Faded // Bang Chan (ITA) ✓

Capitolo 16 - Cuore Pesante

- Hai un bell'aspetto per qualcuno che non è tornato a casa fino alle due del mattino! - Bora rise mentre notò l'aspetto di [T/N].
- Non ci provare... sono così stanca che riesco a malapena a funzionare. Chi organizza una festa il lunedì sera? - Esclamò.
- Qualcuno che conosce idioti come noi arriverà presto. - Disse come se avesso pianificato la loro morte.

Si sedette accanto a Bora, sentendosi felice di aver sistemato le cose. Notò che sembrava essere una caratteristica che Bora aveva, non ufficiale, ma comunque si comportava come se non fosse mai successo, cosa che le andava bene, aveva bisogno di tutti gli amici che riusciva ad ottenere.

- Qual è il problema tra te e Jungsoo? Sembra che tu le piaccia molto. - Bora la prese in giro con un largo sorriso e uno scintillio birichino negli occhi. La sua domanda la confuse. Cosa voleva dire?
- Non sono sicura di sapere cosa intendi. - La guardò, un'espressione perplessa si incise sul suo volto. Bora le diede scherzosamente una gomitata con un suggestivo movimento delle sopracciglia.
- Ti stava custodendo la porta mentre riposavi da Dongwoo! - Disse Bora con una voce cantata, trovando chiaramente l'argomento interessante.

- Oh, quello. Sì, è solo un amico. - Rispose. L'ultima cosa che voleva era che Bora sapesse con chi era dietro quella porta. Poco sapeva che Bora sapeva tutto - dalla lettera che Chan lesse alle chiacchiere di Jungsoo e [T/N] sul balcone. Bora si creò un sorriso falso sul viso e giocò con le punte dei suoi capelli. - Questo è quello che dicono tutti.

Chan non poté fare a meno di lamentarsi ad alta voce mentre le due ragazze continuavano a crogiolarsi su Jungsoo e altri ragazzi "attraenti" della scuola. Si aspettava che lo guardasse come faceva di solito, ma lei non gli risparmiò nemmeno uno sguardo, neanche quando tossì deliberatamente ad alta voce per cercare di guadagnarsi la sua attenzione. Si sentì mancare il modo in cui lo guardava con con quel suo piccolo sorriso sul viso, specialmente quando lei pensava che non ne fosse consapevole. In un certo senso, lo faceva sentire come il vecchio Chan, il Chan felice, la versione migliore di Chan, il Chan che desiderava essere di nuovo. Tornò presto alla realtà, rendendosi conto che il Chan che era una volta era scomparso da molto e che aveva ormai superato il punto di ritorno.

Tossì ancora una volta prima di alzare gli occhi al cielo e sbuffare per la sconfitta mentre si comportava con disinvoltura ai suoi tentativi. Allargò il braccio sul tavolo e vi appoggiò la testa, chiudendo gli occhi e fingendo di dormire quando davvero, anche con gli occhi chiusi, tutto ciò che vide fu lei.

- Almeno ti è passata la cotta per Chan. - Dichiarò Bora più forte che poteva, determinata a suscitare il suo interesse. S'irrigidì alla menzione del suo nome Combattè contro il forte bisogno di dare un'occhiata al soggetto della conversazione che era ancora nella stessa posizione ma ascoltava attentamente, disperato di sentire la sua risposta. Sapeva che anche solo un piccolo sguardo rubato gli avrebbe fatto male al cuore. Non sapeva perché le sue dure parole del giorno prima l'avessero colpita così tanto, ma lo fecero. Aveva paura di passare anche solo un secondo del suo tempo a concentrarsi su di lui a causa della sua incertezza sui suoi sentimenti. L'aveva fatta piangere e questo era qualcosa che faceva raramente, a meno che non riguardasse i suoi ricordi passati della sua vecchia scuola e della sua vecchia vita.

Bora studiò da vicino il suo comportamento, il suo unico obiettivo era quello di trovare uno sfarfallio di emozione sul viso della ragazza più giovani che avrebbe potuto usare contro di lei in seguito. Bora aveva un obiettivo ed era quello di distruggere Chan, non importava chi si mettesse sulla sua strada o quante vite avesse rovinato, nulla le avrebbe impedito di proteggere i suoi segreti che sapeva che Chan avrebbe potuto svelare facilmente.

- Fu solo una momentanea mancanza di un giudizio migliore. - Rispose freddamente, guardando dritto davanti alla lavagna bianca mentre ignorava il bruciore nel petto per via della sua bugia bianca. Sapeva di avere sicuramente a cuore Chan più di quanto avrebbe voluto ammettere, ma si fidava sinceramente più degli avvertimenti di Jungsoo contro Bora che della loro cosiddetta "amicizia".