...e la storia continua (JiminxReader)

Ops

Il giorno seguente io e Jimin siamo stati tutta la mattinata insieme a guardare delle serie TV ma nel pomeriggio, dato che non mi sentivo tanto bene, sono andata in camera da letto mentre Jimin era sul divano a guardare la TV.
Sono sdraiata sul letto e non smetto di massaggiarmi il ventre per il dolore lancinante che provo, mi alzo dal letto per andare a prendere una medicina che mi faccia passare il dolore ma appena metto piede a terra la testa mi gira talmente forte che sono costretta a risedermi. Mi sdraio ancora una volta e a fatica prendo sonno, ma non dormo molto bene a causa del dolore.
Mi sveglio dopo circa mezz'ora con un senso di vomito, mi alzo di scatto e vado in bagno e rigetto. Non capisco il perchè di tutto questo, forse è colpa di qualcosa che ho mangiato.
Vado in salotto e noto che Jimin non c'è, setaccio tutta la casa ma non lo trovo fino a che il mio sguardo non si sofferma su un bigliettino attaccato al frigorifero " stavi dormendo e non volevo svegliarti, sono andato a casa dei ragazzi...baci Jimin." leggo il biglietto e poi mi siedo sul divano.
Mi annoio a stare da sola così chiamo Angela < Che ne dici se vieni qui?>
<Si! Tra poco sono lì...>
<ok a dopo!> saluto e mi sdraio sul divano cercando di prendere respiri profondi per far alleviare il dolore.

Dopo circa mezz'ora suonano al campanello <Hey...che brutta cera!> dice la mia amica entrando.
<Lo so, non mi sento per niente bene.> dico sedendomi ancora una volta sul divano seguita da lei.
<Che hai?>
<Ho un dolore lancinante allo stomaco, mal di testa forte e non passa neanche con le medicine e prima ho vomitato...> spiego.
<Allora...mal di testa...dolore allo stomaco...hai vomitato....da quanto?> chiede.
<Emm...bè...ieri quando siete venuti ho iniziato ad avvertire dei crampi allo stomaco ma leggeri, oggi sono decisamente più forti!>
<Y/N non è che sei...> inizia.
<NO.> la blocco < O almeno credo, insomma io e Jimin abbiamo sempre usato le protezioni e...oh oh!> dico schiaffandomi una mano in fronte <Ieri...>
<Odio quando inizi a parlare e non continui! Ieri...> mi guarda come per invitarmi a continuare <Ieri prima che voi veniste io e Jimin...insomma hai capito, credo che non abbiamo usato affatto le protezioni...> inizio guardandola fissa negli occhi.
<Allora io ora vado in farmacia prendo un Test e vediamo io verdetto finale!> dice seria e uscendo.

Mezz'ora dopo eccola che ritorna con la scatola in mano <Forza!> dice passandomi quella scatoletta e spingendomi verso il bagno.
Faccio come dice ed è positivo.
Crollo a terra e metto le mani tra i capelli e inizio a piangere, non può succedere ora, insomma, come lo dico a Jimin? Entrambi vogliamo diventare genitori ma al contrario di me lui vuole aspettare, non vuole che succeda ora...io...<Y/N hai fatto?!?> chiede Angela piombando in bagno e vedendomi in quello stato si accascia vicino a me <È positivo?>
<S-si!> singhiozzo io.
<Hey, non piangere, ora è successo che ci vuoi fare?> chiede accarezzandomi i capelli < E poi avevi anche detto che Jimin aveva programmato il nome si vostra figlia, vedrai che ne sarà contento!>
<Si, l'aveva programmato ma voleva aspettare, non voleva che succedesse ora!> ribatto io abbracciandola forte.
<Ascolta, Jimin ne sarà contento... fidati di me!> dice asciugandomi le lacrime.
<Speriamo!>

Jimin
<AMORE SONO TORNATO!> urlo chiudendo la porta alla mie spalle. <Y/N...> la chiamo non vedendola.
<Jimin sono qui!> risponde con voce fievole e sbucando dalla cucina.
Mi avvicino a lei e noto i suoi occhi rossi conseguenza di un pianto <Hey amore che succede?> chiedo abbracciandola e lei riaccoppia a piangere <J-Jimin...>
<Cosa?> chiedo staccandomi da lei per guardarla negli occhi.
Prende un grosso respiro e poi dice tutto d'un fiato <Avremo la nostra Soomin!>
<COSA?!?> chiedo sgranando gli occhi.
<Ecco lo sapevo...tu non vuoi! Io l'avevo detto e-> non la faccio finire di parlare che la bacio e la prendo in braccio facendo un giorno su me stesso, poi la poggio a terra e sorrido <Perchè dovrei non volerlo? Si ok che forse è presto ma non c'è nessun problema, sono contento di diventare padre!> dico abbracciandola.
<Non sei arrabbiato?> chiede.
<Certo che no!> dico <Ora dobbiamo avvertire tutti!> sorrido < Tutti devono sapere che sarò padre!>
Y/N
A dirla tutta non mi aspettavo una reazione del genere da parte sua ma ne sono contenta. Lo abbraccio forte <Ti amo tanto tanto Jiminie!>
<Anche io Piccola Kim!> dice a poi si abbassa all'altezza del mio ventre <Sarà un maschietto o una femminuccia?> chiede.
<Si vedrà!>

<DAVVERO?!?> chiede mio fratello seduto sul divano.
Ho deciso di farlo venire a casa perchè non volevo dargli la notizia per telefono.
<Si...> dico guardando in basso e stringendo sempre più forte la mano di Jimin.
<DIVENTERÒ ZIO!> urla tutto contento e viene ad abbracciarmi.
Sospiro di sollievo.
<Lo hai detto alla mamma e al papà?> mi chiede staccandosi.
<No...voglio aspettare ancora un po', non voglio neanche immaginare la faccia di papà!> dico.
<Glielo dirai quando ti senti pronta!> dice abbracciandomi ancora <Peste ora devo andare, ci sentiamo dopo!>
<Ciao Taehyung!> lo saluto e lui esce.
<Fiu...fuori uno!> dico lasciandomi cadere sul divano.
<Ne mancano quattro!> dice Jimin sedendosi vicino a me e io lo guardo con sguardo interrogativa <I miei e i tuoi!>
<Giusto!> dico <Jimin...>
<Si...> si gira verso di me e mi prende le mani.
<Domani iniziamo a rendere presentabile la caffetteria, ma io non potrò dare il massimo!> dico guardando in basso.
<Fa nulla, l'importante è che ora tu stia in salute e con te anche il bambino, d'accordo?> chiede.
<D'accordo!>