「immagina Draco Malfoy」

Scelte sbagliate |3|

Mi alzo dal letto, con la minima voglia di prepararmi.
È lunedì e oggi dobbiamo andare a comprare il vestito del matrimonio.
Sembra assurdo che sia già passato un mese e che, tra qualche giorno, i due si sposino.
Argh, non devo pensarci.
Apro l'armadio e sbuffo.
Il fatidico problema di ogni donna: Cosa mi metto? Non ho nulla da indossare!
Invece abbiamo gli armadi pieni.
Fisso gli abiti, come se stessi aspettando un miracolo per un possibile outfit da mettere.
Dopo poco mi decido e mi vesto.
Esco di casa e in poco tempo, sono alla boutique insieme alle altre.
L'ultima ad arrivare è Amelia, solita a ritardare.
Entriamo e vedo astoria al settimo cielo, sembra una bambina in un negozio di giocattoli!
Ci sediamo, in attesa che qualcuno ci serva.
<Bongiorno! Ma che belle donne che abbiamo qui!>
Un ragazzo, alto e snello, ci accoglie sorridente.
<ciao!>
<allora chi è che si sposa? O lo fate tutte?> scherza
<io! Io! E ancora io! Con l'uomo più bello di tutti!>
Oh Dio...
<quanto amore nell'aria> dice il ragazzo.
<allora. Sai già cosa vuoi?>
<beh vorrei una cosa originale ma non troppo appariscente>
<uh bene>
<vediamo. Facciamo scegliere alle tue amiche, come a sorpresa?>
<mh okay!> risponde astoria divertita.
d'un tratto cala il silenzio e mi sento osservata.
Alzo lo sguardo, notando gli occhi di tutte,tranne astoria, su di me.
<cosa avete da guardare?>
<oh dai t/n! Sei quella con più stile!>
<ma...scusate non facciamo prima a cercarlo insieme sto vestito?>
<eh esatto!> esclama astoria.
Sono convinta che l'ultima cosa che vuole, sia che io le scelga il vestito per il giorno più bello della sua vita.
Ci alziamo tutte e entriamo in questa enorme, e ripeto ENORME sala piena di vestiti.
Il paradiso insomma.
Astoria mi odia, non lo vorrà mai.
Penso guardando un vestito a dir poco favoloso.
Mi odia semplicemente perché Draco è intimo con me, mi vuole bene e penso sia gelosa.
Forse ha paura che possa prenderglielo, ma come? Lui la ama, è impossibile.
Ha sempre cercato, in tutti i modi, di separarci.
Ma è inutile, siamo legati.
Però è riuscito a prenderselo, quello sì purtroppo.
Usciamo sala sala.
Ho due abiti in mano a differenza delle altre, che ne hanno solo uno.
Astoria li prova tutti e sembra non esserne soddisfatta.
Gli ultimi sono i miei.
Anzi, l'ultimo, perché uno l'ha scartato subito, dicendo che non le piaceva con una faccia alquanto disgustata.

Sono le due e ancora dobbiamo pranzare.
Astoria é indecisa su due vestiti.
Ed io ho una fame tremenda.
<sentite, vado a prendere dei tramezzini.> dico ormai al limite.
<vengo con te, ho bisogno d'aria> dice Clara sventolandosi con una mano.
Poco dopo torniamo e vedo le ragazze uscire dalla boutique.
<scusami avete fatto?>
<sì ha preso il secondo, lo porteranno la mattina del matrimonio>
Annuisco mentre do' loro i panini.
Continuiamo a girare per vari negozi, comprando accessori e cazzate varie.
<comunque sono troppo felice>
<eh direi Astoria, se non lo fossi, sarebbe preoccupante> le risponde Pansy.
<io amo Draco dall'età di quindici anni. Insomma un'eternità>
<quella che lo conosce di più però qui sono io> dico sarcastica.
Le altre afferrano la mia battuta al contrario di Astoria, che la prende male.
Mi guarda storto mentre sorrido.
<stavo scherzando> la avviso
<ah okay> dice lei con sguardo acido.

Alle sei torno a casa, ormai distrutta per la lunga giornata passata con le mie amiche.
A tarda sera, sento bussare alla porta.
<sono Draco>
Apro e vedo il biondo davanti a me.
<cosa succede?>
<nulla>
<e allora perché questa visita delle...
22:45?>
<non ne ho idea. Ma avevo voglia di venire qui> gli sorrido mentre ci accomodiamo sul sofà.
<ma almeno Astoria lo sa?>
<le ho detto che mi andavo a fare un giro perché avevo mal di testa, ma a dire la verità, credo si sia addormentata. Quando gliel'ho detto non mi ha risposto.>
<vuoi qualcosa?>
<e no. Non del whisky incendiario> lo precedo.
<allora nulla>
<sicuro? Nemmeno un po' di latte per conciliare il sonno?>
<non sono un bambino. Riesco benissimo a prendere sonno>
Mi risiedo accanto a lui, guardandolo negli occhi.
<Draco...>
<eh>
<cosa ti turba?>
<e se dovesse andare tutto a rotoli?>
<stai scherzando?! Hai organizzato alla perfezione questo evento. Niente e nessuno te lo rovinerà. Soprattutto finché ci sono io>
Gli dico accarezzandogli la guancia.
Lui accompagna il movimento, chiudendo gli occhi.
<invece io ho paura di altro>
Apre di scatto gli occhi.
<di cosa?>
<ormai hai una tua vita. E io avrò la mia tra qualche anno immagino...>
<sei pazza?! Non ci pensare nemmeno>
<Draco, non possiamo fare come ci pare. Tu, da domenica, non potrai più venire da me e fare ciò. E poi se ti scoprisse Astoria? Penserebbe che la tradisci. No.>
<senti. Io e te rimarremo migliori amici per l'eternità, voglio vederti...>
Si blocca
<sposare, essere incinta ed io essere chiamato zio, vederti stanca per le notte insonni a causa del bambino, vederti impazzire per il lavoro, voglio vederti invecchiare>
Sorrido a trentadue denti.
Mi fiondo tra le sue braccia, lui non se lo aspetta ma poco dopo ricambia, avvicinandomi di più a lui.
<ancora però non ho capito perché sei venuto da me>
La risposta che vorrei?
Oh beh un semplice bacio mi va bene.
<perché mi sentivo solo. Stavo sulla poltrona di casa a scorrere tra i vari canali di quello strano aggeggio, ma mi annoiavo. Così, ho avvisato astoria e sono venuto da te>
<ma perché di sentivi solo? Hai la tua ragazza e futura moglie, non dovresti esserlo.>
<ma lei non è te>
<insomma tu sei tu. Argh non so come spiegarlo!>
<okay okay, non importa. Ho afferrato il concetto>
Lui mi guarda.
Restiamo così per tanto, troppo tempo.
Mi appoggio a lui e continuo a parlare.
<sembra così assurdo che ti sposi>
<lo sembra anche a me>
Sospiro.
<Draco?>
<dimmi>
<Tu non sai quanto diamine ti voglio bene>
<anche io, da morire> mi risponde.
Vorrei rimanessimo così per sempre.
Ma è impossibile.
Verso mezzanotte torna a casa.
Ora quella che si sente sola, sono io.

Ma hey
Yes, ieri non ho postato ma ho avuto da fare.
Eh boh.
This is so sad 😭
Vabbè devo correre.
Ahimè ho da studiare.
-fede