Capitolo VII

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Sasuke e Naruto stavano combattendo da diversi minuti contro il Raikage e le sue guardie del corpo. L'uomo era molto veloce tanto da mettere in difficoltà i due ragazzi che facevano fatica a stargli dietro.

Naruto aveva creato una copia per poi creare un Rasengan con cui si era scagliato contro uno dei due ninja secondari, beccandolo in pieno e mandandolo fuori gioco, in quel lasso di tempo Sasuke aveva attaccato l'altro bloccandolo in un illusione. Si erano così ritrovati a fronteggiare il Raikage da solo.

"Usa il fuoco verso di me." Aveva sussurrato il biondo al suo compagno che nonostante fosse sorpreso aveva annuito preparandosi ad usare l'Amaterasu, Naruto aveva creato due copie con cui aveva dato forma ad un Rasenshuriken.

Sasuke si era illuminato vedendo quell'attacco e capendo subito l'intento del compagno. La forza portante aveva lanciato il suo attacco verso il Raikage, mentre ad esso si aggiungevano le fiamme nere dell'Uchiha, il colpo aveva preso in pieno l'uomo che avevano davanti, egli non si era infatti reso conto abbastanza in fretta di quello che stava per accadere. Quando la nuvola di polvere causata dall'attacco era svanita a terra si era mostrato il corpo martoriato del Kage, era ancora vivo si intuiva dal leggero movimento che faceva lo sterno, ma era messo male tanto che Tsunade accortasi delle sue condizioni era corsa ad aiutarlo.

"Ci siamo arrugginiti, prima non avrei avuto bisogno di aprire bocca." Naruto aveva guardato il suo compagno, che aveva stirato le labbra in un sorriso quasi invisibile.

"Se sei un Dobe e non mi dici che tecniche usi è ovvio che tu lo debba fare almeno mentre combattiamo." I presenti erano sconvolti da quanto i due sembrassero rilassati nonostante la situazione.

Naruto era soddisfatto: i tre ninja della nuvola erano KO, Tsunade ed i suoi due ninja erano fuor i gioco perché stavano aiutando gli altri e Gaara ed i suoi fratelli sembravano troppo scioccati dalla loro presenza per agire, oltre al fatto che il vecchietto non sembrava intento a combattere.

La Mizukage si era lanciata verso di loro, che si erano subito visti arrivare contro della lava. Il biondo si era preparato a schivare, ma un'ala viola l'aveva circondato proteggendolo dall'attacco nemico.

"Ma questo..." La Mizukage si era bloccata con le labbra ancora leggermente aperte per aver lanciato il jutsu. Sasuke aveva sorriso sadico, mentre Naruto si girava verso di lui perplesso.

"Tu attacca, alla difesa ci penso io." Naruto aveva annuito preparandosi a creare delle copie, subito diverse nuvolette bianche erano apparse nella stanza. I ninja biondi si erano armati di Rasengan ed ognuno di loro si era scagliato contro un nemico specifico.

"Senpō: Chō Ōdama Rasengan!" Avevano urlato all'unisono colpendo la Mizukage ed i due ninja che erano con lei. La donna ed il più giovane dei due shinobi erano finiti a terra, solo l'uomo con la benda sull'occhio era rimasto in piedi. Naruto si era accorto di un guizzo proveniente da sotto la benda, ma non era subito riuscito a capire cosa fosse motivo per cui Sasuke aveva chiarito il suo dubbio.

"Ha il Byakugan." Naruto aveva appreso la notizia e con questa consapevolezza era uscito da quella specie di scheletro viola. Aveva affrontato Neji ed era uscito vincitore, motivo per cui non era per nulla intimorito all'idea di affrontare qualcuno che non era nato con sangue Hyūga.

Era così iniziato uno scontro tra i due ninja e che si era concluso in poco tempo con la vittoria di Naruto, che si era reso subito conto la differenza sostanziale tra chi nasce con un'abilità innata e chi se ne appropria, l'uomo non era infatti capace di usare il pugno gentile e tanto meno la rotazione suprema. Sasuke stava invece combattendo contro i due ninja che accompagnavano il vecchio Tsuchikage, nonostante fosse nettamente più forte di loro si trovava in difficoltà per colpa del fastidio che stava provando nel tenere attivato il Susanoo. Naruto si era riavvicinato al compagno dopo essersi assicurato che il nemico fosse a terra.

RevengeWhere stories live. Discover now