Capitolo 20: L'addestramento

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17 FEBBRAIO 2048, ORE 23:56
A tarda notte Tiffany tornò a casa di kamsky.
La rossa suonò alla porta e una Chloe le aprì.
"Elijah è qui? " chiese Tiffany.
"No, mi spiace.. doveva tornare ore fa, ma non abbiamo più avuto notizie." le rispose Chloe.
"Grazie.. Andrò verso la Cyberlife Tower. " le rispose in maniera fredda Tiffany, e  andò verso la torre.
Vagò per tutti i piani, senza trovarlo.
Solo andando verso la sala di montaggio degli androidi trovò il cadavere del suo amato.
Alcune guardie provarono a non farla avvicinare al corpo , ma fu tutto inutile.
"Eli.. Amore mio." disse Tiffany piangendo, dopo essersi inginocchiata e tenendo fra le mani la testa di kamsky.
"Mi scusi Miss Tiffany  non abbiamo trovato impronte o armi e di conseguenza non sappiamo chi abbia ucciso il suo compagno, ma abbiamo trovato una moneta estera nell'area dell'ascensore." gli comunicò un agente che si trovava alle sue spalle.
A Tiffany partì un flash back e nella sua mente, a bassa risoluzione, si ricordò che Connor era andato in Europa.
"È stato Connor." urlò Tiffany.
"Chiamate i giornalisti.. voglio una conferenza stampa all'istante e dopo un caffè con panna.. mi devo sfogare e riprendere" ordinò Tiffany e fece una pausa.
"...Ripulite tutto e distruggete quel androide, riattivarlo è impossibile" continuò, indicando l'esoscheletro di Amanda.
"Si, signora" rispose l'agente.
"Non ti preoccupare amore mio, ora che la Cyberlife è nelle mie mani, tutto si sistemerà, hai sempre un piano B nei tuoi programmi." disse Tiffany al suo Elijah.

28 FEBBRAIO 2048, ORE 11:30
A Jericho le giornate erano intense.
Dal mattino alla sera, centinaia di androidi si stavano preparando per l'invasione alla Cyberlife Tower.
Ogni androide doveva saper sparare, disarmare, combattere corpo a corpo e certe nozioni di primo soccorso androide.
Ad ogni piano del palazzo si tenevano le lezioni che duravano circa otto ore al giorno.
Un ora era dedicata alla teoria e una alla pratica di ogni disciplina.
Nel pomeriggio o anche a tarda sera, gli androidi si allenavano.
Le lezioni di primo soccorso le teneva Simon, la strategia di combattimento Markus, i combattimento corpo a corpo North e lo sparare Connor.
Non c'era un ordine nel seguire le lezioni, ma tutti doveva saper far tutto.
Tutto stava andando per il verso giusto.
Ma il 28 febbraio accade un fatto durante la lezione di Connor.
Quella mattina, nel loft del secondo piano c'erano Nives, kara e Alice, una Traci dai capelli blu e altre androidi femmine.
"Signore..oggi vi insegnerò a come sparare da lontano.. dovete saper tenere una buona postura e una buona mira." spiegò L'RK800.
"Ora vi dò una dimostrazione e poi vi farò provare, facendo eventuali correzioni dei due punti che vi ho detto prima."
Connor fece vedere come tenere la posizione: tenendo le braccia non tese, ma leggermente piegate in avanti, formando un piccolo arco nella zona tra il braccio e l' avambraccio.
Le spalle erano abbassate e rilassate.
Prese la mira e sparò ad una lattina, che si trovava su un barile.
Le androidi rimasero estasiate, specialmente la traci blu e un'altra traci con i capelli castani.
"Adesso provate, come vedere ci sono due barili e fate attenzione a non farvi male".
Connor corresse molte androidi, ma senza essere troppo invasivo e suggerì anche a Kara di tappare le orecchie ad Alice, così le avrebbe dato una mano a concentrarsi meglio.
La situazione era sotto controllo.
Arrivò il turno di Nives.
Aveva la postura giusta, ma sbagliava sempre la mira.
Per evitare morti fatali, Connor andò a correggerla.
Mise le sue mani sopra quelle della RL900.
"Nives,lascia che le mie mani ti guidino." gli disse lui dolcemente.
In quel preciso istante, le mani dei due androidi erano senza la pelle sintetica ed il palmo di Connor con il dorso di Nives emanarono uno strano fascio di luce blu.
Ci furono pochi secondi di imbarazzo.
Nives decise di sparare alla bottiglia e il colpo andò a segno.
Tutte le androidi mormorarono per l'evento perché Connor con le altre androidi rimuoveva la pelle, ma non ci fu lo strano fascio.
"Lezione finita." disse L'RK800 con imbarazzo.
Le Androidi lasciarono il loft mormorando.
Rimassero solo Kara, Alice e le due WR400,oltre a Connor e Nives.
La blu era diventata invidiosa e se ne andò sottobraccio con l'altra traci.
l'AX400 guardò lui con aria incredula e se ne andò tenendo Alice per mano.
In quel momento rimasero solo L'RK800 e la RL900.
"Er..n-n-non so che.." farfuglio Connor.
Nives stava per aprire bocca per parlare, ma lasciò il loft correndo via.
"Cosa mi sta succedendo..tutto ciò mi pare una maledizione" pensò l' RK800.

La Maledizione di Connor [DETROIT BECOME HUMAN ]Where stories live. Discover now