Chapter 16

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(Scusate per gli eventuali errori di battitura. Buona lettura)

Che tanfo, dio, ma dare una ripulita?
Apro gli occhi realizzando con cautela cosa è successo, o meglio cosa mi sia successo, noto un secchiello colmo d'acqua difronte a me e delle formiche camminare attorno a questo recipiente sporco e con acqua non delle migliori condizioni.

Distesa a terra, mal di testa, articolazioni assenti, sollevo la testa e vedo un'uomo con una statura massiccia, una fascia verde avvolta al viso. Perchè?

"Buon risveglio piccola, Foxer." Dice con un tono di voce soddisfacente, riesco a immaginare il suo ghigno sotto questo tessuto vedere e leggermente sporco.

"Dove sono?" Domando andando dritta al punto, se non me lo dice, non ci perdo più di tanto a rovesciargli questo secchiello addosso.

"Si precede per gradi. Uno, Esigo essere chiamato 'Padrone' detto il più forte possibile. Due, quando desideri dell'acqua o del cibo, in cambio voglio un favore a mia scelta. Tre, nessuna contraddizione a ciò che dico." Spiega abbassandosi alla mia altezza poggiando i gomiti sulle sue ginocchia.

"Si precede per gradi. Uno, esigo non essere governata da nessuno. Due, se desidero dell'acqua o altro di certo non farò un favore a te, preferisco stare a secco. Tre, stai zitto prima che non ti faccia diventare del tuo sesso opposto, intesi?" Mi alzo, dimostrando che nessuno può superarli se non da seduta.

"Sono io che comando quì, non di certo Chiara Foxer" Parla lui, una delle cose che odio di più è essere presa in giro da uno che vale tanto quando il cassonetto dell'immondizia.

"Senti, può darsi tu abbia problemi all'udito o al cervello, ma ti assicuro che con una pedata nei genitali possa farti diventare femmina in un solo istante, senza miei dovuti rimpianti." Non mi fa paura, potrei essere capace di farlo, senza alcun problema o pentimento.

"Quella che ha problemi all'udito sei tu, Chiara, obbedisci o con le buona o con le cattive" Dice.

"Suona più come una minaccia che una barzelletta" Rispondo ironica, pensa serimente di farmi paura? Bingo! Ha sbagliato persona.

"Non era una barzelletta, ma una minaccia." Si avvicina a me con un passo lento.

"Senti, orso yoghi, io ho sete" Dico sedendomi di nuovo a terra. Stupide formiche. Che schifo.

"Devo ripeterti le regole di prima? Chiara?" Chiede con un sorriso beffardo stampato in volto, Dio che ridere!

"Devo ripeterti che ho sete? Orso yoghi." Quanto può ricordarmi l'Orso yoghi? Ha la stessa statura.

Dio che perdente, non sono una Serial Killer o una ragazza che rapisce la gente, ma sono sicura che non si fa come sta facendo Orso yoghi.

Si mette difronte a me osservandomi con le braccia strette al petto, con un sorriso divertito se non malizioso.
Se osa toccarmi non esito a farlo diventsre Omosessuale.

"Ho capito, se Maometto non va alla montagna, la montagna che va da Maometto" Dico, mi alzo e...

Dove è il frigo?

"Oh, non c'è il frigo, Ops!" Giuro che se non mi da l'acqua può rischiare la morte.

"Se entro tre secondi, Orso Yoghi non mi da l'acqua ti faccio far parte su Masha e Orso, la statura è quella." Affermo, guardandolo dritto negli occhi.

Ho il cellulare? Bingo!
Eccolo.

Stefan P.O.V.'s

Ma dov'è finita?

Continuo a chiamarla sottovoce, stupido commesso! Perchè mi sono ladciato distrarre così facilmente?!

Afferro il cellulare, digito il suo nome sul cellulare per poi chiamarle, per mio stupore risponde.

"Kayla, dove diavolo sei?!" Quasi urlo al telefono, avverto subito dopo sento delle urla.

"Kayla, che cosa succede?!" L'hanno rapita. Non sarà nulla di complicato, basterà intercettare la chiamata.

Riattacco il telefono, dirigendomi subito a casa.

Ma aspetta, sarà stato qualcuno di questi.

Mi avvicino a uno di loro, la quale sembra completamente fumato e anche ubriaco, come fanno a essere ubriachi alle 10 del mattino?!

"Tu. Alzati." Indico questo specie di umano maschile di mezza età, mamma mia, una doccia per favore.

"Oh, mamma, una doccia" Ripeto sottovoce, riprendo il discroso "Sentite, Power Rangers, sapete dirmi dove abitate? Oppure dove portate la gente che rapite?" Chiedo con fare disgustato, questo essere ride senza un domani.

"Si, certo, alla Markelin Willoh 35, ne hai mai sentito parlare?" Ride ancora, giuro che se continua lo faccio diventare serimente un Power Rangers.

"Superman uscito da una rivista dei cassonetti della spazzatura, sai dirmi dove portate la gente che rapite?" Domando a un'altro.

Sono messi uno peggio dell'altro e non penso stanno realizzando chi io sia o no, oppure perche gli sto chiedendo queste cose.

"Markelin Willoh 35, vai lì" Ride peggio di Signor Power Rangers.

Un'ora dopo...
Dio santo che puzza, mamma mia, penso prorpio sia questo il posto giusto, mi si presenta davanti una casa mal ridotta con una porta da dove provengono delle voci, cerco di capire cosa stanmo dicendo.

"Orso yoghi, io esco a dopo" Chi è Orso Yoghi?

Mi avvicino di più alla porta cercando di attentare cosa risponde Orso Yoghi.

"Chiara, siediti, sei stata fortunata, se sarei stato Mil, saresti già stata violentata." Afferma Orso Yoghi.

Entro dentro e un tonfo ti muschio e aria umida, mi invade le narici, noto una bottiglia d'acqua trasparente vuota, e numerose bottiglie di Birra.

"Se vuoi che ti dia dell'acqua devi stare ferma." Dice un'uomo.

Avverto dei passi venire dalla mia direzione, ops... Orso Yoghi in allerta.

La porta si apre rivelando un'uomo con una statura grassa e un cappello.
Subito viene sussegiuto da una ragazza che tiene in mano una pala.

Kayla?

Gli sbatte in testa quest'ultima, facendolo stendere a terra K.O.

"Stefan?" Chiede incredula. "Come facevi a sapere che ero quì?"

"Dopo ti spiego, stai bene?" Mi avvicino a lei osservandole il viso sporco.
Meglio andare a casa.

"Si, c'è puzza anche quì, che tonfo!" Esclama disgustata, si tappa il naso sventolando una mano davanti al suo volto.

"Alla grande, Dio che rincoglionito." Afferma guardando Orso yoghi a terra.

Powerful [COMPLETA] ||Stephen James.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora