Vacanza

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Quando mi sveglio noto che Jimin non è vicino a me, mi stiracchio e poi vado in bagno. Una volta cambiata scendo in cucina e neanche li c'è traccia di Jimin, così vado in sala ma non c'è. Ritorno in cucina e prendo un bicchiere di latte e inizio a sorseggiare la bevanda mentre vado in sala, ma una volta seduta sul divano guardò fuori dalla finestra e noto Jimin che guarda il mare e da le spalle alla casa. Esco fuori e mi avvicino a lui < Jimin perchè sei qui fuori?>
<Mi sono svegliato presto questa mattina!> mi dice.
<Io sono ancora assonnata!> dico stropicciandomi gli occhi <Vieni!> dice Jimin allargando le braccia, senza pensarci due volte mi avvicino a lui e nascondo il viso nell'incavo del suo collo mentre con entrambe le mani tengo stretta la tazza dove c'è il latte.
<Jimin tra pochi giorni è Natale!> dico io.
<Lo so!> dice e poi mi guarda < A questo pensavo!>
<Perchè?> chiedo.
<Che ne dici se festeggiamo le vacanze di Natale fino a capodanno fuori città?>
<Dove avresti intenzione di andare?>
<Non lo so.> dice pensieroso <Andiamo com tutti gli altri? Così staremo tutti insieme!> mi chiede.
<Si, ora li chiamo e li faccio venire.> dico rientrando < Ah Jimin! Dobbiamo avvertire lo zio che non andremo!>
<Giusto. Io penso a tuo zio tu chiama gli altri!> dice e mi segue a ruota entrando in casa. Io vado in cucina e chiamo Angela <Ciaooooo!>
<Ciao pazza! Potreste venire qui? Vorremmo chiedervi una cosa!>
<Em...si però siamo a casa degli altri quindi tra un'oretta?> mi chiede Angela.
<No venite ora tanto dovevo chiamare anche gli altri per venire! Vi aspetto!> dico.
<Ok! Ciao Y/N!> Angela attacca e io vado in salotto dove Jimin sta parlando con lo zio < Dal 23 fino al 2...si dal 3 possiamo tornare....Ah...si va bene...grazie mille!> attacca la chiamata sorridente <Ha accettato!>
<Perfetto!> dico io sedendomi sul divano.
<Hey Y/N!> mi chiama e io alzo lo sguardo <Mhm?>
<No nulla!> dice e si siede sul divano, accendendo la televisione e poggiando la testa sulle mie gambe. Mette un programma a casaccio e poi si gira a pancia in su guardandomi mentre io gioco con i suoi capelli <Ti piace così tanto toccarmi i capelli?> chiede sorridendo.
<È rilassante!> ammetto continuando a giocare con quei capelli biondini.

Jimin sorride e poi intreccia la mano con la mia, iniziando a giocare con l'anello che porto sin da piccola <Un giorno sarò io a regalarti un anello, lo sai vero?> non rispondo mi limito a guardarlo

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Jimin sorride e poi intreccia la mano con la mia, iniziando a giocare con l'anello che porto sin da piccola <Un giorno sarò io a regalarti un anello, lo sai vero?> non rispondo mi limito a guardarlo.
Dopo di un po' Jimin si siede e con il braccio mi cinge il collo <Ma dove andremo in vacanza?> chiedo.
<Non ne ho la più pallida idea, però andremo!> mi dice sorridendo.
Avvicina il viso al mio e il mio sguardo si posa sulle sue fantastiche labbra che Jimin, accorgendosene, le poggia delicatamente sulle mie, ricambio il bacio e poi con la lingua inizia a picchiettare contro i miei denti per chiedermi l'accesso e glielo concedo, come al solito al primo contatto con il mio piercing sorride sulle mie labbra.  Con le mani mi cinge i fianchi e io salgo a cavalcioni su di lui continuando a baciarlo e mettendogli le mani dietro il collo per attirarlo di più a me, Jimin inizia a far vagare le sue mani per il mio corpo ma mentre sta per togliermi la maglietta suonano io campanello <Chi è?> urla  Jimin staccandosi da me <Il fratello che ora ti uccide!> si sente la voce di Taehyung, mi levo da sopra Jimin e mentre lui va ad aprire io mi rendo conto che le tende della finestra che da sulla veranda non sono chiuse e gli altri ci stavano guardando, divento immediatamente rossa e mi copro il viso con le mani, poi sento aprire la porta e mi alzo per accoglierli <Ah Jimin-ah ti dai da fare!> dice Hoseok ma Jimin lo zittisce con uno sguardo freddo. Saluto Angela con un abbraccio e gli altri con uno ciao generale e poi andiamo di la, si siedono chi sul divano,chi sulle poltrone e chi resta in piedi mentre io e Jimin ci sediamo a terra sul tappeto <Che dovevate dirci?> ci chiede Angela.
<Dolo quello che ho visto ho una vaga idea!> dice Yoongi facendo un sorrisetto.
<Cretino non so incinta!> gli dico io.
<Dato che tra una settimana è natale avevamo pensato di festeggiarlo tutti insieme fuori città!> spiega Jimin. <Ma non so dove!>
<Per me va bene!> dice Taehyung e tutti gli  altri acconsentono e poi iniziamo a pensare ad un posto dove andare < Ragazzi andiamo in Italia?> chiede Namjoon.
<In Italia? E che ci vai a fare?> chiede Yoongi.
<Ci sono molti posti belli e poi non ci sono mai andato e vorrei andare! Ah e inoltre avremmo due guide!> dice indicando me e mio fratello.
<Su questo hai ragione ma noi conosciamo la nostra città!>
<Andiamo, siete di Roma, ci sono molte cose belle!> dice Namjoon.
<Ragazzi, per noi andrebbe bene, ma dobbiamo essere tutti d'accordo e poi siete sicuri? Insomma in Italia? È tutto diverso, le persone sono diverse...> inizia a dire Tae ma vien interrotto da Jungkook <Per me va bene, basta che ci divertiamo!> dice e alla fine tutti acconsentono per l'italia.
<Ma tu non sei italiana?> chiede Hoseok ad Angela, dato che il suo nome è Italiano.
<No, ma i miei genitori amano l'Italia e quindi mi hanno dato un nome Italiano!> spiega <In compenso ho la mia migliore amica e mio marito Italiani!> dice sorridente.
<Oddio mi fa strano sentire " mio marito" c'è pesavano che nessuno se lo sarebbe preso!> dico ridendo.
<Senti nana, non rompere!> dice Taehyung guardandomi e sorridendomi.
<Nana a chi?> dico io guardandolo e da lì parte uno dei nostri giochi di sguardi che viene vinto da me.
<Quindi in Italia?> chiede Jimin per essere sicuro.
<In Italia!> dico tutti all'unisono.
<Ok, ora dobbiamo trovare un alloggio!> dice e tira fuori il cellulare.
<Non serve, noi abbiamo casa li ed è una bifamiliare ma dato che i nonni non ci sono più, alla casa affianco non ci abita nessuno, perciò possiamo dividerci, alcuni in quella dei nonni e alcuni nella nostra!> spiega Tae.
<Ah ok!>
<Quando partiamo?> chiede Jin.
<Allora oggi è venti...va bene se partiamo il ventitré?> chiedo io e gli altri annuirono.
Restano ancora un po'a casa e mentre loro parlano io vado in cucina per prendere un bicchiere d'acqua <Y/N!> sento chiamarmi, così mi giro e vedo Tae dalla parte opposta del tavolo che mi guarda <Si?>
<Tu veramente stavi per-> inizia ma io lo blocco <TAEHYUNG! Ma ti sembra cosa da chiedere?> dico diventando rossa.
<Ricordati che sei mia sorella e->
<Si lo so ma io e Jimin stiamo insieme da tanto ormai è quindi...insomma...>inizio< ma a te non deve interessare!> dico uscendo dalla cucina e tornando a sedermi dove ero prima.
Jimin mi mette una mano dietro il bacino e mi tira di più a sei e io poggio la testa sulla sua spalla mentre ascolto quello che stanno dicendo gli altri <Vi ricordate quando Jungkook è caduto dal letto con un tonfo e ci siamo svegliati tutti tranne Yoongi?> dice Jin ridendo e coinvolgendo anche me.
Mentre continuo a sentire quello che dicono Jimin inizia a darmi baci sulla guancia a ripetizione ma io non ci faccio tanto caso dato che ci sono abituata. Dopo un cinque minuti che andava avanti così Angela chiede < Ma come fai a sopportarlo?> chiede.
<Ci sono abituata!> dico io mentre Jimin continua a baciarmi la guancia <Jimin lasciala, mi sto innervosendo per lei!> dice.
<Non ti sta ascoltando!> dico io tranquilla.
<Jimin...> lo chiama <Jimin!> lo richiama e lui si gira <Mhm?> chiede.
<Sono dieci minuti che le baci la guancia senza sosta smettila, mi sto innervosendo al posto suo!> dice e Jimin scoppia a ridere <Adoro darle i baci sulla guancia, perché inizia a diventare rossa dall'imbarazzo ma non lo da a vedere!> spiega e poi guarda ma che abbasso lo sguardo.
Riappoggio la testa sulla sua spalla e poi mi da un bacio sulla fronte e continuiamo a sentire quello che stanno dicendo.
Quando se ne vanno faccio salire le scale, ma Jimin mi tira a se e mi fa sbattere contro il suo petto <Dov'eravamo?> chiede.
<A te che sei stupido!> dico <Lasciami andare così vado a lavarmi!> mi sorride dolcemente e mi lascia andare.
Fatta la doccia abbiamo mangiato e poi ci siamo messi sul divano per guardare un film ma non abbiamo visto assolutamente nulla perchè ci siamo persi nel fare altro. La sera abbiamo cenato sul divano e ci siamo addormentati parecchio presto perché il giorno dopo saremmo dovuti andare a lavoro.

...e la storia continua (JiminxReader)Where stories live. Discover now