Capitolo 30

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Questo capitolo è interamente dedicato a Klaus e Amanda, spero vi piaccia.

Mi sono appena resa conto che non abbiamo creato nessuna ship, date sfogo alla vostra creatività.



"Chi è?" domando indicando la ragazza nel dipinto che mi ha incuriosita. Spero di non essere sembrata troppo interessata. "Penso che non spetti a me dirlo. Nonostante ciò, per mio fratello era un persona davvero importante. Lo ha aiutato per un lungo periodo ma, come si sa, nella nostra famiglia le cose belle non durano allungo" risponde Elijah avvicinandosi al dipinto.  

Mi sveglio molto confusa dal sogno che ho appena fatto. Più che sogno lo definirei come ricordo, quel quadro lo ricordo molto bene. Non provo nulla per Klaus, ma nel profondo sento di dovergli chiedere qualcosa a proposito. Resto nel letto ancora qualche minuto a riflettere sul da farsi poi, molto decisa, mi alzo e vado a cercare Klaus.

Mi aggiro per la casa con fare furtivo. Tutti stanno ancora dormendo, ma presumo che Klaus sia sveglio dato che non era nel letto con me. D'un tratto il diretto interessato compare davanti a me facendomi venire un infarto. "Ti odio" dico senza perdere tempo "Scusa, hai per caso detto ti amo?" mi domanda avvicinandosi a me. Io fingo di cadere nella sua trappola, mi lecco il labbro inferiore e lentamente avvicino le nostre labbra. Appena ci stacchiamo dal bacio lui mi guarda con un sorriso "qualcosa mi dice che devi farmi una domanda". Ma sul serio? Ma come si fa? "E' da tempo che ho in testa questa cosa, non riesco proprio a liberarmene" dico. Lui mi guarda in modo confuso e mi fa segno di continuare. "Per sbaglio tempo fa sono entrata in una stanza. So benissimo che magari non sono affari miei, ma ho visto un quadro con dipinta una donna bellissima. Mi ha davvero affascinato, ma penso che ci sia una storia dietro". Ho quasi paura per la sua reazione. Abbasso lo sguardo pronta a degli insulti, invece sento solo un forte sospiro. "Speravo di non dovertene parlare, di non doverne parlare con nessuno. Lei era una donna così forte e così diversa da tutte quelle che avevo incontrato in passato. All'apparenza era solo un'umana fragile, ma sapeva darmi testa. Ciò che amavo di lei era proprio questo, la sua forza di volontà e il suo coraggio. E' morta a causa mia e non riuscirò mai a dimenticarlo" dice. Lo osservo attentamente e vedo i suoi occhi che si inumidiscono. Non sapendo minimamente cosa fare, mi avvicino a lui e lo abbraccio. Subito lui mi stringe a sé e capisco che ne aveva bisogno, che aveva bisogno di questo abbraccio, ma soprattutto di parlarne e di sfogarsi. Dopo un po' si stacca dall'abbraccio, mi guarda dritto negli occhi e dice "grazie".

 Dopo un po' si stacca dall'abbraccio, mi guarda dritto negli occhi e dice "grazie"

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"Ora direi basta con le smancerie. Ho una sorpresa per te" dice prendendomi per mano e portandomi da qualche parte. Arriviamo in una specie di garage, pieno di macchine di tutti i tipi. Ci fermiamo davanti a un auto coperta da un telo, lui fa un sorrisetto e lo toglie. Sotto ad esso compare la mia splendida auto, lucida come non lo è mai stata. "Ciao amore mio, mi sei mancata" dico abbracciandola. Klaus mi guarda corrugando la fronte e poi scoppia a ridere "sei peggio di un'adolescente". "Ma cosa vuoi? Ho diciott'anni, sai?" dico scherzando. Resto ancora qualche minuto ad osservare la mia macchina e a lodarla, poi vado verso Klaus e lo bacio ringraziandolo "grazie mille, non vedevo la mia bambina da tanto". Lui trattiene una risata e dice "saranno un paio di settimane, non serve fare tutte queste scene". Ah, giusto. Loro credono che Carter mi ha rapita mentre ero in macchina. Sorrido e faccio finta di niente. 

La luce nell'oscurità ~The OriginalsHikayelerin yaşadığı yer. Şimdi keşfedin