Appena arrivai a casa mi buttai sul letto e piansi, piansi tutto quello che non andava bene, Vin mi piaceva, ma era sbagliato, non potevamo stare insieme.
Mi stavo per addormentare quando il mio telefono vibrò sul comodino, era lui. "Scusami ho sbagliato, mi sono fatto prendere dal momento e davvero non volevo. Oggi facevo otto anni con la mia ex e quindi dovevo pensare ad altro. Sei come una sorella per me, ti voglio bene. Vin". Bene, dopo questo messaggio non so cosa piansi ancora, non credevo di avere tutte quelle lacrime. Mi addormentai piangendo.
La mattina seguente ero inguardabile, avevo delle occhiaie nere che mi arrivano fino a metà volto, non avevo per niente voglia di andare a scuola ma dovevo andare a fare l'ultima interrogazione alla prima ora così mi feci fare un permesso da mia madre per uscire prima.
L'interrogazione andò bene. Lolla si accorse del mio pessimo umore ma non mi disse niente, è la mia migliore amica proprio per questo, riesce a rispettare i miei spazi. Andai subito a casa e stetti chiusa per tutto il giorno nella mia camera, era proprio in questi momenti che avrei voluto mio fratello vicino ma questa volta lui non doveva sapere nulla.
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L'età non conta
القصة القصيرةSedici anni di differenza, quasi parenti e la voglia di amarsi. È la mia prima storia. Provvederò a corregge tutti gli errori, siate pazienti. Ho pubblicato il seguito "Un maledetto numero che conta". Passate a leggerlo se vi và. #2 età-20dicembre20...
