"Capitolo 9"

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Mi usci un sorriso sforzato e un misero "ciao" che lui però ricambiò con un ciao troppo allegro e due baci alla guancia che fecero scattare Vin al mio fianco che con strafottenza disse  "Ciao, tu saresti?"

"ciao, piacere sono Carlo, tu invece?" rispose il mio compagno di classe porgendo educatamente la mano che però Vin rifiutò

"sono il suo ragazzo, ora noi dobbiamo andare, scusaci" rispose Vin prendendomi il polso e trascinandomi verso l'acqua. Però aspetta, cosa ha appena detto? Se mi vuole far sentire male è sulla giusta via, ma non può e non deve vincere altrimenti capisce il potere che ha su di me.

Mi blocco, nonostante lui continua a tirarmi, lui lasciò il polso e si mise di fronte a me e mi disse con tono lamentoso "E ora che ti prende Fanny?", cos'è ora siamo tornati ai tempi in cui mi chiami per il mio nome e piccola che fine ha fatto?

Scossi la testa velocemente, dovevo rimanere lucida e dissi "Non puoi fare così, non me l'hai neanche fatto salutare e ti sei comportato da maleducato. E' mio amico"

"Si ora è tuo amico. Senti Fanny non fammi arrabbiare ancora di più, sai come divento quando non ragiono più"

Ed aveva ragione, Carlo dopo la sua dichiarazione non l'avevo più considerato amico e sapevo anche che lui quando si arrabbia diventa intrattabile.

"Andiamo a prenderci un gelato?" dissi guadagnandomi da lui uno sguardo incredulo. Non mi andava nessun gelato ma non mi andava neanche di raggiungere i nostri amici con lui arrabbiato così.

Andammo al bar io presi il mio solito cono alla nocciola e pistacchio e lui la sua solita coppetta melone e yogurt.

Era nervoso lo si capiva da come mi evitava.

"Perché prima hai detto a Carlo che sono la tua ragazza?"mentre dissi ciò mi stavo già pentendo di una sua reazione.

"Non ho detto questo, avrai capito male" rispose e mi diede l'ennesima pugnalata al cuore.

"Allora perché sei nervoso da quando siamo arrivati in spiaggia?"
"Non sono nervoso, sono incazzato. Come ti viene in mente di metterti un costume del genere?". "Perché cosa c'è che non va?" e lo pensavo davvero, cosa c'era che non andava di quel costume? Era un semplice bikini nero, il pezzo di sopra a fascia e quello di sotto uno slip nero e non era la prima volta che mi vedeva con quel costume.

L'età non contaWhere stories live. Discover now