Minacce

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Pov's Loki

Mi voltai lentamente nonostante avessi già riconosciuto l'arrogante voce del ragazzo alle mie spalle.
Come immaginavo...

"Ehy...Tony"

Era in piedi dietro di me. Stark, uno dei più insopportabili egocentrici della mia classe...Con una mano appoggiata sulla mia spalla destra, che mi guardava con un sorrisetto, intento a masticare una gomma nel mentre.

*Perché proprio lui? Perché proprio ora!?*

"Wow sfigato, non credevo frequentassi questo genere di posti!"

Allontanai, infastidito, la sua mano.

"Che vuoi Stark?"

"Sempre gentile vero? Be, in quanto tuo amico, mi stavo semplicemente chiedendo il motivo della tua presenza qui...insomma...È troppo elegante questo posto per un poveraccio come te"

Fece una pausa per un attimo.

"Però ora che ci penso....È per caso qui che tua madre fa la puttana? In quel caso avrebbe tutto più senso~"

*Stai-calmo*

Sinceramente ero abiutuato ad insulti ben peggiori da parte sua, quindi nonostante la rabbia si facesse già sentire, cercai di ignorare quel sentimento, anche sapendo che mi avrebbe arrecato solo guai aggiuntivi...Come al solito.

Sentendo quel commento da parte dell'idiota alle mie spalle, il biondo, che già da un po' lo guardava confuso, sembrò allarmarsi...

"Ehm...Ti dispiacerebbe lasciarlo stare?"

Stark si voltò immediatamente verso di lui folgorandolo con lo sguardo per farlo tacere.

"E tu saresti...? La sua guardia del corpo? Oppure...Ma dai! Non mi dire che è il tuo nuovo amichetto, Loki!?"

Iniziò a ridere sguaiatamente.

"Be...A questo punto direi, tale madre tale figlio!"

Io rimasi ancora in silenzio non sapendo come reagire.
Non volevo finire nei guai come sempre.

Rispose Thor al posto mio.

"Amico sono serio, smettila. Non voglio doverti guastare il divertimento, e fidati, se continui ad infastidirlo succederà"

*Cristo...è davvero lo stereotipo vivente dei biondi*

In disparte, fissavo i due che si lanciavano sguardi di sfida.
La cosa iniziò a divertirmi parecchio col passare del tempo: finalmente qualcuno, il doppio di Tony, era dalla mia parte!
Evidentemente, purtroppo, anche Stark si accorse della notevole differenza di fisico, perché evitò la rissa che stava pericolosamente andando a incominciare.

Peccato, non mi sarebbe dispiaciuto vedere lui essere riempito di botte.

"Ok ok lasciamo perdere, non ho voglia di procurarti un'umiliazione davanti a tutti facendoti perdere"

Detto questo si avvicinò a me sussurrandomi all'orecchio, con ancora lo stesso sorriso idiota dell'inizio.

"La prossima volta sei morto, gigante"

Detto questo, a passo abbastanza svelto, uscì dal locale.

Una parte di me, godeva per averlo visto così terrorizzato. L'altra stava ancora pensando a...
...'gigante'...Quanto odiavo quel nomignolo che mi era stato affibbiato dai miei compagni di classe.
Era semplicemente l'ennesimo modo prendermi in giro per il mio fisico magro...A molti, questo potrebbe non dare fastidio, soprattutto dopo il genere di insulti precedenti...Ma questo era quello che mi faceva sentire peggio.

Il mio sguardo era fisso sulla porta del locale, come ad assicurarmi che ciò che era appena successo non me lo fossi immaginato.
Sentivo che da dietro di me, Thor mi osservava preoccupato.

"MA CHE PROBLEMI HA QUEL TIPO?"

Mi voltai verso di lui, facendo spallucce.

"È un tuo compagno di scuola?"

"Già"

"MA È SCEMO?? Prima insulta te, poi tua madre poi..!"

"Non... Ha esattamente insultato mia madre..."

"Scherzi?? Ma se le ha dato della prostituta!!"

"Lo è, è il suo lavoro"

Avrei potuto non dirglielo per non rischiare di farmi l'ennesimo nemico...ma sembrava stranamente diverso dagli altri, quindi lo feci comunque.

"Oh..."

Silenzio. Abbassò lo sguardo a disagio.
Potevo capirlo.

"Ehm...Ti va di bere qualcosa?"

"Ok"

Ci dirigemmo verso il bancone dei drink. Non avevo mai bevuto in vita mia ma quello, per qualche motivo, mi sembrò il momento giusto per provare.
Nonostante non avessi ancora l'età per bere il lato positivo della mia altezza era che sembravo comunque più grande.
E poi avevo quasi 18 anni! Insomma... Non poteva succedere nulla di male se avessi provato no?

Ci sedemmo.

Thor prese semplicemente una birra mentre io mi gettai direttamente sulla cosa più forte che c'era.

"Ehm...Sei sicuro di poter..."

"Faccio ciò che mi pare"

*Forse questa risposta così brusca potevo risparmiarmela...In fondo, è grazie a lui se Tony non mi ha fatto nulla per oggi...*

Dopo un po' arrivò il barista portando su un vassoio, due drink. Uno dei due, era un bicchiere di vetro, con al suo interno, un liquido azzurro fluorescente, decorato con un paio di ombrellini colorati che fuoriuscivano dal calice.

"Che roba è?"

Il barista, divertito dalla mia domanda, appoggiò un braccio al bancone.

"Quello che hai chiesto: la cosa più forte che abbiamo"

"E sarebbe?"

"Come sapore assomiglia alla Tequila, però è piuttosto recente come alcolico...Qui lo chiamiamo 'tesseract', per il colore..."

Rimasi ad osservare la bevanda per un po', non accorgendomi degli sguardi del biondo al mio fianco.

"Ehm...Hai intenzione di berla o vuoi semplicemente fissarla intensamente per tutto il tempo?"

"S-si la bevo"

Chiusi gli occhi e lo mandai giù in colpo.

*Wow...È forte... Molto....Però è buono...*

"MA SEI PAZZO?? QUELLA ROBA È FORTISSIMA! DEVI BERLA UN PO' ALLA VOLTA!!"

*Già... Forse avrei dovuto..*

Senza accorgermene, finii con l'ordinare molte altre volte quello stesso drink...Finendo con il perdere completamente la lucidità.

Non ricordo nulla di quella sera.

Mi risvegliai il giorno seguente in un luogo a me sconosciuto. Non c'ero mai stato prima di allora.
Ero steso in un ampio letto matrimoniale, con delle lenzuola rosse e azzurre.
Mi guardavo attorno ma l'unica cosa che riuscivo a percepire era un mal di testa terrificante. Nient'altro.

"Dove...Sono?"



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Giusto per chiarire: non ho nulla contro Stark assolutamente! È uno dei miei Avengers preferiti.. Solo che non mi ci vedo nessun altro a fare la parte del bullo 😂😅

Thorki ||~Maybe i'm not too wrong~||Where stories live. Discover now