Thorki ||~Maybe i'm not too wrong~||

Semplicemente d'aiuto

Pov's Thor

La pioggia stava peggiorando notevolmente...Il che mi faceva tornare alla mente solo brutti ricordi.

Mentre camminavo vedevo le poche persone, che ancora erano in giro, correre sul marciapiede frettolosamente cercando di arrivare a casa il prima possibile.
Il mio sguardo ricadde, ad un tratto, su un ragazzo seduto su dei gradini rossi in ferro al di fuori di un grande edificio grigio...Era l'unico che non sembrava alla ricerca di un riparo.
Per qualche motivo mi incuriosiva, quindi decisi di dirigermi verso di lui.

Più mi avvicinavo, più notavo la sua espressione infelice.

La prima cosa che feci, una volta vicino a lui, fu quella di spostare l'ombrello in modo da riparare dalla pioggia anche lui.
Non se ne accorse subito...Ma quando lo fece, alzò lo sguardo verso di me.
Gli sorrisi.

"Hey amico...Tutto a posto?"

Non mi rispose e girò la testa dall'altra parte, ignorandomi completamente.
Insistetti comunque...Sono sempre stato un tipo molto espansivo, adoro parlare quando ne ho l'occasione, anche se si tratta di qualcuno che non conosco.
Gli porsi la mano continuando a sorridergli.
Mi guardò ancora, ma nulla.

"Guarda che non mordo"

Continuava a fissarmi come fossi un pedofilo o qualcuno che aveva intenzione di fargli qualcosa di male...

"E va bene..."

Ritirai la mano e mi sedetti al suo fianco...Neanche sapevo il motivo preciso per cui mi incuriosiva così tanto quel ragazzo...

"Si può sapere che vuoi da me?"

"Bo...Rendermi utile?"

"Sono a posto grazie, puoi renderti utile andandotene"

"Vedo che la cortesia non manca"

Lo vidi subito spazientito da quel mio commento sarcastico...Non volevo che la prendesse come un insulto!

"...Ma lasciami in pace!"

Detto ciò si alzò in piedi abbassando il cappuccio fradicio e dando a me modo di vederlo meglio in volto.
Era un ragazzo appartenente della mia età (forse un po' più giovane) dai capelli lunghi e neri , che spiccavano, per la sua carnagione molto chiara...I suoi occhi erano di un verde brillante, quasi innaturale...in più era molto asciutto fisicamente.
Non potei fare a meno di notare che aveva un occhio nero e qualche taglio sul viso.

"Cavolo amico...Ma che ti è successo?"

Noncurante della pioggia, che non dava segni di miglioramento, si voltò senza degnarmi di una risposta, iniziando a percorrere il marciapiede.

*Ah no! Ce l'ho sempre fatta a risollevare il morale alle persone! Non sarà diverso ora!*

Mi rialzai immediatamente, correndogli dietro, arrivando ancora una volta, al suo fianco.

"Non vorrai mica andartene senza un ombrello con questo tempo!"

Guardò in alto scettico, verso quest'ultimo.

"Vuoi scherzare? Considerando la forza con cui questa pioggia sta cadendo, fra poco quell'affare si romperà"

"Be allora faremmo meglio a sbrigarci a trovare un riparo"

"Mi pareva di averti già detto di non volerti intorno"

"Infatti lo hai detto, semplicemente ti ho ignorato"

Sospirò, ma continuava a non prestarmi attenzione.

"....Seriamente,
perché ti ostini a seguirmi? Neanche ci conosciamo"

"Lo sai? Hai proprio ragione.
Io sono Thor"

Troppo preso dal parlare per poco non caddi di faccia a causa di una crepa al centro del marciapiede, di cui non mi ero minimamente accorto. Lui si fermò guardandomi divertito.

"Allora sai sorridere!"

Non so per quale motivo, ma appena lo dissi, si coprì la bocca con una mano.
Proseguimmo poi per qualche metro in silenzio...Potevo percepire il suo imbarazzo e nervosismo.

"... Loki"

"C-che hai detto?"

"Il mio nome....
È Loki"

"Oh...Be, figo!"

Per cercare di rompere il ghiaccio, decisi di proporre un posto dove avremmo potuto ripararci dall'aquazone.

"Visto che non credo che neanche tu sappia dove stai andando... E non mi sembri intenzionato a tornare a casa... Che ne dici se andiamo in un locale qui vicino? Così almeno aspettiamo che migliori il tempo.."

Lo vidi riflettere per qualche istante.

Sospirò.

"E va bene, immagino che se avessi dovuto accoltellarmi o derubarmi a questo punto lo avresti già fatto"

"Hey!"

Per tutto il resto del tragitto cercai di fargli domande e di tenere una conversazione ma non andò esattamente come speravo...
Si, riuscii a farlo parlare, ma fu comunque molto silenzioso per la maggior parte del tempo...Non ero abiutuato: normalmente con i miei amici parlavo ore ed ore.
Da una parte era strano...Ma dall'altra mi incuriosiva sempre di più.

Dopo un po' di strada percorsa insieme ci fermammo davanti ad un locale da cui provenivano luci colorate e musica molto alta dall'interno. L'insegna sul davanti diceva "HULK's".

Mi è sempre piaciuto come posto!

Mi voltai verso di lui, cercando di capire dalla sua espressione se potesse interessargli come posto...E a prima vista, non sembrava per nulla dell'idea.

"Scordatelo"

"Cosa?"

"Io lì dentro non ci vado"

"Perché no?"

"Vuoi scherzare?? È un posto per ricconi! In più in questo momento sembro un drogato vestito così! Sono pure fradicio!! E poi...Non sono tipo da posti pieni di gente..."

"Non puoi dire che non ti piace il posto, se neanche ci sei entrato.
E poi l'idea di venire qui è stata mia, quindi offrirò io."

Senza aspettare una sua risposta, lo presi per un polso, trascinandolo dentro il locale.

Una volta entrati, mi girai guardandolo cercare di liberarsi dalla mia presa che successivamente allentai.

"MA SEI STUPIDO?!"

Alzò leggermente le maniche, sfregandosi i polsi con i palmi delle mani, quel tanto che bastava a farmi notare altri lividi sul braccio. Sapevo di non essere stato io, ma sapevo anche di non aver migliorato le cose...

"Sc-scusa...Ho sbagliato"

Neanche mi diede retta, troppo concentrato a attenuare il dolore.
Quando ebbe finito alzò lo sguardo verso di me, con aria seccata.

"MA TI SEMBRA NORMALE CH-"

Si bloccò.

Lo vidi impallidire all'istante.

Era apparso un ragazzo che lo interruppe appoggiandogli una mano sulla spalla: aveva i capelli castani e gli occhi del medesimo colore, nascosti in parte però, da grandi occhiali da sole rossi.
Indossava una felpa gialla e rossa da rugby nonostante la sua corporatura non sembrasse esattamente quella di un giocatore di quello sport.
Sul volto aveva un sorrisetto. Non lo conoscevo.

"Ehy Loki!"