"È una storia lunga"mi avvisa.

"Già e io ho tanto tempo"rispondo facendolo sospirare.

Non mi scollo da qui finché non scopro il perché e il come delle sue azioni.

"Risale alla prima volta che ho visto Caroline e non è stato qui a casa come pensa lei. L'ho tenuta d'occhio parecchio per capire che stile di vita e che persona era"

"E perché l'avresti fatto?"chiedo.

"Perché seguendo le tracce di Melanie, ho trovato l'identità dell'uomo che l'ha messa in salvo facendola scappare. Ho fatto delle ricerche su di lui ed ha una moglie malata e una sola figlia, Natalia Envair"

"E allora?"chiedo non capendo dove stia andando a parare.

"Allora ho cercato chi fosse questa Natalia ma ogni ricerca mi dava che era da tempo scomparsa dopo un grave incidente automobilistico.
Cercando più a fondo ho trovato dei dossier privati su quel caso e ho notato che è stato chiuso velocemente, troppo velocemente.
Le indagini furono chiuse a metà, come a voler nascondere qualcosa"

Damon si siede meglio sul letto mentre io ascolto accuratamente ogni sua parola.

"Ciò che quelle indagini stavano nascondendo era che Natalia Envair era viva e anche gli uomini di Rick sembravano saperlo perché la stavano pedinando da tempo"

"Gli uomini di Rick, Rick il padrone di Melanie? Quello che la maltrattava?"chiedo ricordando quel nome.

"Esatto, i suoi uomini avevano localizzato Natalia prima di me. La pedinavano per vedere se magari il padre si sarebbe messo in contatto con lei in qualche modo"spiega.

"Ma cosa c'entra questo con Caroline?"chiedo.

"Un giorno decisi di andare sotto copertura per vedere meglio questa Natalia. Scoprì che aveva 4 lavori part-time e che aveva abbandonato la scuola per far fronte alle spese mediche della madre.
Così pensai che avrei dovuto solo avvicinare questa ragazza per far in modo di capire dove fosse il padre.
Insomma un padre non abbandona definitivamente la sua famiglia, ci dev'essere per forza qualche traccia su dove sia lui. In questo modo avrei potuto capire dov'era Melanie"

Tutto questo discorso è piuttosto complicato e non capisco veramente cosa c'entri con Caroline tutto ciò.

"Quando sono andato sul posto di lavoro di Natalia, scoprì ciò che non sapevo. Era un bar pieno di uomini ubriachi e pervertiti che ci provavano ogni due secondi. E lei manteneva sempre la sua grazia e il suo fascino con i clienti senza impazzire o picchiare qualche vecchio pervertito.
La seguì anche quando uscì da lì e fu in quel momento che mi parlò per la prima volta"

Damon sorride al ricordo che gli torna in mente.

"Se mi segui ancora ti cavo gli occhi e ci gioco a pingpong, questa fu la sua prima frase rivolta a me. Mi guardava con sguardo annoiato, come abituata ad avere persone alle calcagne e non era spaventata per nulla. Al che io cercai di coprire il mio volto per non farmi riconoscere e proprio in quel momento una sua collega uscì dal bar e la richiamò. Le disse che le sarebbe mancata e che non vedeva l'ora di rivederla qualche volta.
Natalia rispose che la famosa casa Piers forse concedeva le vacanze"

"Stava venendo a casa Piers? Come serva?"chiedo cominciando a collegare il tutto.

Damon annuisce.
"Quando sentì quella frase me ne andai in fretta cercando di non farmi notare. In effetti era il mese dei 'nuovi acquisti' di mamma. Allora pensai che il destino era dalla mia parte, ora sarebbe stato più semplice starle accanto e scoprire dov'era il padre"

"Aspetta ma quindi questo vuol dire che Natalia è a casa Piers? E Caroline cosa c'entra?"

"Quando arrivò a casa Piers, mamma la presentò come faceva sempre con le nuove ragazze. Ma il nome che mamma utilizzò non fu Natalia Envair ma Caroline Night"

Dangerous Love Where stories live. Discover now