[Completa, da revisionare.]
Kayla Foxer è una ragazza come ogni altra, ma il suo atteggiamento potrebbe essere rimodellato da capo da qualcuno che non era programmato nella sua vita; quest'ultima influenzata da Poker e gare clandestine.
Hi guys. Molti di voi mi hanno informato della mia originalità sulla fine di questa storia e su quante altri episodi verificatosi nel corso del libro siano state davvero piacevoli da leggere.
Perciò vi invito a proseguire la vostra lettura su altre 3 storie, che la sottoscritta ha inventato.
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Nel caso la vostra pigrizia siacosìelevata da non aver voglia di abbandonare questo breve avviso, ve le metto io, senza alcun problema ;)
Un contratto di cuore //Mattia Polibio
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Vi siete mai chiesti cos'è che lega il mondo? Cos'è che muove qualsiasi cosa? I soldi, miei cari. Mettete da parte amore e sentimenti e pensate a come riempire quelle tasche vuote. Ma per Addison Nunier, una giovane ricca con in mano un eredità molto estesa, non è così. A quanto pare ignora la scala sociale, che è invece al centro della vita di un altro giovane ragazzo, Mattia Polibio.
The Change //Geôlier
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"Ho incontrato te reputandoti il ragazzo a cui piace passare le notti in compagnia e avere vizi che tutti hanno, e sai? D'altronde non sbagliavo. Sono stata capace di giudicare il tuo aspetto, ma non il tuo cuore pieno di rabbia che si è tramutata lentamente in una personalità come poche."
Again //ColeSprouse [COMPLETA]
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<<Eh, no bimba, scegli, si o no.>> Mi alza il mento con i suoi polpastelli freddi, facendo scontrare i nostri occhi, mentre lui ha un sorriso beffardo stampato in volto. Odio il suo sarcasmo accompagnato dal suo modo beffardo che ha.
<<Per forza, eh?>> Domando, con gli occhi che supplicano, non voglio fare questa stupida cosa, non voglio rischiare per un'inutile cosa!
<<Tu hai deciso, la testa sulle spalle serve a qualcosa, no?>> Dice con quel suo solito sorriso, afferro il suo polso, ancora messo nella stessa posizione di prima, stringendolo molto delicatamente.
<<Dai! È...>> Mi blocca, togliendo la mia mano dal suo polso e poggiandomi il pollice sulle labbra, per poi...