Finalmente mamma!

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24 maggio 2014 h 10.30

-cazzo due- dice Ale tendendosi la testa tra le mani -ma tu lo sapevi?-
-ma che dici come avrei potuto? La sai anche tu la situazione è stata la mia prima eco-. Dopo la visita siamo venuti a sederci in un bar vicino alla Sagrada per riprenderci un attimo dalla notizia. OK a dire la verità io sono la persona più felice di questo mondo; il mio cuore sta facendo le capriole saltando da una parte all'altra. Quando al momento dell'inseminazione mi hanno detto che avrebbero impiantato due ovuli non ci ho dato molto peso "meno del 30% di possibilità che si sviluppino entrambi". 30% sti cavoli!!! Perchè adesso la situazione è ancora più incasinata di prima ma non per me, certo che no; io sto già studiando come dividere la casa per far uscire una stanza per due, sto scegliendo i colori e i disegni da fare sulle pareti, il tipo di carrozzina e di culla da compare ma per Ale questa è una mazzata. Lui neanche voleva tutto questo. Ma cazzo che situazione di merda!!!
-Ale come va?- gli chiedo allungando la mano
-mm? Bene bene sirena tutto ok, tu stai tranquilla che non devi stressarti nella tua situazione. L'hai sentito il medico prima no? La gravidanza gemellare è molto più delicata e Dio no voglia che passi un altro giorno come ieri, anzi che passiamo perchè anche per me è stata una botta ma io sto bene, davvero sto sto bene devo solo capire la situazione anzi no, non c'è nulla da capire due puntini= due gemelli. Ovvio certo due puntini= due gemelli, certo si si. Sirena è tutto ok no ti stressare- lo fisso con gli occhi stralunati mentre continua a parlare a vanvera ripetendo due puntini= due gemelli.
-Ale potresti guardarmi un attimo- gli stringo più forte la mano e finalmente alza lo sguardo - no va bene per niente e la mia non è una domanda. Mi dispiace che tu debba sopportare tutta questa situazione ma io non la potevo immaginare. Mi avevano detto meno del 30% di possibilità. E mi dispiace perchè io non riesco neanche a immaginare cosa tu debba sopportare adesso ma io non potevo prevedere tutto questo Ale-
-Lo so Sun lo so e io sono contento. No no non mi guardare così io sono veramente contento mi è sempre piaciuta l'idea di avere due gemelli ma- mi guarda e non sa come dirlo
-ma avresti preferito fossero nostri- finisco la frase per lui -Ale non fare quella faccia non devi sentirti in colpa anzi, il tuo pensiero è legittimo. Ma ti giuro che io non avrei mai potuto immaginare una situazione del genere. Come potevo immaginare che tu saresti tornato?-
-però tu non hai aspettato un attimo a fare sta cosa-
-"sta cosa" come la chiami tu, è la cosa per cui io e ti ci siamo lasciati ed è una cosa che mi stava logorando dentro-. Ci fissiamo senza dire una parola. Nessuno dei due poteva immaginarsi una situazione del genere, nessuno dei due poteva immaginarla. Come avremmo potuto una cosa così? Nel giro di poco più di un mese ci siamo ritrovati da fidanzati felici a fidanzati che, se tutto va bene, diventeranno genitori di due gemelli "inaspettati" derivanti da un'inseminazione artificiale che ho fatto da sola!
In questo momento mi viene solo da dire MA CHE C***O DI SITUAZIONE!!!
-non me ne vado- mi dice Ale stringendomi più forte la mano
-che cosa?-
-non me ne vado- avvicina la sedia alla mia finchè non si trova appiccicato alla mia -Io voglio ancora una famiglia con te, voglio ancora diventare tuo marito. Vorrò sempre queste cose solo e soltanto con te- mi bacia dolce sulle labbra -devo solo far mente locale. Ma io ti amo Sunshine, tu sei la mia anima gemella e sarà sempre così e nulla potrà mai cambiare tutto questo. Loro- mette la sua mano sulla mia pancia -saranno una cosa bellissima- si avvicina e mi bacia dolce.
-ti amo Sunshine e vi amerò sempre-
-Ale ti amo così tanto- bacio -e ti prometto che avremo dei figli solo nostri-
-loro- accarezza la mia pancia -sono nostri mia Sirena- e ricomincia a baciarmi. La mia pancia è tutta scombussolata per la felicità. Li dentro sentono che piano piano i loro genitori li amano già. Incrociate le dita mie piccoli amori che il vostro papà ha bisogno di voi.