Ovunque tu sia - Ultimo

7.

Rimasi pietrificata, bambolina? Okay il ragazzo stava correndo decisamente troppo.

Ero scossa, riuscivo ancora a percepire le sue labbra sulla mia pelle, era una sensazione strada. Mi sentivo così confusa ma allo stesso tempo eccitata;
Cristian è il ragazzo perfetto, bello da far girare la testa e sensuale.

"Messaggio da Nic❤️"

Lo lessi ad alta voce

> Ehi perché non mi rispondi?

<<Merda>> Dissi passandomi una mano fra i capelli, cosa potevo fare?

  < Scusa, stavo dormendo :)

Quella era la scusa più facile, ci avrebbe sicuramente creduto. Non era il momento per dirgli che mi stavo frequentando con un ragazzo, non l'avrebbe mai presa bene conoscendolo.

Ritorna di nuovo online...

> Va bene, vieni a cena da noi stasera? Ovviamente porta anche i tuoi!

Oh no, potevo considerarmi una donna morta.

< D'accordo, ci vediamo dopo😘

[..]

Varcammo la soglia di casa sua, ci accolse Anna con il sorriso stampato in viso <<Ciao! Che bello vedervi, entrate>> La abbracciai facendomi travolgere da quel profumo di vaniglia che solo lei usa. È una donna magnifica, l'ho sempre considerata come una Zia e una persona su cui contare sempre.
È una mamma forte, ha sempre dovuto dannare con Niccolò ma non l'ho mai vista disperarsi nonostante le difficoltà.

<<Ciao Anna abbiamo pensato a portare un dolce, spero vi piaccia!>> Glielo porse mia madre mentre si scambiano un saluto.

<<Sicuramente! Stavo già cucinando quindi tra dieci muniti dovrebbe essere pronto.>>

Un po' nervosa mi siedo in salotto, nervosamente mangiucchio l'unghia.

<<Tesoro qualcosa non va?>>

<<No papà, sto bene>> Ed ecco che comparve Niccolò, con i soliti capelli spettinati e un mezzo sorriso.

<<Ciao! Scusate stavo facendo una doccia>>
Mi alzai dal divano e lo abbracciai, quel tocco con lui mi fece rabbrividire <<Ciao>>

Mi lasciò un bacio fra i capelli <<Tutto ok?>> annuì

<<È pronto! Tutti a tavola!>> .

<<Anna dove sono finiti gli altri tuoi figli?>>

Chiese mia madre ridendo <<Valerio e Lorenzo sono via per lavoro, sono così fiera di loro!>>

Notai un certo velo di tristezza negli occhi di Nic, provai a catturare la sua attenzione con un colpo di tosse.

<<Niccolò racconta a tua mamma del disco!>> Provai a cambiare discorso