andare e prima che sia troppo lontano urlo il suo nome e lui si gira
-Quando insegnamo a Bush a volare? - chiedo

-Quando vuoi tappetta! - dice e il mio cuore si soglie a quel sorriso. "Aspetta, CHE?!"

Torno in casa e poggio la cuccia a terra vicino al mio letto e Bush ci entra subito dentro.
In poco tempo tiro fuori tutti i soprammobili e posiziono il divano, finendo la casa.

Appena si entra c'è una grande sala che funge da salotto e da cucina: c'è un bel divano in pelle affiancato, sulla sinistra da un tavolino in legno con sopra delle foto, e a destra c'è una lampada a terra; il divano è posizionato davanti alla portafinestra che da sul balcone e vicino ad essa c'è una libreria bianca quasi piena. Dietro al divano c'è il tavolo in pino con delle sedie attorno e appoggiata al muro c'è la credenza in legno bianco con i fornelli. "Prossimamente devo andare a fare un po' di spesa e comprare qualche pentola in più" penso aprendo le ante della credenza. Vicino ad essa, sulla destra c'è un grande frigo. Vuoto. Poi si accede alla camera e i mobili sono come li avevamo posizionati io e Levy, solo che stavolta sul comodino c'è una lampada, una sveglia e un libro appena cominciato, il letto è stato fatto e l'armadio è stato riempito. Poi dalla camera si va in bagno: è piccolino ma c'è tutto il necessario, la doccia la si vede appena si entra e i sanitari sono sulla sinistra e la finestra sulla destra.

Dopo aver ammirato la mia nuova casa per 10 minuti pieni, preparo la cena a vado a farmi una doccia rilassante, poi mi metto in pigiama e mi infilo sotto le coperte e Bush mi si avvicina e inizia a fare le fusa, così lo faccio dormire insieme a me.
Voglio farmi una bella dormita visto che il giorno dopo ho intenzione di lavorare.
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Ciao Minna!
Eccomi tornata con il capitolo sei. È un po' corto mi spiace T-T
Non ho altro da dire, se ho voglia dopo pubblico anche il capitolo sette.
Se questo micro capitoletto vi è piaciuto lasciate una stellina e un commento. A dopo! (se ho voglia :D )
-Nakamuraere🌸

Fire in the water ||Natsu x reader||Where stories live. Discover now