Da quel giorno, la mia vita cambiò. Cambiò tutto, perché sarei rimasta sempre con lui. Ma non mi aspettavo che lui in realtà è un ghoul...Era solo un sogno, tu eri solo un sogno.
TN: tuo nome
CP: colore preferito
CO: colore occhi
CC: colore capelli
Saltai la scuola per oggi, giustificandomi che fossi malata, per approfittare di andare a creare una nuova carta d'identità per Takeshi.
Siamo alla cabina fotografica per scattare qualche foto a lui da mettere nella carta, quando realizzai che è molto fotogenico. Osservai la prima foto che ha scattato, mi piace, sembra più comune, come se non gli fosse successa quella storia.
Continuai ad osservarla, sorridendo dolcemente. <<S-sono uscito bene?>> Le sue mani tenevano timidamente le tendine della cabina e stava attendendo con ansia la mia risposta. <<Benissimo!>> , ora sorride, che tenero.
Skip time
Siamo a casa a guardare la televisione,é da un po' che non la guardo. In realtà, stiamo soltanto facendo zapping. La carta d'identità arriverà settimana prossima.
<<Ho fame>> un brontolio di pancia fece da sottofondo assieme alla televisione. Si, ha proprio fame. Sbuffai e andai verso il frigo. Mi accovacciai per comodità e guardai Delle scatolette di Ramen. Ho solo quello.
<<Cosa c'è?>> Non mi rivolgeva lo sguardo, era troppo impegnato per osservare lo scatolone animato.
Mugugnai. Mi alzai e sospirai. <<È il momento di fare la spesa>> .
Un punto di domanda gigante era sospeso sopra la sua testa. Non si ricorda proprio niente?
<<Seguimi e basta>> presi la borsa da spesa, il telefono e uscimmo di casa.
Guardai prima l'ora: sono le 4:35pm . C'è tempo per andare a fare Shopping, così gli posso comprare vestiti decenti e non di un quarantenne in carriera.
Entrammo in un centro commerciale abbastanza grande con molti negozi e un McDonald's.
Takeshi seguì le orme di quest'ultimo e io lo fermai dal colletto della maglia.
<<No, stiamo andando a comprare il cibo. Un'altra volta>> <<ma io ho fame....>> <<Zitto!>> E lo trascinai all'interno di un supermercato.
Preso il cibo mi sedetti sulla panchina e accesi il display del cellulare. Nessuna notifica o chiamata persa. Ma proprio non mi volete cagare eh stronzi?
Ripensai a mio padre, che neanche questa volta è tornato a casa e provai a chiamarlo.
...
...
Niente da fa-
<<TN!!!>>
<<Pa-papà?>>
<<Scusa se non sono riuscito a risponderti o richiamarti, ma al lavoro c'è un'allerta Ghoul di classe SSS e sai che è molto pericoloso. Tornerò a casa la settimana prossima, o forse tra un mesetto>>
<<C-cosa?!?? Mi stai prendendo in giro?>>
<<Tesoro non ti posso parlare adesso, è già tanto che ti ho risposto. Sai che sono vivo eh? Ora lasciami lavorare. Ciao>>
E riattaccò.
Bah, sono basita.
<<Chi era?>> Sto qua è troppo impiccione. <<Mio...padre>> una luce si spegne nel suo volto. Probabilmente o ha perso i suoi o non li ha più potuti vedere per 4 anni per colpa del maniaco.
Ora che ci penso.... forse il maniaco è quel Ghoul di classe SSS di cui stava parlando Papà. Forse può salvare Ka-.....ma lui, è veramente rimasto in quella casa?
Non pensarci, Ken sta bene, davvero!
<<Non pensi che ti servano più vestiti?>> quel punto di domanda ritorna ma non del tutto perché lo trascinai direttamente da Zara.
Non siamo andati solo lì, e sì ho usato la carta di credito di papà rubata di mia voglia perché son povera, ma anche in altri negozi meno ricchi da non spendere tutti i soldi. Poi siamo tornati a casa, con 20 borse ciascuno, più la spesa.
Prendemmo il Taxi, perché sul pullman non c'era tanto spazio.
Arrivati a casa mi buttai sul divano e riguardai l'orario: 7:50pm MA PORCA PETRA.
Balzai in cucina e preparai qualcosa prendendo delle ricette da internet.
<<Devo dormire ancora sul divano?>> Ma sei scemo o ci fai? Non puoi dormire con me.
<<Si....ti prenderò un materasso prima o poi>> e gli preparai la coperta con il cuscino.
<<Non posso dormire con te? Ho paura qui...>> <<Caro, no. E poi mi fai da guardiano per i ladri>> e poi spensi la luce della sala <<buonanotte!>> E andai in camera mia.
Mi sdraiai sul mio comodo letto.
Chiusi gli occhi e me lo ritrovai davanti a me. Non sembrava più lui, ho molta voglia di abbracciarlo e digli "ci sono io adesso, non ti lascerò più". Gli andai incontro e lo abbracciai. Poi mi svegliai. Avevo le braccia in aria a simulazione di un abbraccio. Le abbassai portandomele al petto. Cominciai a piangere silenziosamente, ma i singhiozzi non saranno mai silenziosi, nemmeno se li immaginassi.
<<Mi manchi>> sussurrai e continuai a singhiozzare, nascondendo la faccia nel cuscino, abbracciandolo immaginando che fosse lui.
<<Kaneki...>> E mi addormentai.
Pov's Kaneki
Mi manchi. Mi manchi. Mi manchi. Voglio le tue sgridate, le tue sberle quando faccio il tonto....non sono mai stato così tanto innamorato e sdolcinato in vita mia, e un cuore spezzato assieme al corpo non è il massimo in questo momento. Per niente.
<<TN...>> Sussurrai,con la fortuna che Jason non mi abbia sentito.
||ANGOLO D'AUTRICE||
Zau Guysss, questo capitolo fa decisamente C A G A R E, ma in qualche modo dovevo pur continuare. Detto ciò l'ho scritto mentre ero dalla parrucchiera, e mi sono fatta la frangiaaa ↓↓↓↓
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