Thorki ||~Maybe i'm not too wrong~||

Loki

Pov's Loki

Ancora una volta ero in bagno, inginocchiato sul pavimento, alla disperata ricerca di una busta del ghiaccio e del disinfettante.
Ero appena tornato da scuola e già mi ero chiuso lì.
Non volevo essere visto da mia madre in quelle condizioni.

||Mi chiamo Loki, ho 17 e vivo da sempre con mia madre Frigga in un piccolo appartamento nel ghetto della città...anche se la maggior parte del tempo l'ho sempre trascorso a casa da solo.
Mia madre era quasi sempre occupata con il suo "lavoro".
...Fare la prostituta si può considerare tale, giusto?
Be, comunque mio padre non ho la minima idea di chi possa essere.
Sicuramente uno dei tanti uomini, ma la cosa non mi interessa.

Ho gli occhi verdi, la pelle particolarmente chiara, alcuni piercing ed i capelli neri, rasati da una parte.
Insomma, lo stereotipo del ribelle...ma semplicemente mi piaccio così.
Sono piuttosto magro e certamente non sono composto al 99% di soli muscoli come quegli idioti dei miei compagni di classe...ma meglio così.
Non sono un atleta senza cervello.

Non ho mai avuto un buon rapporto con le persone.
Preferisco leggere e studiare piuttosto che pensare ai muscoli e alle ragazze.
Già...le ragazze.
Approposito di loro.
Un altro motivo per cui non sono particolarmente 'amato' dagli altri è proprio il mio disinteresse nei loro confronti.
Non fraintendete: non è che non mi piacciano...Semplicemente le relazioni non sono mai state una mia priorità.

Insomma, in sostanza sono l'insieme delle cose che i bulletti idioti odiano...in più, nonostante tenda ad isolarmi e a preferire la tranquillità, sono noto per la mia innata capacità di prenderle a causa della mia lingua lunga.
Ho sempre amato rispondere...Il problema è che gli altri non ribattono a parole ma con la forza.
Barbari.
A causa loro passo le giornate dal preside nonostante io sia oggettivamente tra gli studenti più brillanti...
D'altronde la colpa viene sempre data a me.

Il colpevole è sempre chi perde.||

Quel giorno a fatica mi reggevo in piedi.
Avevo male ovunque...soprattutto alla faccia.
Sarebbe stato difficile nascondere i lividi su braccia e viso a mia madre...e ancor più complicato lo sarebbe stato per l'occhio nero.

Ad un tratto sentii la porta del soggiorno aprirsi.
Era tornata ma ancora non avevo trovato ciò che stavo cercando.
La sentii avvicinarsi dopo qualche minuto alla porta del bagno.

"Loki sei qui?"

Frettolosamente presi una larga felpa nera e la indossai, alzando il cappuccio.

"S-si sono qui"

"Ok, allora sbrigati, questa sera sushi!"

"Arrivo"

Pregai che non si accorgesse di nulla.
Non le era mai interessata la mia vita eppure, quando voleva fingersi una madre, addirittura mi sgridava per cose simili.

Dopo un po' uscii dal bagno col volto coperto e mi diressi verso il tavolo della cucina. Lei si era già seduta e mi guardava sorridente...Almeno faceva del suo meglio.

"Com'è andata oggi?"

Mi sedetti tenendo lo sguardo basso e risposi.

"Normale"

Non pensai nemmeno per un istante di chiederle come fosse andata la sua.
Che schifo...non ci volevo nemmeno pensare.

"Che significa 'normale'?"

Non dissi niente.

"Aspetta..."

Il suo sguardo ricadde inevitabilmente sulla mia felpa.

"Loki, abbassa il cappuccio."

"Non è il caso"

"Loki..."

"..."

"LOKI!"

"Ok ok!"

La sua espressione cambiò appena vide le ferite che nascondevo.

"CHI È STATO??"

"Non è niente"

"NIENTE?? È STATO DI NUOVO QUELL'IDIOTA DI STARK?
OPPURE È STATO BANNER?!
NON MI INTERESSA SE HA PROBLEMI A GESTIRE LA RABBIA! CHE VADA DA UNO PSICOLOGO PERCHÉ GIÀ UNA VOLTA SEI STATO ALL'OSPEDALE A CAUSA SUA!"

"Mamma..."

"COSA??"

"Lascia perdere"

"No che non lascio stare!"

"Ti ho detto che non è nulla"

"Ma perché non vuoi farti aiutare da me?"

"Perché non mi sarebbe d'aiuto vederti entrare nella mia classe e prendertela con chi mi ha fatto questo...Peggioreresti solo le cose"

"Ma..."

"E poi...Pensi che a me non dia fastidio vederti tornare ogni volta piena di lividi dal tuo 'lavoro'?
So cosa ti fa quella gente, però non faccio nulla.
Non perché non mi importi ma perché non posso farci niente.
Peggiorerei solo le cose, come lo faresti tu provando ad aiutarmi.
Quindi allo stesso modo voglio che tu lasci perdere...So cavarmela da solo...E ti prego, smettila di fingere che ti importi qualcosa."

Mi fissò in silenzio per i successivi minuti mordendosi nervosamente il labbro.
Fuori diluviava, potevo sentirlo dalla finestra socchiusa della cucina...
Buffo, il tempo sembra peggiorare ogni volta che l'atmosfera è pesante.

"LO SAI CHE NON È VERO! Io...ci tengo a te! Tu sei mio figlio"

"Figlio? Sei rimasta incinta per errore"

Abbassò lo sguardo.
Sembrava imbarazzata e mortificata.

"Visto?"

Mi alzai dal tavolo riabbassandomi il cappuccio e mi diressi verso la porta d'ingresso.

"D-dove vai?"

"Fuori"

"Ma-"

Non la lasciai finire.
Diceva sempre le stesse cose ogni volta...mi ero stancato ti sentirla.
Uscii e mi sedetti sulle scale esterne dell'edificio in cui abitavo.

La pioggia era fortissima.
Non ci vedevo quasi attraverso...e inoltre sembrava fare male, tale era la forza con cui cadeva.

Provai ad infilare le mani nell'unica ampia tasca davanti alla felpa, sentendo le punte delle dita congelare...
Ma i miei vestiti erano già zuppi, quindi fu inutile.

*Forse non avrei dovuto parlarle così...*

Mi sentivo malissimo, ultimamente litigavamo spesso.
Dentro di me sentivo di voler piangere...eppure non riuscivo nemmeno a definire quali fossero lacrime e quale fosse semplice pioggia che mi bagnava il viso.

Si stava facendo troppo tardi ma non me la sentivo ancora di rientrare...Per lo più per orgoglio...Ma non volevo nemmeno restare a prendermi tutta quell'acqua.
Stavo per alzarmi, quando ad un tratto mi accorsi che qualcosa mi proteggeva dalla pioggia...

*Ma cosa-*

Alzai lo sguardo e, dopo essermi asciugato il volto per poter vedere meglio, mi accorsi di un ragazzo più alto di me che reggeva un ombrello.

Mi sorrise.

"Hey amico..."

###########################

Heyyyy

In quanto, solo seconda storia vera e propria, mi scuso per gli errori ortografici o di tempi ma sono solo un semplice mortale😅😂

Comunque, spero vi sia piaciuta, perché per ora non ne sono molto convinto di com'è venuto questo primo capitolo... Spero di poter migliorare