Raggiante orbiterai fra stelle e stelle
Cullando il sogno di spiccare ancora
Un balzo dall'anelito ribelle
Proteso all'orizzonte in frale spora.
Testé fumose vesti sveleranno
Briosi colori in duplice dimora,
Notti perenni mute volgeranno
In folgori radiose d'ascrea aurora.
Così graviteremo a mani giunte
Leggiadri come petali e talora
Derideremo le teorie defunte
Di chi ci volle preda di malora.
