You were just a Dream ||Kaneki X Reader||

||capitolo 27|| la casa {1}

Sinceramente, quella mattina non avevo neanche fame. Magari è per quello. Mi vestii velocemente e andai a fare la spesa. Oggi è sabato, e non c'è scuola. Ma non è detto che non possa vedere Kaneki. Non mi sono ancora organizzata con lui per questa giornata, e non so se è libero dal lavoro, ma un tentativo ci vuole.

Tornai con due sacchi pieni, il frigo era come la popolazione di Chernobyl, ma ora che l'ho riempito diciamo che la popolazione possa arrivare a quella della circoscrizione 9.

Misi tutto nel frigo e andai sul divano. Accesi il telefono e aprii la chat tra me e il mio misterioso fidanzato.

Kaneki💖

Ehi, ti va oggi di fare qualcosa?√√

E poi spensi il display.
A proposito, papà?

Provai a chiamarlo, non risponde. Troppo impegnato. Lo capisco. Dovrei iniziare anche io qualche lavoro part-time.

Andai nell'edicola di fianco a casa e cercai un giornale per i lavoretti part-time e i lavori.

D

opodiché andai all'Anteiku, essendo il più vicino per poter fare una colazione migliore.
Ordinai un caffè. Il cameriere era nuovo, Kaneki era dietro il bancone. Cucciolo TwT... Mentre Touka...Touka non c'è da tanto.

Sfogliai il giornale mentre sorseggiavo il mio caffè. Non trovai nessun lavoro part-time giusto per me. Così ci rinunciai.

Finì il caffè, e presi il nuovo volume del manga che stavo leggendo da tempo.
Finché non si avvicinò a me il ragazzo bendato.

<<Ehi TN>> si siede davanti a me con le braccia incrociate appoggiate al tavolo.

<<Ehi...>>

<<Cosa succede?>>
Sapessi..

<<Niente...che fai oggi?>>
Ne vale la pena digli di stamattina? Non penso...

<<Niente, ho il pomeriggio libero>> tira fuori dalla tasca il telefono e legge il messaggio.
<<Ah...>>

Non riesco a trattenermi....glielo devo dire.
<<Kaneki...ho fatto un sogno..>>

<<Ehi...tranquilla>> la sua mano si appoggiò tranquillamente sulla mia e inizia ad accarezzarla.

<<Ne parliamo dopo>> e si alza.

Vado a pagare.

<<Alle 2 al parco?>>

<<Si>> e uscì dal locale.

Cosa gli posso dire? Che ho sognato di mangiare qualcuno? Che ho avuto schifo dei biscotti non scaduti di stamane? Della casa nel sogno? Quella casa...

Skip time

Dopo un breve pisolino durato almeno 3 ore vado al parco, col rispettivo orario (cioè alle 2 e mezza, nonostante l'incontro era alle 2)Giuro che ho fatto il prima possibile.
Lo vidi subito che aspettava, il solito che viene prima. Io invece arrivo sempre dopo o due giorni dopo. Sono pigra, non voglio affrettarmi tanto sul da farsi e lui lo sa benissimo.

Lo saluto con un cenno e lui ricambia agitando la mano. Vado verso di lui e lo abbraccio.

<<Ti vedo stanca>> si caro,mi sono appena svegliata,problemi?

Alzo le spalle con menefreghismo e arriccio il naso. Mi sta venendo un raffreddore? Mh....cazzo mene.

<<Vai al dunque>> continua.

Gli racconto del sogno, della casa, di me, tranne di stamattina. Non sono ancora pronta.

<<Potremmo cercare quella casa...>>
Oh sì , poi ci facciamo uccidere da Jason. Però è il minimo che possiamo fare per scoprire il motivo. La casa era vera, me lo sento.

<<E come facciamo a trovarla?>>

<<Hai detto che è in mezzo al bosco. Stasera la cerco>> certo, sei un Ghoul. <<Poi domani,se la trovo, andiamo a vedere meglio>> non sembra male come piano. Si ok ho l'ansia di quello che gli possa succedere, ma...mi fido di lui. Sa come difendersi.

<<Ok, fammi sapere>>.

Subito dopo siamo andati in libreria, doveva prendere un nuovo libro, nonostante quello che gli avevo regalato l'abbia finito. È una zecca a leggere i libri.

Preso il libro siamo rimasti a leggerne alcuni. Ci siamo trattenuti come minimo 4 ore.

Guarda l'orario sul display del cellulare.

<<Meglio che vada>> e mi da un veloce bacio sulla guancia,per poi salutarmi e scomparire dalla mia vista.

Rientrai in casa, papà non c'era ancora. Provai a richiamarlo, ma non risponde. C'è qualcosa che non quadra. Chiamo Juzo.

Chiamata in corso...

...

...

Segreteria telefonica

Ah

Neanche lui, mh... ci sarà un caso difficile da risolvere. Del resto sono investigatori molto superiori.

Non cenai, perché non ho molta fame stasera. Così mi buttai sul divano e iniziai ad ascoltare la musica. Chiusi gli occhi.

Mi ritrovai ancora davanti a quella casa inquietante. Ero dentro alla recinzione. Pioveva. Non ero fradicia, neanche bagnata, non so il perché. Sento freddo, molto freddo.

Sono davanti alla porta. Si apre da sola, c'è buio. Entrai.

Drin Drin

Mi svegliai di colpo, ho preso un mezzo infarto.

Guardo chi mi ha chiamata con la speranza che fosse mio padre, invece è Kaneki. Guardo prima l'orario: 1:52 am

Che l'abbia trovata?

Risposi.

<<Pronto?>>

<<TN, l'ho trovata, penso sia proprio quella.>>

Non mi sento tranquilla, anzi, peggio. Sapere di aver sognato qualcosa di reale, mi porta in mente anche il resto che potrebbe accadere.

Rimasi in silenzio.

<<TN?>>

<<Ok, passa domani mattina. Si parte>>

E riattaccai. E se fosse veramente quella casa? Voglio dire, lui non sa com'era ben dettagliata la casa, ma se era in mezzo al bosco può darsi che sia quella. Forse ce ne sono altre in mezzo al bosco.

Ho troppi pensieri pervasi nella testa, buttai la testa indietro atterrando bruscamente sul cuscino, e mi riaddormentai.

||ANGOLO D'AUTRICE||

Zau Guyss, come va? Vabbè, questa è la prima parte di sto capitolo, perché sennò l'avrei fatta lunga.
Ho deciso di allungare la storia, perché....boh, ho molte idee solo su quelle.

Scusate gli errori grammaticali, so che c'è ne saranno parecchi.

E niente, vi riabbandono. Ciauu