Io e Hisoka《Hunter X Hunter》

Capitolo 20: Colpa mia

16 ottobre 1999

Mi svegliai di soprassalto perché sentii qualcosa bagnarmi tutta. Sospirai, era fredda.

Quando aprii gli occhi misi a fuoco quello che avevo attorno e mi ritrovai legata ad una sedia, i polsi mi facevano male e le gambe anch'esse erano legate.
Avevo ancora l'abito dell'altra sera addosso.

Davanti a me c'era un uomo che teneva un cesto vuoto.
Quello che credo aveva usato per bagnarmi.

Indossava un giaccone nero che gli arrivava fino alle ginocchia, dei pantaloni blu ed era a petto nudo.
Aveva gli occhi marroni, i capelli neri ed aveva un segno strano sulla fronte.

Buttò via il cesto facendo un rumore assordante e mi si avvicinò.

<< Ben svegliata signorina. >> mi disse lui sogghignando.

<< Chi sei? >> riuscii a chiedere a stento.
Mi sentivo molto stanca.

Avevo molta paura, non capivo cosa diamine ci facevo in quel posto e chi fosse quel signore.

Mi trovavo in una stanza abbastanza ampia, non c'era nessuna finestra, c'erano vari mobili vecchi e sgualciti e le pareti erano grigie.
Non ci capivo nulla.

L'uomo si avvicinò a me e mi tirò il mento violentemente.

<< Per colpa tua uno dei miei componenti più forti non esegue più i miei ordini, lurida bastarda! >> mi disse questo dandomi uno schiaffo talmente forte che sentii la mia guancia bruciare.
Faceva molto male!

Non stavo capendo di chi parlasse e mi sentivo male.
Avevo molto freddo a causa dell'acqua che mi aveva buttato addosso.
Stavo rabbrividendo.

<< Ora sarai tu a pagarne le conseguenze... e ovviamente anche i tuoi amichetti. Feitan, porta quei mocciosi qui! >> continuò lui guardandomi e ridendo.

Girai con fatica il viso verso l'altra parte e quando vidi questo "Feitan" ci rimasi di sasso.

Era Jack quello che veniva a lavorare al bar!
Spalancai la bocca incredula.
Non ci potevo credere, che sia stato lui a progettare tutto questo?
Che razza di scherzo sarà mai stato quello?

Trascinò con sé Gon e Killua sorridendo ed io mi sentii mancare l'aria; per colpa mia erano lì.

<< No lascia stare loro! Puoi fare di me quello che vuoi ma loro lasciali stare! >> dissi all'uomo straniero sperando che mi ascoltasse ed agitandomi.

Lui rise e scuotendo la testa in segno di negazione mi disse: << Ti piacerebbe! Io avevo avvisato Hisoka, ma vedo che lui non mi da ascolto! >>

Cosa, cosa cavolo c'entrava Hisoka con questa storia?
Avevo sentito bene?

<< Cos... Cosa intendi dire? >> chiesi io, sperando di aver sentito male.

Lui fece come se non gli avessi chiesto nulla e comunicò a Jack, o anzi, Feitan di chiamare il resto del gruppo.

Mi veniva da piangere, cosa avrebbero pensato i miei se non mi avessero vista il giorno dopo.
Si sarebbero preoccupati e io mi sarei sentita in colpa, come sempre d'altronde.

<< Ragazzi, state bene vero? Non vi hanno fatto del male? >> chiesi ai ragazzi quando erano abbastanza vicini a me.

Non potevano muoversi perché Feitan era lì a controllarli.
Loro annuirono senza aggiungere altro, ma nei loro volti notai la paura e la tristezza. 

Mi dispiaceva tutto questo, era solamente colpa mia!

Il resto del gruppo arrivò.

<< Uh, quindi è questa la ragazza che ha rapito il cuore del nostro compagno. >> disse un ragazzo che indossava un kimono e che portava una lunga spada dietro di sé.