No lovers at work|pt.5

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Quella sera, Draco era alle stelle.
Andò a prendere t/n e quasi rimase pietrificato.
Aveva messo un bellissimo vestitino turchese e degli stivali alti di pelle.
I capelli legati in una coda altissima e il suo viso, leggermente truccato, che completava il tutto alla perfezione.
<buonasera>
<ciao t/n>
Lei anche fu sorpresa dal l'abbigliamento di Draco.
La camicia bianca sopra un gilet verde e i pantaloni neri.
E inoltre emanava un buonissimo odore di dopobarba.
Si materializzarono davanti al ristorante, riservato a soli maghi.
Subito si misero a sedere e iniziarono la loro serata.
Dai loro sguardi si poteva percepire amore nell'aria.
Soprattutto da parte del biondo, che guardava t/n con sguardo dolce e innamorato.
La ascoltava e le sorrideva, oltre che a prenderle la mano.
T/n abbassava lo sguardo,forse a causa della troppa contemplazione da parte del ragazzo di fronte a lei.
Uscirono dal ristorante verso le dieci.
E fu lì che Draco prese coraggio.
Le afferrò la mano e la intrecciò con la sua, posando lo sguardo sulla ragazza,che era sorpresa da quel dolce gesto.
<sei bellissima>
<me l'hai già detto mille volte>
<e continuerò fino alla nausea>
Lei sorrise e a Draco fece molto piacere.
<vuoi...insomma, fare una passeggiata?>
Lei annuí.
Avevano ancora le mani intrecciate e non erano assolutamente intenzionati a lasciarle.
Fecero una lunga passeggiata, parlando e ridendo, raccontandosi buffonate e figuracce.
Arrivò l'ora di tornare a casa.
Camminarono fino alla dimora di
t/n.
E una volta arrivati, oh Merlino fu tutto così veloce...
Draco la avvicinò a sè e la baciò.
Da un dolce e innocuo bacio fino ad uno bollente, pieno di desiderio.
Lei sorrise e lo trascinò con sè dentro casa.
Forse, dico forse, stavano bruciando le tappe.
Già al primo appuntamento?
Eh vabbè, poco importa, quei due erano talmente innamorati che niente li avrebbe fermati.
Neanche un possibile arrivo di Voi sape- oh insomma, Voldemort ecco.
Neanche lui li avrebbe fermati.
Neanche il tempo di entrare in casa, che lui prese in braccio t/n e la portò di sopra.
Nell'ultima ora,aveva desiderato ardentemente toglierle quel vestitino turchese.
Forse a causa delle troppe bollicine mandate giù o semplicemente istinto maschile.
Ma anche t/n aveva ambito a sfilargli quella dannata camicia e vedere cosa
vi fosse sotto.
Tante voci avevano detto che era come un Dio Greco anche sotto i vestiti.
E t/n, logicamente, voleva vedere se fosse vero e provarlo con la sua pelle.
(Come biasimarla d'altronde)
E sì, avevano pienamente ragione.
Le braccia muscolose, il petto massiccio e qualche addominale,regnavano sul tronco del ragazzo.
Ed è inutile dire cosa sia successo dopo, penso l'abbiate già capito da un pezzo ormai.

La mattina seguente, si svegliarono tardi e affamati.
Non si parlarono fino a quando, si ritrovarono uno difronte all'altra sul tavolo per fare colazione.
Lei allungò la mano verso quella di lui e la prese.
<Draco>
Lui alzò lo sguardo verso di lei.
<è stato stupendo>
Lui sorride.
<ti amo> disse con voce roca, ancora impastata dal sonno.
<anche io>
Rispose lei alzandosi e baciandolo.
Non ve l'ho detto, ma...prima di iniziare l'anno, t/n si era ripromessa di non innamorarsi di qualche suo collega.
E toh guarda, chi è che si innamora del collega belloccio? Proprio lei.
Com'è che si dice?
"Mai dire mai" giusto?

Buongiorno
Ed ecco l'ultimo capitolo di questa storia.
Mi è piaciuta molto scriverla.
Ehhh nulla.
Come va?
Boh bene.
Oggi non ero granché ispirata, ma dettagli.
Alla fine è venuto un bel capitolo.
Ehh schao vi saluto.
:)
-fede

「immagina Draco Malfoy」Donde viven las historias. Descúbrelo ahora