...e la storia continua (JiminxReader)

Happy Birthday Kookie

I mesi sono passati in fretta ed ora eravamo tutti in allerta, io ero all'ottavo mese mentre Angela al nono.

Sono a casa a parlare con la mamma, come avevo detto, viene almeno un giorno la settimana a casa "Allora?Hai ansia?"

"Si mamma...solo che penso che manca un mese!" dico pensierosa.

"Tranquilla, l'importante è che una volt finito tutto tu avrai un fantastico ambino che gironzola per la casa...ovviamene senza contare gli orari di poppata, il sonno perso, i cambi, i pianti"
"Si mamma ho capito!" dico interrompendola. Sorride e continuiamo a parlare per poco perché poi è dovuta andare via.

Appena se ne va torno in camera a svegliare Jimin. Sono le undici del mattino e ancora dorme. Mi siedo accanto a lui e lo scuote leggermente e si limita ad un mugolio.
"Jimin..."
"Fammi dormire!" dice mettendo la testa sotto il cuscino.
"Hey...è il compleanno di Jungkook, dobbiamo andare a casa dei ragazzi per festeggiare tutti insieme!" dico, lui si gira di poco verso di me ma non dice nulla "Andiamo, non fare il bambino!" lo richiamo e in men che non si dica mi ritrovo tra le sue braccia e con la faccia spiaccicata contro il suo petto "JIMIN!"
"Dai ho sonno!"
"Non mi interessa, alzati!" dico liberandomi dalla sua preso e sostenendo la mia testa con un braccio.
Jimin esegue il mio stesso movimento e sorride "Adoro farti arrabbiare!"
Allungo delicatamente la mano e gli accarezzo i capelli, Jimin sorride al mio tocco e si avvicina un po' di più, sdraiandosi e facendo sprofondare il viso nel mio petto, continuo ad accarezzargli i capelli e lui delicatamente passa una mano sulla mia pancia "Manca poco..." dice guardandomi e io gli sorrido "Già!" gli do un bacio e mi alzo " Forza, abbiamo un compleanno da festeggiare!"
"Aiuto!" dice schiaffandosi una mano in fronte.

Siamo andati a casa dei ragazzi, abbiamo mangiato parlato e ora che è sera tardi siamo tutti sul divano a ridere e ricordare dei bei momenti.
"Vi ricordate al compleanno di Y/N come siamo caduti mentre stavamo ballando?" chiede Hoseok facendoci scoppiare a ridere.
È stato divertentissimo.
"Oppure quando Jimin non ha visto la porta di vetro e ci è andato a sbattere?" chiede Jungkook.
"Yah, mi sono fatto male!" dice toccandosi il naso.
"Y/N ti ricordi quella scusa che Jungkook aveva usato al tuo compleanno per dirti che gli piacevi?" chiede Angela.
BOOM.
Bomba scoppiata.
Io e Jungkook ci guardiamo, non avevamo mai detto questa cosa a Jimin che conoscendolo non l'avrebbe presa bene ma come al solito Angela non tiene la bocca chiusa "Aspetta tu..." dice Jimin indicando Kook.
"Ahhh siii, quando ti avevo fatto quello scherzo, che polla ci sei cascata!" dice iniziando a ridere nervosamente.
"Si ahahaha!" rido io altrettanto in ansia.
"Non mi prendete in giro...perchè non me l'hai detto?" chiede guardandomi.
"È successo quando io e te ancora avevamo litigato e quindi non venivo di certo a dirti una cosa del genere e poi tanto che importa? Io e Jungkook siamo amici ora!" dico scrollando le spalle. Jimin si rilassa, ma di poco.

Torniamo a casa e dopo essermi lavata vado a dormire. Sento Jimin che si sdraia sul letto ma diversamente dalle altre volte si gira di spalle.
E che Jimin versione permalosa abbia inizio!
"Jimin..." lo chiamo scrollandogli la spalla, ma nulla.
"Non fare finta che già stai dormendo perchè non ci credo!" dico cercando di farlo girare verso di me, cosa che lui fa.
Ha la faccia appoggiata sul cuscino e mi guarda " Non voglio iniziare nessuna lite : ma perché non me l'hai detto?"
"Perchè non ne trovavo il motivo. Jungkook è venuto a casa mia il giorno prima del mio compleanno dicendomi che se non mi diceva questo segreto il mio compleanno sarebbe andato uno schifo ed era solo una scusa, con la quale mi ha confessato quel che provava per me ma io con da subito gli ho detto che non provavo lo stesso e che quello che lui sentiva per me io lo sentivo per te. Da lì siamo ritornati amici come prima e quindi non trovavo il bisogno di dirtelo..." spiego.
"Ma che ne so io se tu non me l'hai detto perchè provi anche qualcosa per Jungkook?" chiede.
Delicatamente gli prendo la mano e la poggio sulla mia pancia dove il piccolino/a sta scalciando " Ti basta come risposta?" chiedo sussurrando.
Lo vedo sospirare e poi sorride "Più che sufficiente!" mi da un bacio e poi ci mettiamo a dormire, l'uni tra le braccia dell'altro.

2:30 di notte.
Mi squilla il cellulare e a fatica mi sveglio e rispondo " Pronto?"