Teen Wolf - Mermaid🐚

Discovered?

Alla fine io e Theo tornammo a casa ognuno con la propria macchina, guidavo davanti a lui così che potesse tenermi d'occhio, fortunatamente aveva una felpa dentro il cofano della sua auto e così, per coprirmi, si cambiò togliendosi la maglietta e il giubbotto sporchi di sangue nero e forati dal proiettile.

"-Fammi capire... sei diventata una... sirena all'età di 16 anni quando ti venne consegnato il ciondolo a forma di conchiglia da quello che pensavi fosse tuo padre, rivelandosi però essere tuo zio. Hai sempre creduto che tu e Liam foste fratellastri nati da madri diverse, quando invece siete fratelli per giunta gemelli ma comunque diversi. Poi i tuoi poteri... ho sempre pensato che proprio le sirene non potessero esistere e che non provassero dolore durante la trasformazione-

-Ti meravigli tu che sei una chimera... credevo di essere io quella strana, ora mi sento meno sola. Chi ti ha sparato?-

-Vorrei saperlo anche io, ma era un ragazzo con un cappuccio sulla testa, dietro di lui c'erano altre due persone, dalla voce sembravano più grandi di lui. Non sono riuscito a vederli in viso, non ho fatto in tempo a puntare la torcia su di loro. Però... ora che mi ci fai pensare, quando sono venuto a cercarti, sentivo del movimento sulla scogliera, per quello sono salito per di li, pensando di trovarti-

-E sei caduto nella trappola...-

-Probabilmente ti stavano cercando, visto che hai lasciato la tua roba in bella vista sulla spiaggia. Pessima mossa Dunbar-

-Hai ragione, ma non mi aspettavo certo di venir seguita da dei pazzi omicidi! Probabilmente sono gli stessi che mi stavano spiando l'altro giorno" 

Quando arrivai a casa di Lydia, sperai di trovarla addormentata, ma con la sfiga che avevo, mi trovavo le luci di casa accese e il mio telefono che non smetteva di squillare già da poco prima di salire in macchina, non risposi, ormai ero già arrivata a destinazione, in più stavo anche guidando, ci mancava solo un incidente, o sarei andata a sbattere contro qualcosa o l'unico incidente automobilistico che potevo avere era con l'auto di Theo. 

Lydia poteva essere o tremendamente incazzata con me o terribilmente preoccupata. Parcheggiai la sua auto nel vialetto di casa seguita da Theo.

-Entri anche tu?- chiesi vedendolo uscire dall'auto e avvicinarsi a me.

-In verità mi ha mandato lei ha cercarti, quindi si, devo entrare anche io- lo guardai notando i suoi vestiti pieni di sale, così come i capelli e il forte odore di salsedine. 

-Come spieghiamo il sale suoi tuoi vestiti e l'odore del mare e anche il fatto che siamo impresentabili?- 

-Mi inventerò qualcosa- Mi sorrise appena e, dopo aver preso tutto la roba che mi ero portata dietro, entrammo in casa. Lydia, come previsto, era in piedi nella sua vestaglia, il telefono attaccato all'orecchio che faceva avanti e indietro per il salone.

-Ma si può sapere perché nessuno dei due risponde alle chiamate!? Eh!- era furente di rabbia, si avvicinò a noi a grandi falcate con gli occhi sgranati sventolandoci davanti ai volti il suo telefono -Il tuo mi dice che è occupato! Perché diamine lo spegni!?- punta un dito sul petto di Theo arricciando il naso.

-Ho avuto un piccolo problema...- 

-Certo certo! E tu!? Sparisci da casa senza dire niente, per giunta nel bel mezzo della notte prendendomi macchina e chiudendomi dentro casa! Mi verrà un esaurimento nervoso! Ho dovuto far entrare Theo dalla finestra!- Lydia continuava a muoversi avanti e indietro con le mani sui fianchi, poi si fermò e come un segugio si avvicinò a noi annusando -Vi siete fatti anche un bagnetto notturno!?- e fu così che per la prima volta, vidi Lydia diventare manesca, di fatti, diede uno schiaffo al braccio di Theo furente di rabbia.