VII.

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Ci guardammo ancora una volta e ci avvicinammo l'uno all'altro..

riuscivo a sentire il suo respiro su di me, la mano ancora vicino alla mia su quel dannato libro, il suo profumo che mi inebriava le narici.. un brivido mi percorse la schiena quando i suoi occhi puntarono le mie labbra.

Ero paralizzata non avevo la forza di muovermi o di indietreggiare, era come se qualcosa mi tenesse ancorata a terra o forse era proprio la sua presenza a farmi quell'effetto.. imbambolata speravo solo che non distogliesse più lo sguardo da me, per continuare a perdermi in quegli occhi.

Qualcosa però ci riportò alla realtà.. sentimmo un tonfo provenire dall'altra sala della biblioteca e inevitabilmente lui si allontanò da me e nella fretta più totale, quasi come se si fosse pentito di essersi avvicinato, iniziò a sillabare velocemente 

"Ha capito.. allora.. mmh?" Continuando "spero di esserle stato d'aiuto, l'aspetto a lezione e cerchi di non fare più ritardo!" Sentenziò mentre uscì sbattendo la porta, senza darmi nemmeno la possibilità di rispondere.

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Mi sedetti e iniziai a metabolizzare il tutto.. mi sentivo in una bolla,ovattata da tutto e tutti, persa ancora nel suo odore.. Era uno sbaglio pensare a qualcosa che non fosse un rapporto normale tra docente e studentessa..

"cazzo Alyce era il tuo prof, non lo conosci, non sai nulla di lui e viceversa.." una vocina si impossessò della mia testa, ma non le diedi conto l'unica cosa che desideravo in quel preciso istante era lui!

E così la mia mente iniziò a viaggiare, ma subito  venni interrotta dalla vibrazione del mio cellulare..

"Dove sei? Ti muovi a tornare in camera che mi sento sola e ho fame?" Mi messaggiò Caroline

Controllai l'ora e scoprii che erano le 19, "cazzo era davvero tardi"pensai all'istante.

Mi precipitai fuori dalla biblioteca dopo aver preso le mie cose e risposi a Caroline

"Sto tornando."

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"Eccoti finalmente.. ma che secchiona sei? Darren mi ha detto che il convegno è finito alle 17" proseguendo "sei stata due ore da sola in biblioteca? Come hai fatto? io non riesco nemmeno ad entrarci! Quel posto mi deprime.." Perplessa concluse

Non potevo dirle cosa mi era successo, anche se era la mia coinquilina ed eravamo diventate già ottime amiche, non sapevo come l'avrebbe presa.. e poi in fondo non era successo nulla di grave ma per non allarmare nessuno decisi di omettere quel piccolo particolare

"Si Caroline hai ragione, è che ero molto occupata con la ricerca e ho dimenticato di guardare l'ora.." mi giustificai spogliandomi e andando nel bagno per una doccia

"Si, tranquilla.. ti vesto io stasera" urlò dalla camera mentre io mi stavo insaponando i capelli

"Perché? Dove dobbiamo andare?" alzando gli occhi al cielo le risposi

"Io e Jake abbiamo pensato di uscire un po' dal campus e andare in un pub non molto lontano che fa i panini più buoni della zona. Che ne dici?" domandò sempre a volte alta Caroline

"Si va bene, ho fame stasera.. quindi è perfetto" conclusi mentre uscì dal bagno e vidi gli abiti che aveva preparato per me.

Avrei dovuto indossare una minigonna nera aderente e un top bianco ma ovviamente non era il caso per me andare in un pub in quel modo. Così sentenziai "io quelli non li metto! Vada per una felpa e un leggings" sorrisi e conclusi; mentre vidi Caroline che alzò gli occhi al cielo

"Fallo per me, sembri ancora una liceale! Osa un po'.." quasi scongiurandomi a mettere qualche altra cosa

"E va bene, metterò un pantaloncino di jeans e una maglietta bianca. Contenta?" Affermai ormai avvilita dalla situazione

"Si almeno fai vedere quel bel culetto che ti ritrovi, una volta tanto" terminò Caroline mentre nel frattempo si truccava.

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Arrivati tutti e 4 al pub, notai con mio grande stupore, che era affollatissimo. Decidemmo di aspettare al bancone sperando si liberasse in fretta un tavolo, visto che avevamo tutti una gran fame.

Improvvisamente una cameriera si avvicinò e mi pose un drink in mano

"Ecco a te, un Moscow Mule" affermò quella ragazza

Perplessa le spiegai "ci deve essere un errore, io non ho ordinato ancora nulla"

"Si, infatti ti è stato offerto" a quelle parole tutti e 4 ci guardammo incuriositi

"Da chi?" Intervenne prontamente Jake

La ragazza indicò un tavolo infondo alla sala proprio accanto all'entrata. Quando ci girammo io capì per mia sfortuna di chi si trattava e quasi fui tentata ad andarmene da li; ma la cameriera continuò "il ragazzo al centro, mi ha chiesto di dirti anche se volete unirvi a loro e accomodarvi li.." 

"Dai Alyce andiamo a sederci con loro.." intervenne Caroline mentre Darren già aveva notato dalla mia espressione di non voler assolutamente acconsentire a quell'invito

"Caroline lasciala decidere.. non si è affatto comportato bene quel tizio, alla festa, ricordi?" Darren fece presente quel particolare alla mia amica quasi come se lei lo avesse rimosso

"Si hai ragione, Alyce decidi tu." Proseguendo "..anche se l'invito è forse un modo per scusarsi secondo me.." guardandomi fece spallucce "non potrai mai scoprirlo se non ci sediamo" sorridendo terminò.

"Okay, infondo io non ho mica paura di lui!" Mi autoconvinsi, ripensando ancora alla stretta del polso di quel pomeriggio

"Sicura Alyce?" dolcemente mi chiese Darren

"Si, lo faccio per voi e soprattutto perché ho fame" conclusi mentre ci incamminammo verso quel tavolo.

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