Powerful [COMPLETA] ||Stephen James.

Chapter 26

-"Stefan, chiariamo una cosa, sono vergine."

-"Semplice, vuoi perderla si o no?" Se non l'avrei voluta perdere non sarei arrivata a questo punto, genio!

-"Ma tu cosa dici?" Chiedo, che situazione imbarazzante!

(Non ho descritto la parte di sesso per il semplice fatto, che non ero pronta psicologicamente a farlo.
Scusatemi per chi se ne aspettava una.)

Continua a succhiare la pelle del mio collo in un punto fisso mentre entra ed esce dentro di me.
Mi sembra inutile dire che dentro lo stomaco ho uno zoo che si esercita a ballare la zumba.

È stato parecchio traumatico inizialmente, ero pura fisicamente nessuna mi aveva mai tocca prina d'ora.

Riguardo al dolore, pensavo fosse peggio dato che molte delle mie amiche in Italia mi avevano detto le loro rapporti sessuali avuti con i propri ragazzi.

2 ore dopo...

-"Dobbiamo andare all'Outlet, non posso restare ancora." Mi alzo dal letto, mentre osservo Stefan intento a cercare il suo intimo.
Dio se è bello.

-"Dove vai?" Mi chiede, mentre io lo osservo, cercando di non abbassare lo sguardo suo suoi meravigliosi pettorali.

-"Vado a vestirmi nella mia stanza, dovrei fare anche una doccia." Dico semplicemente, mentre prima mi avvicino a lui.

Mi afferra dalla mano e far coincidere le nostre labbra, inizia con un bacio leggero per poi farlo trasformare in un bacio con la lingua.

-"Devo andare." Sussurro sulle sue labbra. Mi stacco per poi uscire dalla stanza, lanciandogli un occhiolino.

Ho rimandato l'impegno con Simone dopo che Stefan mi ha detto molte cose negative su di lui.

Teoricamente dovremo andare al Poker d'Assi (Casinò).

- Al Poker d'Assi.

Siamo già tutti quì, le due coppiette formate da Aaron e Sasha susseguiti da Enn e Hayes, che si baciano spensieratamente mentre si abbraccio e sussurrano smancerie alle orecchie.

-"Coppie inseparabili, venite o no? Oppure siete troppo impegnati a fare i preliminari?" Li prende per il culo Nash. E certo è l'unico single dei tre fratelli, posso anche capirlo.

Come al solito entriamo e dall'ultima volta che soni venuta in questo locale, le usanze e canzoni sono sempre le stesse. Hanno sempre avuto una vasta scelta, sopratutto in stile di canzoni.

-" Se sei una vera donna, accetti una sfida a biliardo?" Domanda Stefan avvicinandosi a me.
Non penserà mica io rifiuti.

-"Mr. Lee, se pensa che io possa mai rifiutare una richiesta, ha sbagliato persona." Affermo, avvicinandomi di poco alle sue labbra e subito dopo dirigermi verso la tavola da biliardo.

È azzurra con le due stecche di fibra di carbonio e poi le biglie posizionate all'interno di una riga triangolare in alluminio.
E a lato di quest'ultima vi sono due rest, che hanno il compito di aiutare la punta della stecca a un supporto poco favorevole al posizionamento sgradevole della mano d'appoggio.

Al centro della parte laterale della tavole è disponibile il giudice con competizioni ufficiali, il quale controlla che tutto vada svolto secondo le regole del gioco.

-"Pronta?" Mi guarda di sottecchi Stefan, mentre afferra la stecca.

-"Ricorda, che Kayla Foxer sarà sempre pronta a tutto nonostante tutti." Dico mordendomi il labbro inferiore, con un sorriso divertito in volto.