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Camilla's pov.
Come ogni anno sperai di non ritrovarmela in classe, ma così non fu.
Non vidi lauren per tutta l'estate e mi ero abituata ad una certa tranquillità...
Non è neanche iniziata la prima ora e lei sta già spargendo gomme sotto i banchi, la guardo schifata, lei ridacchia
<mi sei mancata tanto camz>
<scusa?>
<si insomma, vederti sculettare per i corridoi è l'unica cosa che mi è mancata di te>
Sorrideva maliziosa, io mi gelai.
<questo è l'unico posto libero, a quanto pare dovremmo sopportarci per un po'>
Tirai fuori il mio quaderno, mentre cercavo di prendere appunti lei continuava a parlare e a parlare, stavo per ficcarle la penna in gola, almeno si sarebbe zittita.

Finita scuola decisi di andare a casa della mia migliore amica Ally, per discutere su questioni amorose come era nostro solito
<credo proprio che Mateo mi piaccia Camila! E a te come va?>
<come sempre, resterò zitella a vita>
<Mila non riesco più a vederti così, perchè non provi ad iscriverti ad uno di quei siti d'incontri?>
Scoppiai a ridere
<non sono così disperata Ally!
Invece lo ero, ma ho sempre pensato che quei siti fossero per cinquantenni sfigati e da ragazza modello non potevo permettermi una tale caduta di stile
<oh andiamo!>
<Scordatelo, ora vado altrimenti salterò il pranzo, e sai quanto io ami le polpette>

Durante il pasto pensai molto alle parole di Ally, d'altronde nessuno mi avrebbe scoperto se mi fossi iscritta in anonimo...
Nessuna foto, solo il nickname "principessa46" non so il motivo, ma sembrava un nome troppo stupido per essere inventato da una come me, quindi lo scelsi.
Presa dalla noia cominciai a guardare qualche profilo, finchè non me ne venne segnalato uno nella mia città, anch'esso con un nome falso. Bene, non sono l'unica scema allora.
Lei mi mise un cuore ed io ricambiai, sembrava non vedesse l'ora dato che iniziò subito la conversazione, lo sapevo...era sicuramente un pazzo psicopatico

Rubacuori-ehi

Tu-ciao, chi sei?

Rubacuori-troppo facile così...
Sai, mi piace molto la tua bio, vorrei conoscerti

Tu-puoi dirmi almeno se sei un pedofilo o se hai la mia stessa età?

Rubacuori-nah, sono una ragazza, e sono nella tua scuola

Tu-oh wow...beh cosa vorresti sapere?

Continuai a parlare con lo sconosciuto per tutta la notte, non pensavo di poter trovare persone normali in questi siti...
La mattina seguente raggiunsi la scuola con le occhiaie fino alle ginocchia, Lauren ridendo me lo fece notare subito, non poteva di certo perdersi uno sbaglio della ragazza perfetta
<quindi tu sei come noi? Vuoi dirmi che anche a te vengono brufoli?>
<e sai cosa? Vado anche al bagno!>
Dissi ironica, lei scosse la testa ridendo

Stavamo entrando in classe quando shawn le diede una spallata, lei lo spintonò per repicca facendolo cadere a terra
<cosa volevi fare frocetto?!>
<Lauren i-io non volevo...>
<tieni la testa in alto la prossima volta o ti arriva un pugno in testa>
<sei disgustosa>
<grazie Cabello>

Le professoresse ormai ignoravano i comportamenti di lauren, infondo sarebbe stato intutile rimproverarla, avrebbe solo causato danni anche a loro.
<shawn stai bene?>
<ehm...si più o meno>
<hai sbattuto la testa, andiamo in bagno, hai bisogno del disinfettante>
<potresti smetterla di essere così gentile con tutti?>
Sbuffò

Pensai di scrivere a "rubacuori", la lezione era noiosa e volevo svagarmi, quella ragazza mi faceva star bene.
Appena presi il telefono però lei lanciò un grido sorpreso
<che ti prende?>
<n-nulla...c-chi è questo "rubacuori"?>
<non ne ho idea, non vuole dirmelo>
<e credo non lo farà mai...>
C-come mai ne sei tanto sicura?
<n-no stavo solo suppondendo..>

tornai a casa e mi arrivò un messaggio sul telefono, appena vidi la notifica di tinder decisi di chiudermi in camera per avere un po' di pace

Rubacuori-com'è andata scuola?

Tu-non molto bene, ho avuto una discussione con lauren, penso tu la conosca

Rubacuori-eccome, chi non la conosce?

Tu-effettivamente...beh io non riesco a sopportarla

Rubacuori-potresti imparare a conoscerla meglio...forse è solo un impressione

Tu-da' questa impressione da
5 anni? Non so, non vedo
l'ora che finisca l'anno per non vederla più

Purtroppo è arrivato il momento di andare, sono una volontaria ed oggi mi occuperò della mensa.
Mentre consegnavo i pasti però mi si presentò Lauren davanti, con un vassoio in mano, proprio come tutti gli altri.
Si impitrì, per poi scappare via.
<Ally puoi prendere il mio posto? Torno subito>

Rincorsi Lauren fuori dalla struttura e riuscì a fermarla prima che sfrecciasse via
<ehi>
<cosa vuoi?>
<volevo sapere cosa ci facessi qui>
Sbuffò
<secondo te? Mio padre non c'è mai stato e mia madre è in ospedale e-e ora sono fottuta.
Non so neanche perchè sto dicendo queste cose a te...>
Trattenne le lacrime, per la prima volta mi sembrò di vederla quasi vulnerabile
<oh...>
<Camila tu non hai visto nulla, capito?>
Mi guardò minacciosa, pronta a tirarmi un pugno in caso dicessi si, così annuii e lei si preparò per andarsene.
<aspetta >
<dio cosa vuoi ancora?!>
<i-io posso aiutarti se vuoi>
<si, certo>

Se ne andò, d'altronde era inutile, Lauren se la sarebbe cavata da sola come ha sempre fatto.
Non può rischiare di chiedere aiuto a qualcuno, sembrerebbe debole...quante cazzate.

Fatemi sapere se la storia vi piace, ci tengo tanto🌹

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