Capitolo 46

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Video del capitolo: Draco and Hermione|| Beauty and the Beast.

Rimasi sconcertata per attimo; avrei voluto andare da Harry e nello stesso tempo guardare tutti quanti, venire a conoscenza di ciò che pensavano, ma tutto ciò che fui capace di avvertire fu un'onda di puro terrore che mi investì più forte e duramente di quanto avessi mai potuto immaginare.

E nello stesso tempo, animata da chissà cosa, presi a correre.
Non mi curai di fare attenzione, né di contenere la mia velocità; ormai tutti erano a conoscenza del segreto che mi portavo dentro da fin troppo tempo, e non faticai ad immaginarmi le loro espressioni impaurite nel vedermi lasciare la sala tanto in fretta da sembrare "un fantasma".

Espressioni che avrei trovato insostenibili.
Sentii che qualcuno mi afferrava per il polso, con un tocco un po' familiare, e senza rendermene conto mi arrestai per poi sbattere abbastanza bruscamente contro il torace di Draco.

Non c'era più traccia delle facce spaventate di tutto il resto del mondo, ma non stavo bene lo stesso... e Draco, probabilmente, non era più tranquillo di me.

« Granger... » mormorò, e nel guardarlo capii che ciò che era successo aveva toccato profondamente anche lui, più di quanto dimostrassero i suoi occhi grigi ancora freddi.

« Per favore... lasciami sola ».

Mi allontanai rapidamente, desiderosa solamente di raggiungere il mio dormitorio il prima possibile, e salii le scale con le immagini di ciò che era accaduto che mi balenavano ancora nella mente.

Come era potuta accadere una cosa simile?

Cercai di non pensarci troppo al momento, anche se si rivelava terribilmente difficile, e fu un sollievo entrare pochi istanti dopo nella mia camera che varcai sbattendo la porta con forza... e poi mi arrestai, immobile. Serrai le palpebre.

La furia si era appena placata.

Mi sedetti sul pavimento senza provocare il minimo rumore, certa del fatto che il silenzio mi avrebbe calmata, e che presto avrei trovato una soluzione.

Una certezza che aveva la stessa consistenza dell'aria.

Perché ormai la verità era soltanto una; tutti sapevano che ero una Vampira, e Draco era nella mia stessa situazione.

Cosa ci sarebbe stato da aspettarsi, da tutto questo? Come avrebbe reagito chiunque altro... al mio posto?
L'ignoranza mi disorientava, come sempre, tanto da rendermi forse poco lucida.

Non avrei dovuto colpire la Skeeter. Non era stato da me, io non ero una persona violenta. Ma... potevo ancora considerarmi una persona? Io, che ero diventata un mostro del quale tutti avevano timore? Io, che se fossi stata ancora la stessa sarei riuscita a non farmi prendere dal panico?

Ma non era successo.

Aprii gli occhi, e con un riflesso incondizionato mi guardai le mani, tanto bianche e lisce. Quelle mani, dopotutto, non erano mie. Non ricordavo neanche come fossero state prima della trasformazione... e neanche il mio corpo era più quello di prima, e forse neanche la mia voce.

Hermione Granger era stata così diversa da come ero in quel momento? Lei sarebbe riuscita a tirarsi fuori da quella situazione con semplicità, con il suo solito sangue freddo, senza riuscire a farsi assalire dai suoi pensieri così contrproducenti?

Sentii le lacrime bagnarmi il viso, poi sorrisi con amarezza.

Io ero Hermione Granger.

Ero io la ragazza che avevo vissuto per diciassette anni, quella che stavo cominciando a dimenticare, che vedevo così lontana e irraggiungibile sebbene lei fosse ancora dentro di me. Avevo ancora qualcosa di lei, oppure ero cambiata in modo così radicale?

Vampires ~ Incubus & Succubus [ Dramione]Where stories live. Discover now