Capitolo 11 . Dimmi di sì!

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« Niall scusa l'invadenza quanti anni ha tua figlia? » chiese la ragazza spostando i capelli arancio indietro, così che non le intralciassero la vista.

« Elisea Marie ha cinque anni » rispose sorridendo all'obiettivo in modo educato, una fan molto appariscente lo abbracciò sollevandolo da terra, Niall non sentiva più le gambe per quanto lo stava stritolando e nessuno fece niente, perché la scena era troppo esilarante.

« Ti amo Niall sei il mio componente preferito da xfactor » disse la ragazza facendogli appoggiare i piedi a terra dopo qualche minuto, Niall la ringraziò e si fece una foto con lei atografandole la cover del cellulare.

« Di chi è figlia Elisea ? » chiese di nuovo la ragazza dai capelli arancioni, la fan che aveva preso Niall in braccio la guardò truce, non gli sembrava una domanda da fare e dal suo tono si notava anche molta impertinenza.

« Una vecchia amica » si limitò a rispondere Niall più serio di prima, non affrontava l'argomento Marika da molto tempo, solo con Elisea ne parlava di tanto in tanto.

« Ha abbandonato la bambina? L'ha lasciata ha te perché era un peso, é scomparsa lasciandoti una bambina a cui badare... » Niall stava per interromperla, ma la voce di Luz lo precedette.

« Senti ragazzina, non so chi tu sia, ma non ti permetto di chiamare Elisea " peso ", perché lei è la bambina migliore del mondo. Non hai nessun diritto di infangare il nome di una bambina e di sua madre! » il biondo si girò verso di lei esterrefatto, non aveva dubbi che Luz l'avrebbe sempre difeso, ma quella rabbia non l'aveva mai vista in lei.

« Luz, lascia perdere, non vale la pena arrabbiarsi con chi non sa nulla e da solo aria alla bocca » la fan in parte a Niall scoppiò a ridere di gusto, mentre la ragazza dai capelli arancioni abbassava lo sguardo e il telefono offesa e si allontanò senza dire una parola.

« Dio l'hai spenta! Ti stimo Niall, ci voleva qualcuno che la zittisse fa sempre domande invadenti quella stronza di Blacky del cazzo » Elisea ascoltò con interesse la ragazza che diceva parole che lei non poteva pronunciare, Luz presa dal panico che Elisea potesse riprendere a parlare usando le parolacce, le coprì le orecchie e la allontanò.

« Scusami la conosci ? poi che razza di nome è Blacky ? L'hanno preso da un cartone animato o i suoi genitori la odiavano? » le ragazze risero ancora ed Elisea osservava tutto, si divertiva a vedere il padre tanto tranquillo e al suo agio tra le persone, rideva e scherzava come se fossero tutte vecchie amiche, invece le aveva appena conosciute.

« Niall mi farai morire!! Credo la odiassero i suoi genitori perché non ho mai sentito questo nome. Comunque per rispondere alla tua domanda, nessuno la conosce realmente, cioè non io, ne tantomeno qualcuna di queste ragazze, si diverte a sputtanare le star sul suo Twitter postando video mentre fa domande idiote è completamente invadenti » Niall ascoltò con interesse la fan che gli aveva rivelato di chiamarsi Cassandra, sembrava simpatica e socievole, per di più aveva una voce squillante e piacevole all'ascolto. Niall trovava interessante analizzare le varie fan quando erano poco e doveva dire, che Cassandra era la più estroversa, leggermente in sovrappeso, con vestiti colorati e capelli viola ben sistemati in una acconciatura da vera professionista. Sapeva come attrarre l'attenzione su di lei con le parole non molto con l'aspetto.

« Ragazze è stato bello passare del tempo con voi, ma adesso devo rientrare, ho anche una figlia a cui pensare » si scusò il ragazzo abbracciando le ragazze una per una, trattenendosi un attimo di più su Cassandra, che stava piangendo dall'emozione in quel momento.

« Ho sempre pensato che fossi una bomba sexy con talento, ma vedo che sei anche un bravo papà. » commentò la ragazza dai capelli viola sciogliendo l'abbraccio, si avvicinò ad Elisea e gli porse una caramella alla frutta.

Ti voglio bene papà! || Niall Horan #Wattys2016Where stories live. Discover now